Stanwych, Barbara
Francesco Costa
Nome d'arte di Ruby Stevens, attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 16 luglio 1907 e morta a Santa Monica il 20 gennaio 1990. Fu una delle grandi [...] o addirittura perversi, in linea con quel tanto di misoginia che era proprio del genere: Flesh and fantasy (1943; Il carnevale della vita) di Julien Duvivier; il cupo, straordinario Double indemnity (1944; La fiamma del peccato) di Billy Wilder dal ...
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BIANCHI, Giuseppe (in arte Cremonini, Giuseppe)
Vittorio Frajese
Nacque a Cremona il 26 nov. 1866 da Giovanni, cappellaio, e da Carolina Seruggia. Sino all'età di circa diciotto anni esercitò l'arte [...] , nel Don Giovanni di Mozart; nel 1898 fu al Teatro comunale di Trieste (per la Regina di Saba di C. Goldmark) e nel carnevale 1898-99 al Cairo e ad Alessandria d'Egitto, poi a Venezia e infine ancora a Torino per eseguire e replicare più volte il ...
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BUONI, Tommaso (Bonius, Buono Tommasi, Buoso Thomani)
Gianni Ballistreri
Nessuna notizia biografica ci è pervenuta su questo poligrafo, fiorito tra la fine del sec. XVI e gli inizi del XVII, tranne le [...] senso) il serio e studioso Dorato (la ragione), fino alla scontata vittoria del secondo e alla conversione del primo; nel carnevale del 1605 il B. mise in scena nella sede dell'accademia, con eguali intenti moralistici, i cinque atti e sei intermezzi ...
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Mozžuchin, Ivan Il'ič
Daniele Dottorini
Attore e regista cinematografico russo, nato a Penza il 26 settembre 1889 e morto a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 18 gennaio 1939. Fu il primo grande divo del [...] anche regista di sé stesso in alcuni film di sperimentazione formale, come L'enfant du carnaval (1921; Il figlio del carnevale) e Le brasier ardent (1923; Il braciere ardente). In quest'ultimo viene visualizzata una serie di deliri onirici, nel corso ...
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GINORI, Gino
Paola Cosentino
Nacque a Firenze il 30 marzo 1557 da Angiolo (1520-96) e da Selvaggia di Neri Paganelli. Il 29 genn. 1582 sposò Fiammetta di Angiolo de' Medici; fra i suoi figli, Alessandro, [...] nuovo tassello alla altrimenti poco variegata produzione del G., così come con certezza scrisse la "mascherata" Le fiamme d'amore (carnevale 1586), conservataci dal ms. Magl. IX.45, c. 334, della Biblioteca nazionale di Firenze, sotto i nomi del G. e ...
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De Seta, Vittorio
Mario Sesti
Regista cinematografico, nato a Palermo il 15 ottobre 1923. Documentarista innovatore nell'uso del colore, nell'abolizione quasi totale della voce fuori campo e soprattutto [...] fino al 1983 (Quando la scuola cambia, 1978; La Sicilia rivisitata, 1980; Hong Kong, città di profughi, 1980; Un carnevale per Venezia, 1983), e dopo dieci anni è ritornato al genere documentaristico, dedicando alla sua terra d'origine In Calabria ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] tempi un capitolo in terzine intitolato appunto all'Ingratitudine; motivi analoghi ritornano nel Canto dei ciurmadori, scritto per il carnevale del 1509; fra il 1502 e il 1524 M. scrisse altri cinque canti carnascialeschi). Solo alla fine del 1507 ...
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Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo [...] , 1915; Erba del nostro orto, 1915; E domani, lunedì..., 1917; Un cavallo nella luna, 1918; Berecche e la guerra, 1919; Il carnevale dei morti, 1919) e dei romanzi che le intramezzano o seguono (Suo marito, 1911, più tardi in parte rifatto col tit ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] nel corso del quale partecipa con fasto ostentato alle giostre indette dall'Accademia degli Aspiranti di Conegliano per il carnevale: "cavalier del Barco" in quella dell'11 febbraio, "cavalier Fidelfo" nella successiva del 26, i giudici lo proclamano ...
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CIBO, Innocenzo
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco detto Franceschetto, figlio di papa Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia. di Lorenzo de' Medici, nacque a Firenze il 25 agosto del 1491. Fin [...] a Firenze, poi a Venezia, dove ricevette accoglienze molto calorose. Continuamente al centro di avvenimenti mondani, il C. durante il carnevale del 1519 offerse al pontefice, dopo la recita di una commedia dell'Ariosto nella sua casa in Castel Sant ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.