PASQUALINI, Marcantonio
Margaret Murata
(Marc’Antonio). – Cantante (castrato) e compositore. Nacque a Roma dal barbiere imolese Vincenzo (morto nel 1622) e da Fulvia Tolomei, romana; fu battezzato il [...] per i Bentivoglio cercò un musico da mandare a Venezia (Fabris, 1999, n. 1009). Cantò in un’opera per i Colonna nel carnevale del 1645, e nell’ottobre dello stesso anno fu invitato dal viceré di Napoli tramite il contestabile Marc’Antonio Colonna (De ...
Leggi Tutto
PERNIGOTTI
Francesco Chiapparino
– Famiglia di possidenti e commercianti la cui presenza a Novi Ligure, in provincia di Alessandria, è attestata fin dai primi del Seicento. Un emporio commerciale già [...] di Novi, basato su un impasto di cacao e nocciole. La sua invenzione, o quanto meno la sua prima affermazione, risale al carnevale del 1865. Nel clima di tensione e di violenti disordini per la perdita dello status di capitale, oltreché per la crisi ...
Leggi Tutto
CERRETANI (de Carretanis, De Cerretanis, de Cerratanis), Giacomo
Alfred A. Strnad
Nacque probabilmente nella seconda metà del secolo XIV. È il personaggio meglio conosciuto della sua famiglia, che derivava [...] tre presidenti del concilio, i quali, mentre il popolo senese e i partecipanti stranieri si dedicavano ai piaceri del carnevale, pubblicarono il decreto di scioglimento del concilio retrodatato al 26 febbr. 1424. Poi abbandonarono in tutta fretta la ...
Leggi Tutto
PALONTROTTI, Melchiorre (Marchioro)
Richard Wistreich
– Il cantore nacque presumibilmente nel settimo decennio del secolo XVI a Venafro.
Oscillante la forma del cognome: Palantrotti, Palentrotti, Pandrotti, [...] 1987, pp. 198 s.).
In questi anni, sotto l’egida del cardinal Montalto, Palontrotti svolse una carriera assai fortunata. Nel carnevale 1606 prese parte al Carro di fedeltà d’amore (invenzione di Pietro della Valle, musica di Paolo Quagliati); per la ...
Leggi Tutto
LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] tutti i lavori di questo periodo. Tale intensa attività gli valse, nel 1926, il primo premio per il manifesto del carnevale di Viareggio: fu l'inizio di una collaborazione che si sarebbe protratta per un decennio. Al 1925 risale il manifesto per ...
Leggi Tutto
CANZIANI, Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Nacque molto probabilmente a Venezia e, sebbene manchino notizie sulla sua prima attività di coreografo e ballerino, cui legò la sua celebrità, non è improbabile [...] allora, insieme alla moglie, le sue dimissioni e ritornò in Italia; risulta infatti presente a Venezia durante la stagione di carnevale dell'anno 1783, per la quale egli preparò per il Nettuno ed Egle di A. Pio i balli intitolati Cupido trionfatore ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Amalia
Roberto Staccioli
Nata a Voghera (prov. di Pavia) nel 1828 (o nel 1832, secondo i dati dell'Ufficio dello stato civile di Firenze), da Luigi e da Giuseppina Fontanella, palesò sin da [...] di Firenze in Raffaello e La Fornarina, due balli appositamente composti per lei dal suo vecchio maestro Blasis e nella stagione di carnevale 1853-1854 fu al teatro Apollo di Roma con Ileria di E. Viotti.
Il suo successo raggiunse i massimi vertici ...
Leggi Tutto
LEARDINI, Alessandro
Paolo Peretti
Nacque a Urbino o nel territorio dell'antico Ducato (nelle fonti è detto infatti "urbinate") entro il primo decennio del XVII secolo.
Nulla si sa della prima formazione [...] delle nozze dell'imperatore Ferdinando III con Eleonora Gonzaga (1651), e alcune musiche per il torneo Festa della Barriera (carnevale 1652), per la venuta degli arciduchi Ferdinando Carlo, con la moglie Anna de' Medici, e Sigismondo Francesco d ...
Leggi Tutto
KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] , pezzi caratteristici, morceaux de salon. In quest'ultimo settore non va trascurato il repertorio di musica patriottica e celebrativa. Il carnevale di Messina, op. 91, Ricordo dell'ingresso di Garibaldi a Napoli il 17 sett. 1860, e l'Elegia funebre ...
Leggi Tutto
GRONE (Groni), Giovanni Battista
Valentina Ciancio
Nato a Venezia nel 1682, fu pittore e decoratore di teatro, iscritto alla fraglia dei pittori nel 1711 (Favaro).
La sua formazione non è stata ancora [...] . Al 1745 risale una descrizione particolareggiata degli allestimenti del G. (in Marx, 1996, p. 120 e n. 20).
Per il Carnevale di quello stesso anno mise in scena l'opera Semiramide riconosciuta. Nella ricevuta di pagamento, datata 18 febbr. 1746, e ...
Leggi Tutto
carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.