Rubino, Antonio
Emilio Varrà
Inventore di libri di geometrico disordine
Vissuto nella prima metà del Novecento, Antonio Rubino è stato uno dei più importanti scrittori e illustratori per bambini: vero [...] per i piccoli lettori.
Rubino sembra quasi suggerire di nascosto: se tutto è senza controllo, se il mondo è sempre un carnevale, a cosa servono le regole? Forse solo per andarci contro, per l’ennesimo ribaltamento, come nel collegio La Delizia in cui ...
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ARGENTI (Arienti), Agostino
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara, da Giovanni Battista, nei primi decenni del sec. XVI. Dotato di uno spirito vivo e di un ingegno brillante, l'A., "a guisa d'ariento vivo [...] dei Mazzuchelli) Il Monte di Feronia, nel quale si contengono le cose d'arme fatte in Ferrara nel carnevale del MDLXI, Venetia 1561, rappresentazione allegorica recitata in Ferrara in occasione della creazione cardinalizia di Luigi d'Este ...
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Giornalista e scrittore italiano (n. Palermo 1952). Laureato in filosofia, redattore e caposervizio al giornale L'Ora, lavora in Rai, ha collaborato tra l’altro con Linus e Il Manifesto. C. è stato anche [...] antologie della collana “La memoria” di Sellerio: Natale in giallo (2011), Capodanno in giallo (2012), Ferragosto in giallo (2013), Carnevale in giallo (2014), La scuola in giallo (2014), Il calcio in giallo (2016), Un anno in giallo (2017), Una ...
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CIBO, Veronica
Nicola Longo
Nacque a Massa di Lunigiana il 10 dicembre 1611, terzogenita del duca Carlo I e Brigida di Giannettino Spinola, genovese. Di mediocre bellezza e d'indole altera, a quindici [...] di marchese.
Il contratto matrimoniale fu stipulato il 10 apr. 1627, le nozze ebbero luogo a Massa durante il carnevale dell'anno successivo e restano caratterizzate nella memoria del cronista per la sontuosità dei doni che il Salviati portò alla ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] (ibid.); Pulcinella testimonio per semplicità (ibid., 1722); Amor ferisce,e sana (Roma 1723); La Schiava combattuta (teatro Pallacorda, carnevale 1724).
Oltre a quelle sopracitate, il C. compose anche altre commedie delle quali non si conosce né il ...
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Scrittore caribico di lingua inglese (New Amsterdam 1921 - Chelmsford, Regno Unito, 2018), di matrice africana, amerindia e inglese; dal 1959 vive in Gran Bretagna. Dopo le opere poetiche The fetish (1951) [...] sun (1978), e soprattutto Carnival (1985), dove l'evocazione dei miti e dei valori ancestrali si colloca nel contesto del carnevale caribico. H. ha pubblicato due raccolte di saggi: Tradition and West Indian novel (1965) e Tradition, the writer and ...
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ANELLI, Angelo (pseudonimi: Marco Landi e Niccolò Liprandi)
Riccardo Capasso
Nacque a Desenzano sul Garda il 10 nov. 1761. Compi i primi studi nel seminario di Verona, dedicandosi soprattutto alla letteratura [...] il premio ad alcuno adducendo poco fondati motivi, e l'A. si vendicò facendo rappresentare, in un teatro milanese, durante il carnevale del 1815, un suo libretto satirico Dalla beffa al disinganno (musica di G. Pacini), che colpiva il Monti. L'enorme ...
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BOMBASI (Bambasi, Bombaci), Gabriele
Gianni Ballistreri
Nacque a Reggio Emilia nei primi decenni del sec. XVI da Lodovico. Di famiglia nobile, imparentata con gli Ariosto, studiò forse a Ferrara; il [...] 'Accademia dei Trasformati, di cui era membro, gli affidò la stesura di una tragedia da recitarsi con medio apparato a Reggio nel carnevale di quell'anno; giunta poi la notizia di una futura visita di Barbara d'Austria, consorte di Alfonso II duca di ...
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Scrittore polacco, nato a Varsavia il 5 dicembre 1914. Debutta come romanziere con Jezioro Bodeṅskie ("Il lago di Costanza", 1946), opera non priva di riferimenti autobiografici. Con uno stile oscillante [...] ., che predilige le forme narrative brevi, ispirate da un umorismo satirico, è autore anche di racconti, Karnawał ("Carnevale", 1968), W cieniu Brooklinu ( "All'ombra di Brooklin", 1973), e di sceneggiature cinematografiche.
Bibl.: Z. Skwarczyński, S ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] il F., alla fine del 1742, a partire per Venezia.
In quella città gli aspetti piacevoli della vita (galanteria, mondanità, carnevale, gioco, che non fu la meno grave delle sue passioni) furono coronati dall'incontro con i due principali e più ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.