BUZZACARINI, Antonio
Lovanio Rossi
Nacque a Padova verso la metà del sec. XVI (l'anno di nascita 1578, dato dal Vedova, non sembra certo, né risulta in alcun modo dalle prove di nobiltà che il B. presentò [...] in Padova nel 1614; Altile, Padova 1626, tragedia a lieto fine - col conforto dell'autorità di Aristotele -, rappresentata a Padova nel carnevale del 1618 e quindi, a detta del B., lasciata in disparte per otto ami, a causa di vicende private e per ...
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Scrittore russo, nato a Zapoljarnyj, nell'oblast´ di Murmansk, il 26 ottobre 1938, morto a Mosca l'11 maggio 1990. All'età di 17 anni si trasferì a Mosca dove si iscrisse alla facoltà di Lettere dell'università [...] , Il diavolo e l'acqua santa, in Belfagor, 1983, 3, pp. 265-80.
M. Epštein, Posle Karnavala, ili večnyj Venička (Dopo il carnevale, ovvero l'eterno Venedikt), in Zolotoj vek (Il secolo d'oro), 1993, 4, pp. 84-92.
I. Avdiev, Biografija v citatach ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] , La casa nova, Le smanie per la villeggiatura, Sior Todero brontolon, Le baruffe chiozzotte e Una delle ultime sere di carnevale, che recitata alla fine della stagione teatrale del '62 fu il congedo dell'autore dal pubblico veneziano.
Non per facile ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] dal libretto Il carro di Fedeltà d'Amore, scritto all'età di venti anni e musicato dal Quagliati in occasione del carnevale rornano del 1606. Il breve componimento definito dallo stesso D. come "una delle prime azioni (per dir così) rappresentate in ...
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PODIANI, Mario
Paolo Vian
PODIANI, Mario. – Nato nel 1501 da Luca Alberto (1474-1551) e da una Sebastiana di cui non si conosce il cognome, Podiani appartenne a una famiglia del contado perugino, non [...] e prevalendo invece dolcezza e sapore). L’ambizioso programma linguistico-letterario sotteso alla commedia (forse rappresentata nel carnevale 1530 nel palazzo Podiani) è quello di mostrare che il volgare perugino è in grado di rivaleggiare con ...
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CELANO, Carlo
Rosalba Galvagno
Figlio di Salvatore e di N. Picciacchi, nacque a Napoli nel 1617.
Si dedicò non soltanto agli studi giuridici nei quali conseguì la laurea nel giugno del 1642, ma anche [...] (ibid. 1676); La pietà trionfante overo l'Empietà domata, che venne scritta per il cardinale Caracciolo e recitata, nel carnevale del 1676, insieme al Chi trionfa morendo overo s. Casimiro (ibid. 1676).
Questi drammi furono recitati con predilezione ...
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CORSI, Iacopo
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 17 luglio 1561 da Giovanni di Jacopo (da non confondere col celebre Giovanni di Bardo, morto nel 1547) e da Alessandra di Simone della Gherardesca.
La [...] e note di Iacopo Peri, composto fra il 1594 e il 1595 e rappresentato nel palazzo del C. in occasione del carnevale del 1597, alla presenza della corte medicea e del granduca. Il C. contribuì al successo della rappresentazione, oltre che grazie alla ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] ); Sonetti d’amore e angeliche pene (Faloppio 2008); Antenate bestie da manicomio (Lecce 2008); Padre mio (Milano 2009); Il carnevale della croce, a cura di A. Borsani (Torino 2009); Come polvere o vento, introd. di G. Ferroni (Lecce 2009); Canzoni ...
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PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] probabilmente a seguito della dedicatoria de Il Fedele, così datata da Pasqualigo stesso: «Di Zara, l'ultimo giorno di carnevale, l'anno 1575» (p. [VII]). Il dato della composizione, se non della rappresentazione, della pastorale nella città dalmata ...
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BROGNOLI, Antonio
Amedeo Quondam
Nato a Brescia il 21 dic. 1723 da Alfonso e Teodora Olivi, studiò nei collegi dei gesuiti, prima a Brescia, poi a Milano, ove si dedicò alla filosofia, infine a Parma, [...] un intermezzo scherzoso (non edito) per musica, i cui protagonisti erano la Moda, il Senno e il Capriccio; per il carnevale del 1766 compose un poemetto in ottava rima che voleva ricordare la riuscita Giostra all'anello fatta da' cavalieri bresciani ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.