DELLA CHIESA (Chiesa), Gian Paolo
Ugo Rozzo
Nacque a Tortona nel 1521 da Giovanni Antonio, mercante di panni (appartenente ad uno degli otto casati decurionali della città) e da una Caracosa di cui [...] , coll. 234, 2145; L. Cardella, Memorie storiche de cardinali di S. R. Chiesa, V, Roma 1793, pp. 118 s.; G. Carnevale, Notizie per servire alla biografia degli uomini illustri tortonesi, Vigevano 1838, pp. 6 ss., 52; P. L. Bruzzone, Storia del Comune ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] ., in Arch. stor. per le prov. napol., I(1876), pp. 106-117; A. Ademollo, Alessandro VI, Giulio II e Leone X nel carnevale di Roma, Firenze 1886, passim; D. Gnoli, Le cacce di Leone X, Roma 1893, passim; F. Gregorovius, Storia della città di Roma nel ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] 'aiuto divino. A questa propaganda terroristica i Modenesi, avversi al dominio pontificio e al Rangoni, risposero organizzando un carnevale tutto centrato sulla beffa al diluvio. La mattina del 2 febbraio una maschera lesse sulla piazza di Modena una ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] , assolveva diligentemente le incombenze imposte dal cerimoniale della corte di Roma. Dopo la cronaca delle settimane del carnevale, trascorse assistendo anche a rappresentazioni della commedia dell'arte, nel maggio del 1560 le notizie ricorrenti ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] costumi di coloro che devono essere convertiti: in effetti la stessa storia della Chiesa ricorda numerosi esempi, quali il carnevale, di costumi pagani adottati e trasformati dal Cristianesimo. Non si può pretendere di obbligare i convertiti a una ...
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LEYVA, Virginia Maria de
Massimo Carlo Giannini
Figlia di Martín, conte di Monza, e di Virginia Marino, nacque a Milano tra il dicembre 1575 e l'inizio del 1576. Al battesimo ricevette il nome di Marianna. [...] simulare una fuga. Le voci sulla relazione fra Giovanni Paolo e la L. cominciarono ugualmente a diffondersi, finché, durante il carnevale del 1607, in seguito all'omicidio di un fabbro, forse autore di pettegolezzi, e al tentativo di assassinio dello ...
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giudaismo
Elena Loewenthal
La religione del Libro: una complessa identità millenaria
Il giudaismo, o ebraismo, è la religione del popolo ebraico e la sua cultura. Ma non è solo questo: è anche un modo [...] celebrato per secoli rinchiusi nei ghetti, ma anche della primavera che viene.
Vi sono poi altre ricorrenze: Purim, il carnevale ebraico che rievoca la storia della regina Ester e del suo eroico gesto con cui allontanò la persecuzione decretata dal ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] . Paolo III del resto non deluse le loro aspettative: rituali civici, processioni, cortei, giostre, tornei, mascherate a carnevale, giochi di Testaccio e di Agone, riconquistarono il popolo romano, mentre le molteplici iniziative da lui promosse per ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] a metà febbraio circa, a Monaco, dove l'arciduca Alberto, per quanto "assai costante nella religione", preferi lasciar trascorrere il carnevale senza "parlar seco di negotii", differendo sino al 26 la prima "audientia". E il D., sia pure controvoglia ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] sulle lettere paoline in S. Sepolcro, ricusa il tema troppo compromettente e predica l'avvento in S. Stefano; nel carnevale dell'84 fa recitare nel collegio Borromeo di Pavia una rappresentazione sacra; il 20 maggio dedica al giovinetto Andrea ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.