DRAGHI, Carlo Virginio
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza nel 1638 da Giovanni e Francesca Repetti (Fiori, 1970). La sua attività nota si svolse a partire dal 1673 per concludersi sul volgere [...] va ricordata anche l'invenzione delle scene per Floridea regina di Cipro, dramma in musica, rappresentato durante il carnevale del 1677 a Reggio Emilia (Fabbri-Verti, 1987).
Fra gli stipendiati fissi della corte farnesiana, dalla quale ottenne ...
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GABELLONE (Caballone, Cabalone, Cabelone, Gabaldone), Gaspare
Emilia Pantini
Nato a Napoli il 12 apr. 1727 da Michele Caballone (cognome che il G. preferì mutare in Gabellone) e Teresa Muscettola, intraprese [...] , primavera 1728), La fenta schiava (libr. di anonimo, ibid., 1728), Ammore vo' speranza (libr. di anonimo, ibid., carnevale 1729), Li dispiette amoruse (libr. di A. Palomba, Napoli, teatro Nuovo, autunno 1731). Altre opere sono state scritte in ...
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PAOLO della Croce, santo
Stefania Nanni
PAOLO della Croce (Paolo Francesco Danei), santo. – Nacque il 3 gennaio 1694 a Ovada, nella Repubblica di Genova e diocesi di Acqui, da Luca Danei, originario [...] discontinuo e frammentario, Paolo scoprì la sua vocazione nel 1713 a Cremolino, commosso da un sermone in tempo di carnevale. Giovane «di presenza grave e maestosa», iniziò le prime pratiche di orazione e mortificazione che le letture materne sulle ...
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BIANCHI, Francesco
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Cremona (secondo il Lancetti, l'unico biografo che ci abbia lasciato qualche notizia sui primi anni di vita) poco dopo il 1750 da famiglia [...] Cremona.
Nel frattempo aveva messo in scena Aspard,principe di Brattiano (G. de Sertor; Roma, Teatro Alibert o delle Dame, carnevale 1784),Caio Mario, composto per l'onomastico di Ferdinando IV re di Napoli (G. Roccaforte; Napoli, Teatro S. Carlo, 30 ...
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JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] di Giovan Maria Gernovick, un singolare personaggio, direttore di una compagnia di ballerini e saltatori di corda che nel carnevale del 1751 si esibì al teatro dei Risvegliati di Pistoia, e successivamente alla corte di Russia durante il regno della ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] di L.A. Tottola, Roma, teatro Valle, 23 nov. 1820); Ogni eccesso è vizioso (dramma giocoso, libr. Id., Napoli, teatro Nuovo, carnevale 1824).
Sue musiche furono inserite nelle opere La fedeltà tra le selve di F. Bianchi (Roma, teatro Valle, 1789) e L ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] Teatro S. Angelo nel 1722 con la musica dello stesso Albinoni; Cambise, rappresentato al Teatro S. Bartolomeo di Napoli nel carnevale del 1719 con la musica di A. Scarlatti. Lo stesso Scarlatti nel 1715 aveva musicato Tigrane,ovvero l'eguale impegno ...
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COMBI, Pietro
Franco Rossi
La data di nascita del C. è incerta, come del resto poco chiara risulta la maggior parte della sua vita; il Fétis lo dice nato a Venezia verso il 1808; al contrario il Balbiani, [...] ricordato. Il successo comunque ci fu senz'altro, se il teatro La Fenice se ne interessò per inserirla nella stagione di carnevale del 1841 come ripresa, appunto, di Genova. Ed è a Venezia che approda il C. dopo la rappresentazione dell'opera in ...
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GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] chiesa di S. Orsola, sede dell'oratorio dell'Arciconfraternita della Buona Morte, fu eseguito il suo dialogo Il Tobia. Per il carnevale del 1763 fu messa in scena, al teatro Nuovo di Napoli, la commedia per musica, in tre atti, L'innamorato balordo ...
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Diegues, Carlos (propr. Fontes Diegues, Carlos José)
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a Maceió (Alagoas) il 19 maggio 1940. In costante equilibrio tra ragioni artistiche e attenzione [...] un episodio di Cinco vezes favela, denuncia delle scuole di samba carioca che, con le loro accese rivalità durante il carnevale, allontanavano il popolo dalla lotta sindacale e politica. Come Gustavo Dahl e altri cineasti della stessa generazione, D ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.