Ekk, Nikolaj Vladimirovič
Callisto Cosulich
Attore, autore e regista teatrale e cinematografico lettone, nato a Riga (Lettonia) il 14 giugno 1902 e morto a Mosca il 14 luglio 1976. Come regista cinematografico [...] del colore. Anche in tale campo si rivelò un pioniere, realizzando nel 1935 un cortometraggio sperimentale, Karnaval′ cvetov (Carnevale di colori) e nel 1936 il primo lungometraggio sovietico a colori, Grunja Kornakova, noto anche con il sottotitolo ...
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CECERE, Carlo
Anna Mondolfi Bossarelli
Nacque a Napoli il 7 nov. 1706. Non si conosce niente della sua vita né della sua formazione musicale; una incerta notizia lo dice violinista nel convento del [...] , e P. Gomez i recitativi. La Rosmonda fu rappresentata a Napoli (teatro Nuovo sopra Toledo), come opera semiseria, nel carnevale del 1755. Anche questa sinfonia è perduta.
Quanto alla posizione storica del C., se è scomparsa ogni traccia di quello ...
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GALLI, Eugenio
Rossella Pelagalli
Nacque, secondo G. Berutto, a Torino in data non nota; di lui non si hanno notizie sino al 1887, anno in cui esordì, come baritono, nel corso della stagione estiva [...] consensi della critica, che evidenziò arbitrarie "irruenze di voce e di movimenti" (Gazzetta di Parma). Nella stagione di carnevale 1898-99, sempre nel medesimo teatro, fu ancora una volta Otello (gennaio 1899), e questa volta gli venne riconosciuta ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] li vizj ancora" (ibid.).
Nel 1683 il D. intraprese con la madre un lungo viaggio per l'Italia, concluso dal carnevale veneziano del 1684. Nell'itinerario formativo del D. quel grand tour segnò una prima svolta: liberatosi parzialmente da fisime e ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] dal milanese F. Biella.
A Bologna fu attivo al teatro Malvezzi (1742); a Venezia, ove si trattenne fino al carnevale dell'anno successivo, fu impegnato al S. Giovanni Crisostomo (Povoledo, 1951). Il soggiorno italiano si concluse nel 1743 allorché ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] 'inferno, la tomba di s. Alessio, una gloria del paradiso con il santo e gli angeli. L'opera fu replicata nel carnevale 1634, in occasione della visita alla corte romana del principe Alessandro Carlo Wasa, fratello di Ladislao IV re di Polonia. Per l ...
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MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] ); Sonetti d’amore e angeliche pene (Faloppio 2008); Antenate bestie da manicomio (Lecce 2008); Padre mio (Milano 2009); Il carnevale della croce, a cura di A. Borsani (Torino 2009); Come polvere o vento, introd. di G. Ferroni (Lecce 2009); Canzoni ...
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BASSANI, Giovanni Battista
Adriano Cavicchi
Nacque a Padova intorno al 1650, ma mancano documenti per stabilire con precisione la data di nascita; quella finora considerata del 1657 o 1658 contrasta [...] di B. Bonacossi, ibid. 1688; La Ginevra Infanta di Scozia, dramma per musica di G. C. Grazzini, ibid. primavera 1690; ibid. carnevale 1691; Le vicende di Coccelo Nerva, dramma per musica, ibid. 1691; Gli amori tra gl'odii, o sia Ramiro di Norvegia ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] con il titolo Mafia. L’atto di accusa dei giudici di Palermo, a cura di C. Stajano, Roma 1986) non passò per Carnevale e la Corte la confermò, il 30 gennaio 1992. Il pendolo delle relazioni tra Stato e mafia, che in 130 anni aveva lungamente ...
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PASQUALIGO, Alvise
Ida Caiazza
– Nacque a Venezia il 29 dicembre 1536, secondogenito di Vincenzo, di Francesco di Angelo, e di Elisabetta Sanuto di Francesco.
Appartenne a una delle ottantasei famiglie [...] probabilmente a seguito della dedicatoria de Il Fedele, così datata da Pasqualigo stesso: «Di Zara, l'ultimo giorno di carnevale, l'anno 1575» (p. [VII]). Il dato della composizione, se non della rappresentazione, della pastorale nella città dalmata ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.