GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] A. Guglielmi (autunno 1785), e al teatro di Corte di Reggio Emilia nel Medonte di G. Sarti (fiera 1785). Nella stagione di carnevale 1786 la G. debuttò al teatro alla Scala di Milano nell'Ipermestra di S. Rispoli, e nell'Ariarate di Tarchi, accanto a ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] oratorio sacro; tornato a Napoli l'11 agosto, alla fine dell'anno si recò di nuovo a Roma per eseguire nella stagione di carnevale al teatro Aliberto delle Dame il Pompeo Magno in Armenia di F. S. Garzia. La sua fama era già affermata se, partito il ...
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BASSI, Achille, detto De Bassini (De Bassinis)
Enrico Carone
Nacque a Milano il 5 maggio 1819 da un vestiarista teatrale. Compì gli studi classici nel liceo S. Alessandro, ove acquistò una buona cultura [...] sua carriera era ormai avviata con successo e da allora non avrebbe subito interruzioni. Fu sostituto del basso D. Corselli nel carnevale del 1840 al Teatro Regio di Parma nella Parisina di Donizetti, e anche nel Belisario cantò per più sere la parte ...
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COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] 1780.
Fu poi scritturata dal teatro S. Moisè di Venezia per cantare in tre opere nuove durante la stagione di carnevale 1780-1781: La statua matematica (Gabriellina) di G. Valentini, L'Opera nuova (Graziosa) di M. Rauzzini, La sposa bizzarra (Dorina ...
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GIBELLI, Lorenzo Maria Petronio
Rossella Pelagalli
Nacque a Bologna con ogni probabilità il 24 nov. 1718; alcuni repertori riportano tuttavia come anno di nascita il 1719 (Pancaldi; Schmidl; Die Musik [...] sempre nominarlo".
La sua modesta carriera di cantante teatrale è legata ad alcune produzioni di G.M. Buini: nella stagione di carnevale del 1736 debuttò al teatro Marsiglj Rossi di Bologna nel ruolo di Flema ne Le frenesie d'amore; l'opera fu quindi ...
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FERRINI, Antonio Romolo
Raoul Meloncelli
Scarse e lacunose sono le notizie biografiche relative a questo contraltista evirato, nato a Roma intorno al 1670. Nulla sappiamo sulla sua formazione musicale, [...] 1890, p. 148; C. Ricci, I teatri di Bologna nei secoli XVII e XVIII, Bologna 1888, pp. 125, 129, 374; F. Clementi, Il carnevale romano, Roma 1899, p. 555; A. Cametti, Il teatro di Tor di Nona e poi Apollo, Tivoli 1938, pp. 356 ss.; A. Ademollo, I ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] un atto I satiri in Arcadia, libretto di P. Pariati, 28 ag. 1714 (ms. 17.190);il dramma in tre atti Ciro, libretto di P. Pariati, carnevale 1715 (ms. 18.087); il dramma in tre atti Teseo in Creta, libretto di P. Pariati, 28 ag. 1715 (ms. 17.196);la ...
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ARIA, Cesare
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Nato a Bologna il 21 sett. 1820, studiò pianoforte e contrappunto con Giuseppe Pilotti e i suoi progressi furono tali da farlo iscrivere giovanissimo (1837) all'Accademia filarmonica [...] l'incarico di maestro concertatore e direttore della musica del Teatro Comunale di Bologna, incarico che mantenne ininterrottamente fino al carnevale del 1855. Nel 1840, l'A. si recò in Francia e in Inghilterra; a Londra, dove si trattenne diverso ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] (M. Noris, Venezia 1715), Il tartaro nella Cina (A. Salvi, Reggio Emilia 1715), Ciro (M. Noris, Roma, teatro Capranica, carnevale 1716), Teodosio ed Eudossia, con A. Caldara e J. Fux (V. Grimani, Wolfenbüttel 1716), Il Vincislao, molte arie del G ...
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CARCANI (Carcano), Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Alquanto discordanti le notizie biografiche desunte dai repertori e da documenti piacentini, che farebbero pensare all'omonimia di due compositori contemporanei [...] Zeno e P. Pariati, edito da G. Millo in Venezia nel 1743 per essere rappresentato al teatro Tron a S. Cassiano nel carnevale del 1743; questo lavoro, secondo il Manferrari, sarebbe stato invece rappresentato al teatro S. Angelo già nell'inverno 1742 ...
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carnevale
(ant. e tosc. carnovale) s. m. [dalla locuz. carne-levare «togliere la carne», riferito in origine al giorno precedente la quaresima, in cui cessava l’uso della carne]. – 1. Periodo dell’anno antecedente la quaresima, che si festeggia...
carnevalare
(ant. carnovalare) v. intr. [der. di carnevale] (aus. avere), raro. – Divertirsi nel tempo di carnevale, o anche in altro tempo, col chiasso e la spensieratezza che sono proprî del carnevale.