Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] Allora forse è meglio leggere così: "Questa è la regione dei Carni e vicina è quella dei Iapudes e poi [vicini anch'essi> dalla dolcezza del clima e dalla particolare qualità del vino, della carne cotta e del pane (cf: Florus, Epitomae libri II, I ...
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FINI, Telesforo
Maria Teresa Sillano
Nacque il 21 ott. 1888 a Ravarino (Modena), da Fortunato, mezzadro originario di Sorbara di Bomporto, e da Maria Muzzioli.
Poco prima della nascita del F. la famiglia [...] 'attaccamento al lavoro, che gli consentì, nei dodici anni di apprendistato, di impadronirsi di tutte le tecniche di lavorazione delle carni suine.
Dopo il servizio militare decise di dare una svolta alla sua vita: si sposò con Giuditta Ferrari, nata ...
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tonni, sgombri e pesci spada
Giuseppe M. Carpaneto
Pesci d’alto mare, non scatolette
L’ordine dei Perciformi comprende numerose specie di grande interesse alimentare e commerciale, tra i quali tonni, [...] (Thunnus thynnus), lo sgombro (Scomber scombrus) e la palamita (Sarda sarda). Si tratta di nuotatori potenti e veloci, dotati di carni più o meno rosse a causa della presenza di mioglobina nei muscoli. Il tonno, per esempio, è un pesce di grande ...
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Il complesso delle tecniche e dei procedimenti che utilizzano il freddo per la conservazione delle sostanze alimentari. Dal punto di vista tecnologico, tutti gli alimenti possono essere conservati al freddo; [...] e delle temperature utili da raggiungere (variabili in rapporto alle qualità dell’alimento). Per quanto riguarda le carni, occorre evitare l’evaporazione durante il raffreddamento, e controllare l’umidità dell’ambiente, tenendo conto che eccessivi ...
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ZUTPHEN (o Zutfen; A. T., 44)
Adriano H. Luijdjens
Città olandese nella provincia di Gheldria, alla confluenza del Berkel con l'IJssel. Conta 20.652 abitanti (i gennaio 1935) di cui il 5% cattolici e [...] e da Arnhem alle provincie nordiche. Le principali industrie sono la metallurgia, la fabbricazione di salami e di carni affumicate, lavorazione del tabacco, industrie tessili, mobilifici, argenterie. Vi hanno sede importanti ditte editrici e buone ...
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È la figlia di Pandione re di Atene e personifica la rondine, il cui cinguettio, come il canto flebile dell'usignolo, parvero simboli del lamento e del lutto. Quindi si crea la seguente leggenda: Pandione [...] a eludere la custodia, fa conoscere alla sorella l'empio atto del marito, e ambedue uccidono Iti e ne imbandiscono le carni a Tereo. Questi, accortosi della cruenta dape, persegue le assassine, ma la divinità trasforma Procne in usignolo, Filomela in ...
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Tribuno militare nel 178 a. C., pretore nel 174, Decemvir agris dividundis nel 173. Console nel 171, egli aspirava al comando della guerra contro Perseo, scoppiata in quell'anno, ma la sorte favorì il [...] di guerra macedone. Il senato gli mandò l'ordine perentorio di retrocedere, ed egli ritornò devastando i territorî delle tribù dei Carni, degli Istri e degli Iapudi, che ne mossero lagnanza al senato. Questo li invitò a tornare quando C., il quale ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] l’olio, l’alcol etilico, lo zucchero. Il metodo di c. sott’aceto è applicato per lo più a ortaggi ma anche a carni e pesci, che, precedentemente cotti e conditi, vengono a costituire i prodotti marinati; per inibire lo sviluppo della flora batterica ...
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Inquinamento radioattivo, cioè presenza in una sostanza, che di per sé ne sarebbe priva, di radioelementi nocivi.
L’aumento della radioattività ambientale, dovuto alla produzione di un certo numero di [...] . L’anello più importante è costituito dagli animali erbivori destinati alla produzione alimentare, che, con le loro carni e specialmente con la secrezione lattea, trasferiscono all’uomo i radioisotopi assorbiti dai vegetali. I problemi posti dal ...
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MITILO (lat. scient. Mytilus, dal gr. μιτίλος)
Carlo Piersanti
Genere (Linneo, 1758) di Lamellibranchi Asifonidi (sottordine Eteromiarî) della famiglia dei Mitilidi, dalla conchiglia cuneiforme, equivalve, [...] compaiono fossili nel Triassico. Contano presentemente oltre 50 specie, abbondanti soprattutto nei mari caldi.
Alcune forme sono pregiate per le carni e fatte oggetto di allevamento (v. appresso). Sono noti nel Mediterraneo il M. edulis L., e il M ...
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carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...
carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...