Uccello appartenente all'ordine degli Steganopodes, famiglia dei Phaëtontidae, proprio dei tropici; alle volte si allontana dalle abituali dimore e sembra che qualche individuo sia comparso anche entro [...] ; abita il Pacifico. Sono uccelli pelagici che volano a grandi distanze dalle terre, volteggiando sui bastimenti con volo elegante e maestoso. Depositano un singolo uovo coperto di fitte macchie, si nutrono di pesci e le loro carni non sono saporite. ...
Leggi Tutto
Condimento
Anna Maria Paolucci
Il termine indica qualsiasi sostanza, liquida o solida, aggiunta ai cibi per insaporirli o esaltarne il gusto: sono condimenti le spezie, le erbe aromatiche, il sale (v.), [...] vermut. In Oriente la cannella, o meglio la più economica cassia, occupa invece una posizione centrale nei piatti a base di carne e riso.
f) Chiodo di garofano. Il chiodo di garofano comunemente in commercio è costituito dal bocciolo del fiore di una ...
Leggi Tutto
Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] . I vegetali verdi sono un’altra buona fonte, dato che il magnesio è associato alla clorofilla. Il pesce, le carni e il latte sono invece fonti piuttosto povere.
Il magnesio è assorbito nella parte prossimale dell’intestino tenue attraverso due ...
Leggi Tutto
Vedi MONOCHROMATA dell'anno: 1963 - 1973
MONOCHROMATA (μονοχρώματα)
S. de Marinis
L'aggettivo μονοχρώματος è greco, ma soltanto in latino lo troviamo usato come termine che designa una particolare tecnica [...] opere come monocrome, così come si pensa che il principio non sia infirmato dalla differenziazione del colore delle carni nelle figure femminili e maschili.
La Lepik-Kopaczynska distingue però dei monocromi artistici eseguiti, probabilmente, su fondo ...
Leggi Tutto
sogliole e rombi
Giuseppe M. Carpaneto
Pesci piatti
Bellissimi esempi di adattamento alla vita bentonica, cioè legata al fondale, sogliole e rombi sono pesci che vivono adagiati su un fianco. Per questo [...] il rombo chiodato o rombo verace (Psetta maxima), che può raggiungere 1 m di lunghezza e 15 kg di peso. Invece la carne dei Botidi viene considerata mediocre: la specie più comune è il rombo di rena (Bothus podas), che si riconosce facilmente per la ...
Leggi Tutto
Antropologia
L’uso di cibarsi di carne umana (anche detto antropofagia). Abbastanza diffuso presso varie società primitive (Africa centrale e centro-meridionale, alcune zone dell’Asia sud-orientale e insulare, [...] c. giudiziario, a spese degli individui condannati a morte per delitti o altri motivi; il c. rituale, in cui si consumano le carni delle vittime sacrificate in relazione a riti religiosi; e infine, forma forse più diffusa, il c. magico, in cui la ...
Leggi Tutto
storione Nome comune dei pesci Osteitti Condrostei Acipenseriformi Acipenseridi rappresentanti del genere Acipenser, distribuiti in tutto l’emisfero settentrionale fra 30° e 70° di latitudine. Hanno corpo [...] fiumi maggiori che sfociano in questi mari; lo s. daurico (Huso dauriens) che si trova nel fiume Amur.
Gli s. hanno carni pregiate; con le loro uova si prepara il caviale. La forte pressione di pesca, prevalentemente in Russia, ha reso lo s. comune ...
Leggi Tutto
Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] nel passato il limite era più basso (Negri), ma in valli interne molto piovose come nella Val Cellina (Friuli, ecc.) e nella Carnia si possono incontrare le faggete sin da 400-600 m. Il limite superiore medio è a 1600 m., ma è di frequente sorpassato ...
Leggi Tutto
. Dal greco ἄσκησις "esercizio", che originariamente si disse dell'allenamento usato dagli atleti per acquistare le doti corporali necessarie a trionfare nella lotta, e poi, nella fiosofia cinica e stoica, [...] , dunque tali che debbano essere fuggiti da tutti e in ogni caso. Questa conclusione, nonostante le espressioni di mortificazione della carne (Romani, VIII, 13) e di asservimento del corpo (I Corinzî, IX, 27), è stata evitata da S. Paolo; per lui ...
Leggi Tutto
GALLIA CISALPINA (o Gallia Citerior, Κελτικὴ ἡ ἐντὸς "Αλπεων)
Salvatore Aurigemma
Si disse così in età romana, per contrapposto a Gallia trans Alpes o Transalpina, quella regione della penisola italica [...] , infine la regione a settentrione del Po a partire dai limiti orientali della colonia latina di Aquileia nel paese dei Carni e dalla Liquentia (od. Livenza, confine orientale del territorio dei Veneti) lungo il piede delle Alpi sino al mar Ligure ...
Leggi Tutto
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...
carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...