zoonosi
Malattia che si trasmette dagli animali all’uomo. Le z. conosciute sono molto numerose (oltre 150) e il loro studio costituisce uno dei settori di maggior interesse della medicina umana e veterinaria. [...] . Un altro gruppo di malattie si trasmette dagli animali all’uomo attraverso gli alimenti di origine animale: consumare carni, latte ed altri alimenti contaminati può causare all’uomo diverse malattie.
La necessità di un coordinamento tra cure ...
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Vedi MINOSSE dell'anno: 1963 - 1973
MINOSSE (Μίνως, Minos)
G. Becatti
Mitico signore di Creta, figlio di Zeus e di Europa secondo la versione più comune del mito, fratello di Radamanto, sposo di Pasiphae, [...] è stata invece interpretata successivamente dalla Simon come l'episodio di Tantalo mentre prepara l'immondo banchetto con le carni del figlio Pelope, immerso nel calderone. La presenza tra le metope del Thesauros del Sele di altri personaggi puniti ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] ora il granturco quello che prevale, a seconda dell'annata; e del pari variabili sono gl'invii di bestiame e di carni. Oltre alle voci indicate, l'agricoltura partecipa alle esportazioni con la canapa, il luppolo, l'oppio, i fagioli, le prugne secche ...
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PATAGONIA (A. T., 159)
Riccardo RICCARDI
Claudia MERLO
Nardo NALDONI
José IMBELLONI
Paule BARRET
Carlo TAGLIAVINI
Vasta regione costituita dall'estrema cuspide meridionale dell'America Meridionale. [...] familiare, rimase sempre coperta da pelli di guanaco, e sotto di essa, nel centro, si accese il fuoco per arrostire le carni. Nel vestiario, si sostituì al sandalo la bota de potro araucana. Nella caccia del guanaco, l'introduzione del cavallo e ...
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MILITARE Il servizio del commissariato militare provvede in guerra a fornire: le derrate occorrenti per il vettovagliamento di uomini e quadrupedi dell'esercito mobilitato; gli oggetti di vestiario e di [...] a generi componenti, alle disponibilità nazionali. Degli elementi che la compongono meritano un cenno speciale il pane e la carne.
Per il rifornimento del pane alle truppe in guerra, sino al 1914 vigevano due principali sistemi: confezionare il pane ...
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SANSOVINO
Adolfo Venturi
. Andrea Contucci, detto il S., scultore, nacque a Monte S. Savino (Arezzo) nel 1460, morì ivi nel 1529. Nel 1490 lavorava ai capitelli del ricetto per la sagrestia di Santo [...] in seta lieve è il piccolo Gesù della Sacra Famiglia di Sant'Agostino, e nel volto mobile di S. Anna, nelle sue carni vere, Andrea è riuscito a fissare un lampo di vita istantanea, con leonardesca rapidità, mentre nel gruppo della Madonna di Loreto ...
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TAZIANO (Τατιανός)
Quintino Cataudella
Apologeta cristiano del sec. II. Nato nel territorio degli Assiri (com'egli dice, ma l'indicazione potrebbe riferirsi alla Siria), tra il 120 e il 130 (secondo [...] da lui la setta degli encratiti, i quali tra l'altro condannavano il matrimonio come cosa illecita, e si astenevano dall'uso delle carni e del vino. Nulla sappiamo del luogo e della data della sua morte.
All'infuori del Discorso ai Greci, che è l ...
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SIKH
Luigi SUALI
. Comunità religiosa e politico-militare dell'India settentrionale (Panjab), che conta oggi ancora circa tre milioni di seguaci. La fondò Nānak (1469-1538), riformatore religioso che, [...] di ferro (kara), un coltello di acciaio (khanda), un pettine (kangha). Dovevano inoltre astenersi dall'usare tabacco e mangiare le carni solo di animali uccisi con un colpo alla nuca. I membri della comunità (khālsā) erano consacrati tali con una ...
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MORLACCHI (gr. Μαυρόβλαχοι, lat. Latini nigri, sl. Vlasi)
Giuseppe Praga
Popolazione disseminata un po' dappertutto nella Penisola Balcanica, ma particolannente nell'interno della zona costiera adriatica [...] ) e nell'invernale scendono alle marine. Qui si mettono in contatto con i centri cittadini dove vendono bestiame, carni, formaggio, pelli, lana, rifornendosi specialmente di sale, di cui come pastori fanno grande consumo. Spesso ci appaiono come ...
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PAGASE (Παγασαί, Pagasae o anche Pagasa)
Doro Levi
Antica città greca della regione tessalica di Magnesia, dalla quale ha preso il nome il Golfo Pagaseo (Παγασαῖος κόλπος, sinus Pagasaetas), collocata [...] proprie. Divenne tuttavia uno dei porti più importanti della Grecia, per l'esportazione dei prodotti tessalici, come grano, carni, schiavi, e l'importazione dall'estero, come i vetri dalla Siria, ecc. La robustezza delle sue fortificazioni costrinse ...
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carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...
carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...