Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] . Dopo le parole "Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente", Gesù dice a P.: "Beato te, Simone figlio di Giona, perché né la carne né il sangue te l'hanno rivelato, ma il Padre mio che sta nei cieli. E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In opposizione sia al tardo manierismo che al naturalismo di Caravaggio e dei suoi [...] alla raffigurazione del mito antico. L’incanto diAtalanta e Ippomene, oggi a Napoli (Museo di Capodimonte), arabesco di carni incorrotte, azione sospesa in un silente tempo multiplo, lo dimostra. Ma quel capolavoro rivela anche un’altra componente ...
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Dieta
Eugenio Del Toma
Eva Barlösius
Il termine dieta (dal greco δίαιτα, "modo di vivere") ha assunto col tempo un duplice significato, in quanto può indicare l'insieme dei nutrienti ingeriti liberamente [...] e frutta, fonti di vitamina C. Per semplificare si potrebbe anche fondere il gruppo del latte e derivati con quello delle carni, pesci e uova (dato il preminente valore proteico di tutti questi alimenti) e si potrebbero unificare i due gruppi di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Animali domestici, selvatici, immaginari
Amalia Papa Sicca
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura dell’alto Medioevo la differenza [...] che vivono al di là dei boschi e delle foreste. La necessità di difendersi dalle aggressioni e il bisogno di procacciarsi la carne con cui alimentarsi fanno sì che la caccia sia mezzo essenziale per la sopravvivenza.
Ma la figura del cervo nell’alto ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] igienisti sulla possibilità che tali microrganismi infestino gli animali, particolarmente i bovini, le cui carni sono consumate dall'uomo (Sull'uso delle carni alimentari infette dall'actinomyces, in Ateneo medico parmense, III [1889], pp. 48-62 ...
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LORENZO d'Alessandro
Bernardetta Nicastro
Nacque a San Severino Marche nel 1445 circa dal fabbro Alessandro di Francione, a torto ritenuto pittore da alcuni storici. Era detto il Severinate dal nome [...] di Ficano, venne più volte nominato priore di quartiere dal 1489 al 1500, nel 1493 fu eletto stimatore delle carni.
Pur mancando i relativi contratti matrimoniali, i documenti attestano che L. si sposò due volte: con Elisabetta di Antonello ...
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NEVIODUNUM
B. Saria
Città romana nella Pannonia Superiore. La posizione della città è accertata da numerosi ritrovamenti, fra cui anche alcune iscrizioni. Essa era situata nella pianura di Gurk (Krka) [...] ). La pianura stessa sembra essere stata solo debolmente colonizzata. Qui i celti Latobici si arrestarono, nella loro penetrazione dalla Carnia orientale e, come il nome indica, fondarono una nuova città. Non si può determinare la data precisa della ...
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CERASOLI, Domenico
Nato a Roma nel 1739, lavorò come mosaicista nello Studio del mosaico della Reverenda Fabbrica di S. Pietro per tutta la seconda metà del sec. XVIII e per il primo decennio del successivo.
Da [...] incaricati di eseguire il lavoro il C., cui si affidò l'esecuzione di tutti i panni, B. Tomberli, che eseguì le carni, e Filippo Cocchi, che fece il campo. Il mosaico, dopo aver ornato l'altare a sinistra della tribuna meridionale, fu trasferito ...
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pesci volanti, gambusie e guppi
Giuseppe M. Carpaneto
Dall’oceano all’acquario
I pesci volanti fanno parte dell’ordine dei Beloniformi, come le aguglie, e sono marini, mentre le gambusie e i guppi appartengono [...] la famiglia dei Belonidi, a cui appartiene l’aguglia (Belone belone), comune nel Mediterraneo e apprezzata per le sue carni. Ha il corpo allungato e lateralmente compresso, mascelle lunghe e sottili, armate di numerosi piccoli denti.
Pesciolini da ...
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CORBIZZI (Corbizi), Litti (Littifredi)
Marina Righetti Tosti Croce
Figlio illegittimo di Filippo Corbizzi, nacque a Firenze nel 1465 e fu avviato alla vita religiosa; dopo essere entrato in lite col [...] disperde, cadendo nella continua iterazione di sigle individuate dalla Levi D'Ancona per esempio nell'"uso di ombre plumbee nelle carni, che danno alle figure l'impressione di statue marmoree o metalliche", o nel curioso modo di raffigurare le teste ...
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carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...
carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...