TEMPIO (lat. templum)
Plinio FRACCARO
Giovanni PATRONI
Alfred SALMONY
Giuseppe RICCIOTTI
Antichità classica. - Prima di trattare dei concetti espressi da questa parola latina, accenniamo brevemente [...] l'altare di bronzo degli olocausti, dove si bruciavano le carni degli animali offerti in sacrificio, e che era forse piantato i quattro punti cardinali: conteneva l'acqua occorrente per le carni delle vittime, la quale era trasportata, dal "mare di ...
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. Prima della loro conversione al cristianesimo, gli Armeni adoravano parecchi dei, gli uni di origine iranica, gli altri di origine assira, e finalmente alcuni antichi eroi armeni deificati. Una tradizione [...] presso i cristiani della Persia, e ben presto furono rimessi in vigore i canoni apostolici che proibivano l'uso delle carni soffocate e del sangue: più tardi, i Greci ne presero occasione per far rimprovero agli Armeni di mostrarsi troppo proclivi ...
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ILLIRĪ e ILLIRIA
Piero Sticotti
e ILLIRIA Sulle origini e sulle sedi degl'Illirî la tradizione letteraria greca offre le notizie più antiche, ma anche più vaghe, derivanti dai miti protoellenici. Notevole [...] tribù dei Sudeti e del Danubio fino alle regioni del Baltico; a occidente con i Giapidi, i Liburni, gl'Istri, i Carni (dove, p. es., ἕλος Λούγειον per il lago di Circonio, tramandato da Strabone, altro non sarebbe che la denominazione illirica di ...
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ORFEO ('Ορϕεύς, Orpheus)
Augusto Rostagni
La figura di O., celebrato come meraviglioso cantore e come fondatore di misteri (misteri orfici), appartiene al dominio della leggenda, ed è tra le più complicate [...] risalire una serie di oracoli, di dottrine e prescrizioni rituali (credenza nell'immortalità dell'anima, purezza di vita, astinenza dalle carni, eec.). Fra gli studiosi moderni vi è chi pensa che la figura di O. sia stata una creazione degli orfici ...
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MONTEVIDEO (A. T., 157-158)
Mario MORI
José A. DE LUCA
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Città e porto fra i principali dell'America Meridionale, capitale dell'Uruguay. La città è posta allo sbocco del Rio de la Plata, proprio dove [...] a combustibile liquido; esse dànno luce e forza alle numerose industrie della capitale, la principale delle quali è quella delle carni congelate e conservate, che vengono esportate nell'America Settentrionale e in Europa (15 mila tonn. nel 1910, 107 ...
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Genere del sottordine Loricati, ordine Xenartri, caratterizzato dalla forma generale tozza, spesso appiattita, con testa allungata, occhi e bocca piccoli, orecchi a cartoccio di medie o modeste dimensioni; [...] . Sono animali silvicoli, digitigradi, assai rapidi nella corsa e nello scavare. Sono assai apprezzati per la bontà delle loro carni. Lasciando in disparte il genere Scleropleura A. M. Edwards 1871, della provincia brasiliana Ceará, di cui è nota la ...
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LUSSEMBURGO (XXI, p. 681; App. I, p. 809; II, 11, p. 235)
Lucio GAMBI
B. Ci.
L'ultimo censimento, del gennaio 1948, registrò (con diminuzione rispettó al 1935) una popolazione di 290.992 ab., oltre [...] del cuoio, che dà la metà degli articoli relativi forniti dal Benelux, e anche quelle alimentari (birra; lavorazione delle carni di maiale; produzione dei derivati del latte).
Finanze. - Il granducato del L. esercita la propria attività finanziaria e ...
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Lago situato a 395 m. s. m., nel territorio antistante alle Alpi settentrionali, fra la Repubblica d'Austria, la Baviera, il Württemberg, il Baden e la Svizzera. Occupa una cavità, la cui origine alcuni [...] grosso pesce del lago è il siluro (Silurus aglanis) che può raggiungere 45 kg. di peso; è un predone, le cui carni sono poco pregiate. Invece la bottatrice (Lota vulgaris) è ritenuta in luogo un pesce prelibato. Il luccio è frequente, può raggiungere ...
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SYDNEY (A. T., 166-167)
Giuseppe GENTILLI
Salvatore ROSATI
Capitale della Nuova Galles dei Sud, con 1.262.440 ab. nel 1933. È la più antica città della Confederazione australiana, datando il primo [...] Galles è il più ricco degli stati del Commonwealth, (frumento, ovini, carbone, stagno, zinco e piombo). Frumento, carni refrigerate e congelate, e lana, richiedevano un centro da cui irradiare le esportazioni, commerciale quindi e portuario insieme ...
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PESCA (XXVI, p. 922)
Carlo Maria MALDURA
Industria sottoprodotti. - Quali sottoprodotti della pesca s'intendono non solo quelli che si possono ottenere dagli scarti provenienti dall'esercizio diretto [...] dei pescicani che, opportunamente conciate, vengono con vantaggio utilizzate per valigeria, imbottiture e calzature, mentre con le carni si preparano ottime farine, olî industriali e gelatine. Anche da altri pesci e da mammiferi marini si ottengono ...
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carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...
carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...