Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] rossa sembra associato a un modesto aumento del rischio di cancro colon-rettale, ed è inoltre consigliabile consumare solo occasionalmente carne o pesce cotti alla brace. Ciò indica che spesso il fattore di rischio non è legato all'alimento in sé ...
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portare [porte, II singol. pres. cong.]
Antonietta Bufano
Il verbo ricorre con larga frequenza, in riferimento sia a cose, materiali e non, sia a persone. Si presta a vari usi; ma quasi tutte le occorrenze, [...] invece " portar via ", talvolta con un'idea anche accentuata di violenza: nella selva dei suicidi le cagne miser li denti nelle carni di Giacomo da Sant'Andrea e quel dilaceraro a brano a brano; / poi sen portar quelle membra dolenti (If XIII 129 ...
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Vedi CALCIDESI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CALCIDESI, Vasi
L. Banti
Il nome indica un gruppo di vasi, per ora circa trecento, dei quali è incerto il luogo di produzione; deriva dalle iscrizioni in [...] corinzî e attici del secondo venticinquennio del VI sec. a. C. Sono corinzî l'uso del bianco steso direttamente sull'argilla (le carni della ninfa), la forma dell'unico mantello che copre le tre dee (simile a quelli corinzî più che a quelli attici) e ...
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iconografia
Anna Maria Francini Ciaranfi
La grandezza di D. s'impose così impetuosamente da portare fin nei contemporanei un interesse vivissimo anche su quella che era stata la sua persona. L'i. dantesca [...] 400, attribuito a Giovanni del Ponte. I lineamenti acuti e netti, il volto amaro e chiuso, e il " color bruno " delle carni ci riportano alla descrizione del Boccaccio. Del consueto tipo ‛ severo ' è anche una tavoletta di Giovanni dal Ponte nel Fogg ...
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Chiesa
Raffaele Savigni
Comunità di persone battezzate, che condividono la fede in Cristo
La Chiesa continua la missione di Gesù, che ha affidato ai suoi discepoli l'annuncio del Vangelo a tutta l'umanità; [...] delle campane e dall'alternarsi dei tempi dell'anno liturgico, che prevedeva periodi di digiuno e di astinenza dalle carni.
I consoli e il podestà entravano in carica prestando giuramento sui Vangeli; e le principali riunioni politiche si svolgevano ...
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SELLITTO, Carlo
Gianluca Forgione
‒ Nato a Napoli e battezzato nella parrocchia di S. Giovanni Maggiore il 10 luglio 1580 (Stoughton, 1977, p. 366), fu il secondo dei sei figli venuti alla luce dal [...] nei sottosquadri angolosi del panneggio, nella caratteristica articolazione prospettica delle dita, nell’indagine impietosa delle carni flaccide e grinzose del santo e persino nella superba ambientazione paesistica, gravida di umori nordici.
Intorno ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] il più possibile sostenuti nei vari "incanti" per collocare ora quello della "macina" ora quello del "vino", ora quello delle "carni" ora quello dell'"affittar le poste dell'hosterie". E si batte, di conseguenza, contro le turbative d'asta e le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Medioevo non è un’epoca statica ma un mondo in movimento continuo: dai Goti in migrazione di massa [...] loro lingua è completamente barbara. Dio lo chiamano Urcia; la Madre di Dio Andrea Maria; il pane orgui; il vino ardum; la carne aragui; il pesce araign; la casa echea; il padrone di casa iaona; la padrona Andrea; la chiesa elicera […].
Questo è un ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] al trono, col corpo avvolto nelle spire di un serpente, sottolineava, insieme al colorito livido e bluastro delle carni nude, il carattere infero della divinità.
A questo primo tipo iconografico va ricondotta la maggior parte delle immagini di ...
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LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] delle popolazioni. Per dimostrare, per esempio, l'impossibilità del contagio malarico attraverso l'assunzione di pesci e carni provenienti da ambienti insalubri, il L. richiamò le scoperte di L. Spallanzani sulle proprietà antisettiche dei "sughi ...
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carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...
carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...