MEDICI, Nicola
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze da Vieri di Cambio e da Bice di Pazzino Strozzi, all’incirca nel 1384, come risulta dalla registrazione dell’età effettuata nel 1429, in cui [...] di podestà di Castiglione Fiorentino dal 1° dicembre dello stesso anno, di capitano di Orsanmichele dal 2 dic. 1442, di ufficiale delle Carni dal 1° ott. 1443. Nel 1448 fu ancora membro della Parte guelfa. Il 23 ott. 1452 ricoprì la sua ultima carica ...
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MONTEVERDE, Giulio
Monica Grasso
MONTEVERDE, Giulio. ‒ Nacque a Bistagno (Alessandria) l’8 ottobre 1837 da Vittorio, bracciante e tessitore originario di Casale Monferrato, e da Teresa Rondanino, nativa [...] freschi e spontanei che consentono però allo scultore di esibire un notevole virtuosismo tecnico nella resa delle morbide carni, delle stoffe spiegazzate, delle movenze degli animali.
Monteverde ottenne un grande successo di pubblico nel 1870 con il ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] ed amministrativa del granducato. Contemporanea alla sua nomina fu l'abolizione della tassa detta "del sigillo, delle carni e provento dei macelli". Ma ancor più importanti furono la soppressione dell'Uffizio generale delle comunità, l'ampliamento ...
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MESNIL, Giovanni de
Salvatore Fodale
MESNIL (Mesnilio, Menilio), Giovanni de. – Non si conoscono la data e il luogo della sua nascita, avvenuta probabilmente in Francia nella prima metà del XIII secolo. [...] istruzioni per risolvere le difficoltà economiche e di vettovagliamento sulla costa africana. Gli chiese l’invio di carni, soprattutto cacciagione, giacché gli animali allevati erano macilenti e dovevano ancora essere ingrassati. Destinato alla corte ...
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GRIFFIO (Grifi, Griffi, Gryphe), Giovanni
Paolo Tinti
Secondo le note genealogiche del Follini, il G. nacque, forse a Lione, intorno al 1518 e la stessa data si desume dall'Elenco di stampatori e librari [...] del modo de lo tradurre di Sebastiano Fausto dA Longiano, la historia di C. Crispo Sallustio novamente per Lelio Carni tradotta, la Rhetorica ad Herennium, la In Aristotelis elenchos explanatio di Alessandro d'Afrodisia. Il G. collaborò anche con ...
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COSTA, Pier Francesco
Enrico Stumpo
Nacque ad Albenga (Savona) nel 1544 da nobile e ricca famiglia di origine mercantile, i cui membri avevano ricoperto importanti cariche cittadine ed ecclesiastiche. [...] , con vari editti, le esenzioni dei beni ecclesiastici; assoggettò il clero alle imposte indirette sul sale, sulla macina e sulle carni; fece arrestare i vescovi di Vercelli e di Fossano, accusati di alto tradimento e di omicidio; ordinò che gli ...
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RECORDATI, Giovanni
Vittorio A. Sironi
RECORDATI, Giovanni. – Nacque a Correggio il 12 luglio del 1898, primogenito di Silvio, farmacista, e di Giuseppina Montanari, casalinga. Laureatosi in chimica [...] contadino e l’operaio (che poco e male si alimentavano) al padrone e al borghese (che assumevano una quantità eccessiva di carni e di grassi animali).
La ‘linea enterica’ si completava con le Supposte Fest per emorroidi e spasmi anali, mentre per i ...
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ORSI MANGELLI, Paolo
Carlotta Benedetti
ORSI MANGELLI, Paolo. – Nacque a Forlì il 30 ottobre 1762, da Francesco e dalla contessa Antonia Severoli di Faenza, in un’antica e illustre famiglia (Moroni, [...] anche dai suoi successori. Amministrazione parallela a quella dell’Annona era quella della Grascia per l’approvvigionamento di carni, grassi ed olio; anche la Grascia – che prima rientrava nella competenza dei conservatori di Roma, poi in quella ...
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REDI, Francesco
Gabriele Bucchi
Lorella Mangani
REDI, Francesco. – Nacque ad Arezzo il 18 febbraio 1626 dal medico Gregorio e da Cecilia de’ Ghinci.
Fino al 1633 visse con la famiglia a San Sepolcro [...] rifondato metodi e contenuti delle scienze della vita (Bernardi, 1997, p. 8).
Ponendo a confronto identiche varietà di carni collocate in recipienti chiusi e in altrettanti aperti, dimostrò che le larve e gli insetti che comparivano nel corso della ...
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FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] realismo, una malinconica Ciociara (Galleria d'arte moderna), un pastello su carta raffigurante S. Teresa in estasi dalle carni piene, berniniane, investite di caldissima luce, un grande olio con un S. Luigi Gonzaga, virginale e alquanto manierato ...
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carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...
carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...