Industriale americano (Stockbridge 1832 - Chicago 1901). Diede un decisivo impulso all'industria delle carni in scatola e dei grandi magazzini refrigeranti. Fondò molte istituzioni filantropiche e l'Armour [...] institute of technology a Chicago ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giuseppe
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1760 e fu plasticatore di figure, animali e accessori da presepe (ortaggi, frutta, carni macellate ed altro) in terracotta policroma e progettista [...] di scenari da presepi, attivo dal 1792 al 1827.
La prima data finora reperita è infatti del 1792, preceduta (come tutte le successive) dalla sigla "G.D.L." (apposta incussa) su una testa di Giovane donna ...
Leggi Tutto
LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] terrieri, si era laureato medico a Pisa nel 1683 con Giuseppe Del Papa e si era conquistato l'apprezzamento della Comunità di Santa Croce.
Molte notizie sulla famiglia e sulla sua formazione culturale ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Pietro
Stefano Arieti
Nato a Bologna il 21 sett. 1863 da Federico e da Teresa Landini, dopo aver compiuto gli studi classici, si laureò all'Università di Bologna in zooiatria col massimo [...] voluto dal Consiglio superiore della pubblica istruzione, di quelle di polizia sanitaria e igiene veterinaria (In materia d'ispezioni delle carni da macello, in La Nuova Veterinaria, I [1923], pp. 54 s.).
Parte delle sue lezioni e delle sue ricerche ...
Leggi Tutto
Pittore francese (Bordeaux 1808 - Mentone 1876), di famiglia spagnola. A Parigi si legò col gruppo romantico di E. Delacroix e dipinse scene orientali e medievali. Nel 1840 si volse al paesaggio e divenne [...] uno dei più noti paesisti della scuola di Fontainebleau. La sua maniera si compiace di tagli scenografici in cui lo splendore delle carni e delle stoffe contrasta con l'oscurità boschiva del fondo. Trattò anche la litografia. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Francesco Redi
Marta Stefani
Il nome di Francesco Redi è legato, a seconda della prospettiva dalla quale s’intende osservare il suo contributo, a tre aspetti ricorrenti. Se ci poniamo dal punto di vista [...] dunque concludere che la causa efficiente dei vermi erano le mosche, o meglio le uova da esse deposte sulla carne, e non la carne stessa.
In seguito alle esperienze rediane «i vermi, le mosche, le anguille, nascono da vermi, da mosche, da anguille ...
Leggi Tutto
Pittore olandese, naturalizzato inglese (Dronrijp 1836 - Wiesbaden 1912). Trattò dapprima soggetti di storia medievale tedesca; ma dopo un viaggio in Italia, nel 1863, si volse piuttosto a soggetti di [...] storia antica. Nel 1870 si stabilì a Londra e si specializzò in scene romane, ch'ebbero gran successo: effetti artificiosi di figure viste contro marmi lucidi, illusionistica abilità di riproduzione di stoffe, carni, metalli. ...
Leggi Tutto
Commerciante (Glasgow 1850 - Londra 1931), di famiglia irlandese. Emigrato negli USA nel 1865, nel 1876 tornò a Glasgow, dove fondò un'azienda, presto ingranditasi con filiali in tutto il Regno Unito, [...] di tè, caffè e cacao; in seguito aprì varî stabilimenti in Gran Bretagna per l'industria conserviera e delle carni in scatola. Ottenne notorietà internazionale come cultore dello sport nautico dello yachting; per la sua attività filantropica fu ...
Leggi Tutto
Microbiologo (Torino 1899 - Milano 1970); prof. univ. dal 1939, ha insegnato microbiologia agraria e tecnica nell'univ. di Milano. Con S. Belfanti nel 1932 ha isolato la lecitasi nel pancreas, e nel 1927, [...] nei vegetali; la degradazione microbica degli steroidi e i processi microbiologici della conservazione dei foraggi insilati, delle carni insaccate, ecc. Opere principali: L'immunità nei vegetali, 1930 (tradotto in russo nel 1937); Elementi di ...
Leggi Tutto
FALCUCCI
Michele Luzzati
Gruppo famigliare fiorentino, probabilmente originario del Mugello, i cui esponenti furono attivi nel XIV e nel XV secolo nella medicina, nell'arte dei beccai e, soprattutto, [...] 'a grande circolazione e fortuna (v. voce in questo Dizionario). Quanto alle attività di macellazione e di vendita di carni è significativo che a Gricignano, presso Borgo San Lorenzo, Paliano di Falco, noto suprattutto come mercante e banchiere (secc ...
Leggi Tutto
carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...
carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...