DEVOTO, Antonio
Eugenia Scarzanella
Nato a Lavagna (Genova) da Giacomo e da Bianca Solari il 12marzo 1833, nel 1854 emigrò in Argentina insieme con i fratelli Gaetano, Bartolomeo e Tommaso. L'emigrazione [...] . I Devoto, come i loro concittadini Rocca, ascesi da semplici garzoni ad industriali del saladero (lavorazione delle carni), seppero sfruttare la congiuntura economica favorevole, accumulando una crescente fortuna. Il D., con i fratelli, aprì alla ...
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FINI, Telesforo
Maria Teresa Sillano
Nacque il 21 ott. 1888 a Ravarino (Modena), da Fortunato, mezzadro originario di Sorbara di Bomporto, e da Maria Muzzioli.
Poco prima della nascita del F. la famiglia [...] 'attaccamento al lavoro, che gli consentì, nei dodici anni di apprendistato, di impadronirsi di tutte le tecniche di lavorazione delle carni suine.
Dopo il servizio militare decise di dare una svolta alla sua vita: si sposò con Giuditta Ferrari, nata ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] lettera del 1750 al Muratori, "a lunga infermità catarrale", a "tosse umida e molta"; a "sputo che avea del purolento", a "carni smunte", a "febbre lenta, appetito insolito". Ma la sua salute fu certamente resa ancor più malferma dallo sforzo cui si ...
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BELLITTI, Giacinto
Oscar Nuccio
Nacque a Foggia nel 1746, da, Clemente e da Teresa Danzi. Laureatosi in giurisprudenza, si trasferì a Napoli, ove esercitò la professione di avvocato., raggiungendo ben [...] di dazi, di tariffe, di assise, che, anziché eliminare gli inconvenienti, li favorìva e li aggravava. Alle assise erano sottoposti le carni, i formaggi, le farine, i maccheroni, il pane, le frutta fresche e il pesce, ma il controllo di tali generi da ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Tommaso di Giorgio e da Maria di Andrea Bembo il 26 giugno 1598, la sua figura - altrimenti sfuggente - è ricostruibile grazie ai tre reggimenti affidatigli [...] il più possibile sostenuti nei vari "incanti" per collocare ora quello della "macina" ora quello del "vino", ora quello delle "carni" ora quello dell'"affittar le poste dell'hosterie". E si batte, di conseguenza, contro le turbative d'asta e le ...
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GONDRAND, Francesco (François)
Stefano Agnoletto
Nacque a Pont-de-Beauvoisin, nell'Isère, in Savoia, l'8 dic. 1840. Appena uscito dal collegio, nel 1855, venne assunto da un amico del padre, C.-A. Girard, [...] , vennero iniziati gli esperimenti per la congelazione della carne destinata alla fornitura dell'esercito. Gli anni seguenti nave fu requisita dal Board of trade per il trasporto di carne per le truppe alleate. La terza, e più importante, iniziativa ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] , Esposizione universale del'1878 in Parigi. Relazioni dei giurati italiani, Roma 1879-81), e C. Besana (cfr. Formaggi, carni salate, legumi, frutti in conserve, in Esposizione industriale italiana del 1881 in Milano, Relazioni dei giurati, Sez. X ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] di Genova negli anni 1907-1908, ibid. 1910; La Marina libera a s.e. L. Luzzatti, ibid. 1910; Il recente rincaro delle carni e il problema della minuta vendita, ibid. 1910; Lotte e armonie di classe, Cremona 1911; Il problema del lavoro nel porto di ...
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Figlio di Marco e di una Vermiglia, nacque a Prato probabilmente nel 1335. Fu il fondatore di un grande sistema di aziende il cui archivio ci è pervenuto praticamente integro; depositato presso la Sezione [...] beni agricoli alle vere e proprie operazioni mercantili. Si può però ricordare che il D. assunse anche l'appalto del dazio delle carni e di quello del vino.
La sede di Prato è da menzionare soprattutto per un'altra iniziativa del D. destinata, sia ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] dell'egoismo e della corruttela dell'ordine patrizio, "che da due secoli dispone del prezzo del pane, delle mete delle carni e dei commestibili, approfittando di queste per vendere meglio i propri frutti e per affittare più care le proprie case a ...
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carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...
carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...