FALCUCCI
Michele Luzzati
Gruppo famigliare fiorentino, probabilmente originario del Mugello, i cui esponenti furono attivi nel XIV e nel XV secolo nella medicina, nell'arte dei beccai e, soprattutto, [...] 'a grande circolazione e fortuna (v. voce in questo Dizionario). Quanto alle attività di macellazione e di vendita di carni è significativo che a Gricignano, presso Borgo San Lorenzo, Paliano di Falco, noto suprattutto come mercante e banchiere (secc ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque presumibilmente dopo il 1480, a Venezia o in uno dei domini d'Oltremare della Repubblica, dove il padre, Imperiale di Artale, dei Contarini da SS. Apostoli, [...] che significa che negli anni immediatamente precedenti ricoprì quella magistratura che comportava la cura dell'approvvigionamento e dei dazi delle carni. Nel 1517 partecipò all'asta per una delle galee di Beirut e sembra interessato agli affari ed ai ...
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DEL GIUDICE, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gregorio d'Alife, in provincia di Terra di Lavoro (oggi San Gregorio Matese, provincia di Caserta), il 9 sett. 1819, da Giuseppe e da Giacinta Violante. [...] vivaci tentativi di reazione, né bastò qualche frettolosa misura - ad es. la soppressione del dazio su pasta e carni fresche - ad assicurare alle autorità di Piedimonte il consenso delle masse contadine. Fu invece sufficiente qualche sconfitta dei ...
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BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte d'Arona, figlio di Carlo e di Isabella d'Adda, nacque il 23 ag. 1613. Fu avviato a studi civili di filosofia e belle arti, e inviato, ancora adolescente, nel [...] di case e di botteghe in Milano e di cespiti diversi: sul pane bianco, sul perticato rurale, sul dazio delle carni fresche, sul mensuale di Pavia.
In un periodo di grave depressione economica, segnato dalla svalutazione monetaria, dalle continue ...
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PERLASCA, Giorgio
Mara Dissegna
PERLASCA, Giorgio. – Nacque a Como il 31 gennaio 1910, secondo di cinque figli di Teresa Sartorelli e di Carlo.
Pochi mesi dopo la famiglia si trasferì a Padova e, per [...] una ‘licenza agricola’ illimitata. Iniziò quindi a lavorare come rappresentante commerciale per la Saib, un’impresa di importazioni di carni e venne inviato nell’area balcanica.
Il 25 febbraio 1940 sposò la triestina Romilda Del Pin detta Nerina. Nel ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] vini da Candia; olio da Corone, Maiorca, Messina e dalla Puglia; panni da Maiorca; orpello, saponi, sughero, vini, tartaro da Messina; carni di maiale da Salonicco; pelli di martora e di faina da Simisso; cenere dalla Siria. Ad esse tra l'altro spedì ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] concedano "sali" a "stipendiati ministri et altri" in "Pagamento de' lor crediti", per indurre i mercanti "a condur le carni" a Venezia, per scoraggiare gli abitanti dall'acquisto di "grani" della Puglia e della Romagna e ricondurli alle "biave" di ...
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ARESE, Bartolomeo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 23 ott. 1590 da GiuIio, presidente del Senato. Dopo essere stato alunno del collegio dei gesuiti di Brera, appena quattordicenne si recò a studiare [...] , case e botteghe in Milano, e redditi su diverse sorte di entrate: sul pane bianco, sul perticato rurale, sul dazio delle carni fresche, sul mensuale di Pavia.
Non sembra abbia molto nociuto alla sua fama la Vita di B. A. pubblicata anonima dal ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 7 giugno 1385 da Iacopo di Biagio e da Albiera di Filippo Baroncelli, appartenenti al "popolo" di S. Lorenzo nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" [...] 10 sett. 1413 assunse la carica di ufficiale dell'Abbondanza del grano e delle biade e il 1° luglio 1415 divenne ufficiale delle Carni; il 29 agosto fu estratto per il priorato ma non poté entrare in ufficio, perché in divieto. Il 1° ott. 1418 ebbe l ...
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GUASCONI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Francesco di ser Guascone e da Folca di Fencio Machiavelli, unitisi in matrimonio nel 1363. La nascita del G. dovette avvenire poco tempo dopo. [...] novembre-dicembre 1404. Dal 26 sett. 1405 andò come podestà a San Miniato; il 7 apr. 1406 divenne ufficiale delle Carni, ma il 12 settembre lasciò l'incarico; il 1° maggio, per quattro mesi, fece parte del Consiglio del Comune. Contemporaneamente ...
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carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...
carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...