Prodotto di consistenza molle avente proprietà di dare per riscaldamento liquidi vischiosi che poi, per raffreddamento, si rapprendono in masse dure. Sono così indicati i colloidi liofili, che si distinguono [...] commerciali (lastre, fogli, pezzi, granuli, polvere ecc.) e trova largo impiego nell’industria alimentare (preparazione di carni fredde, prosciutti in scatola, maionese, conserve di pesce ecc.), in quella dolciaria e in enologia (chiarificazione dei ...
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Nome di alcune specie di piante del genere Piper e del loro frutto, nonché di altre piante con frutti o altre parti piccanti o aromatiche. Le piante del genere Piper sono per lo più arbusti rampicanti, [...] frutti e al tempo che intercorre tra la raccolta e il trattamento. È utilizzato nell’industria alimentare per aromatizzare carni (specialmente quelle insaccate e in scatola), salse e condimenti da tavola, dadi per minestre; si aggiunge anche a bibite ...
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Zoologia
M. comune (o m. domestica o delle case) Specie di Insetto Dittero Brachicero Muscomorfo Muscide (Musca domestica; fig. A). Ha forma tozza, con solo il primo paio di ali atto al volo, il secondo [...] equina), ectoparassita ematofago che succhia il sangue di equini e bovini sui quali si posa tenacemente; ovovivipara.
M. della carne (o m. carnaria) Nome comune di varie specie di m. della famiglia Sarcofagici e in particolare di Sarcophaga carnaria ...
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Nome generico di numerose sostanze, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e proprietà ma somiglianti fra loro per certe caratteristiche esterne (untuosità, densità di regola inferiore [...] al garretto, di bovini, ovini, cavalli ecc., provenienti dai macelli delle grandi città o dagli stabilimenti di lavorazione delle carni. Queste ossa, lavate, raschiate, sminuzzate e bollite con acqua, danno un liquido sul quale galleggia un o. che ...
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carestia
Silvia Moretti
Morire per mancanza di cibo
Una carestia si verifica quando, in un'area geografica più o meno vasta, viene a mancare l'elemento principale dell'alimentazione per la popolazione: [...] , esercitava uno stretto controllo sulla produzione alimentare irlandese ed esportava nelle città inglesi i prodotti di maggior pregio (carni, frumento, formaggi). Anche durante gli anni 1845-50 l'Irlanda continuò a produrre una discreta quantità di ...
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soia Nome comune di Glycine max (v. .), pianta annua delle Fabacee. Interamente ricoperta di fitti peli, ha fusti eretti e ramificati, foglie composte, simili a quelle del fagiolo, fiori in fascetti, con [...] , si forma sulla superficie del liquido una pellicola cremosa, denominata yuba, che può essere usata per scopi alimentari (avvolgere carni o vegetali) oppure, tagliata in striscioline o in pezzetti, per preparare zuppe.
La produzione mondiale di s. è ...
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Cucina
Anna Martellotti
Se la nuova civiltà alimentare dell'Europa tardomedievale, fiorita con la ripresa economica e commerciale dopo la crisi dell'anno Mille, nacque dalla sintesi delle due componenti [...] , predilezione del vino nelle salse, ecc.: così i brodetti arabi si trasformano in sapori in cui completare la cottura di carni già avviata, o addirittura in salse da accompagnare ai prediletti arrosti; la stessa sorte spetta anche alle paste che da ...
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Sale
Eduardo Farinaro
Saverio Stranges
Giovanni Guglielmucci
Nel linguaggio comune il termine sale indica un composto cristallino a base di cloruro di sodio, abbondante in natura e ampiamente utilizzato [...] rappresentava un passaggio fondamentale nel processo di mummificazione; dall'altra, esso era fondamentale per la deidratazione delle carni e, conseguentemente, per la loro conservazione. Una quota di sale era destinata anche alla lavorazione delle ...
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Alimentazione
Prodotto della macinazione di sostanze vegetali essiccate. Le più importanti f. naturali si ottengono dai cereali (frumento, segala, orzo, granturco, dura, riso, avena ecc.), altre da leguminose [...] della macinazione di varie sostanze, naturali o artificiali. F. di carne Polvere ottenuta dalla carne (in genere costituita dai residuati delle preparazioni degli estratti di carne, da carni di rifiuto ecc.), per essiccazione e macinazione; serve a ...
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Anna Meldolesi
Il cavallo nelle lasagne
La frode alimentare che ha visto la commercializzazione di carne equina in alimenti che la proponevano come bovina, pone in ambito UE il problema dell’efficienza [...] febbraio è evidente che non si tratta di un caso isolato. La Gran Bretagna avvisa Bruxelles di aver scoperto carne equina al 60-100% nelle lasagne vendute dalla multinazionale Findus e prodotte dalla ditta francese Comigel, con materie prime ...
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carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...
carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...