CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] ed amministrativa del granducato. Contemporanea alla sua nomina fu l'abolizione della tassa detta "del sigillo, delle carni e provento dei macelli". Ma ancor più importanti furono la soppressione dell'Uffizio generale delle comunità, l'ampliamento ...
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Commercio
Giuseppe Petralia
In tutti e tre i momenti intorno ai quali si addensano le principali testimonianze relative all'azione di Federico II come rex Siciliae ‒ la dieta di Capua del 1220, lo slancio [...] prelevati sui forestieri furono a un certo momento fissati per i regnicoli, almeno su olio, formaggi e carni salate. Altre concessioni in materia di privilegi commerciali goduti dai cives nelle loro città avrebbero determinato modifiche ‒ alcune ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina con la Bolivia (a N e a NO), con il Brasile (a E) e con l’Argentina (a SE, a S e a O).
Il territorio del P., privo di sbocco al mare, consta di 2 regioni profondamente [...] prevalgono combustibili e lubrificanti, macchinari, prodotti chimici e farmaceutici; fra le vendite, soia, cotone grezzo, legname, carne e tabacco. Maggiori fornitori e clienti sono Argentina, Brasile, USA, Uruguay e Cina, seguono Germania e Russia ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] costante fino al termine della sua vita: nell’ottobre 1445, già ottantaduenne, fu eletto per un anno ufficiale delle Carni e portò regolarmente a termine l’incarico.
È quindi infondata la notizia riportata da Vespasiano da Bisticci secondo cui ...
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Buenos Aires
Alberto Indelicato
Capitale e motore dell'Argentina
Buenos Aires fu all'origine della formazione dell'Argentina e ne è a buon diritto la capitale: la varietà dei suoi abitanti, discendenti [...] centro economico dell'Argentina. Oltre alle industrie legate al porto, si sono sviluppate quelle della lavorazione delle carni, che danno il maggior contributo alle esportazioni del paese, e le industrie petrolifera, chimica, farmaceutica e tessile ...
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Biologia
Animale o vegetale il cui metabolismo dipende, per tutto o parte del ciclo vitale, da un altro organismo vivente, detto ospite, con il quale è associato più o meno intimamente, e sul quale ha [...] cultuali o civili in Atene: i primi partecipavano alla spartizione della vittima sacrificale, gli altri riscuotevano le tasse sulle carni. Almeno dal 4° sec. a.C. il termine perse il significato originario per assumere quello di approfittatore di ...
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NIGERIA
Giorgio Valussi
Giampaolo Calchi Novati
(XXIV, p. 814; App. I, p. 898; II, II, p. 407; III, II, p. 267; IV, II, p. 596)
La N. è amministrativamente divisa in 30 stati (nove dei quali creati [...] , come le arachidi e lo zucchero di canna, vengono immessi sul mercato interno.
Per soddisfare la crescente domanda di carni sono stati potenziati, nelle regioni centro-settentrionali, gli allevamenti bovino (14.500.000 di capi), ovino (24.000.000 ...
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PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] denunce su aspetti del sistema giuridico, su disordini e abusi nel settore del commercio (vini, grani, carni) e sulle responsabilità delle strutture pubbliche nella tolleranza del fenomeno del contrabbando.
Questi interventi (che nella seduta ...
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DEL TOVAGLIA, Lapo
Sandra Pieri
Nacque a Firenze il 1ºfebbr. 1481 da Bartolomeo. Partigiano dei Medici, durante l'ultimo periodo della Repubblica ebbe a subire la tortura e la prigionia per dieci mesi [...] non fossero state commesse frodi per sottrarre tali beni al sequestro.
Nel 1536 fu, per un anno, uno dei cinque ufficiali delle Carni e, nel maggio del 1537, fu nominato fra gli Otto conservatori di leggi, che, già incaricati in epoca repubblicana di ...
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Regione dell’Italia settentrionale (23.864 km2 con 10.027.602 ab. nel 2020, ripartiti in 1516 Comuni; densità 420 ab./km2), compresa tra il crinale delle Alpi Centrali, il medio corso del Po, il Ticino, [...] lombardo (1/4 dei bovini italiani e quasi la metà dei suini). La lavorazione del latte e delle carni alimenta una fiorente industria agroalimentare.
L’area di massima concentrazione degli impianti industriali corrisponde alla fascia di alta pianura ...
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carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...
carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...