MARINELLI, Giovanni
Giandomenico Patrizi
– Nacque a Udine il 28 febbr. 1846 ultimogenito di Bartolomeo, medico di origine cadorina (era nato a Valle di Cadore), e di Anna Candotti, friulana: i tre fratelli [...] Congresso geografico italiano… 1895, Roma 1896, pp. 377-387; Guida del Canale del Ferro o Valle del Fella, Udine 1894; Guida della Carnia, ibid. 1898.
Fonti e Bibl.: G. Dalla Vedova, G. M., in Boll. della Soc. geografica italiana, s. 4, I (1900), pp ...
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MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, terzo di questo nome, nacque verso il 1200-05 dal conte di Gorizia Engelberto (III) e dalla contessa Matilde, sorella di Bertoldo (IV) di Andechs duca di Merania. [...] con l'acquisizione del Sudtirolo e dei possedimenti in Carniola e il rafforzamento delle posizioni di Friuli, Istria e Carnia. In particolare, si sviluppò l'ambiziosa città di Lienz che assicurava anche il collegamento con il Tirolo. Nel 1240 ...
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DAL PIAZ, Giorgio
Bruno Accordi
Nacque a Feltre (Belluno) il 29 marzo 1872 da Basilio e da Corona D'Alberto in una famiglia oriunda della Valle di Non. Pur coltivando con grande passione gli studi geologici, [...] di Elettricità, in Il Piave e la sua utilizzazione, Venezia 1952, pp. 11-48; Studio geologico dell'alta valle del torrente Chiarzò (Carnia orientale) presa in esame per la costruzione di un impianto idroelettrico, in Mem. d. Ist. d. geol. e miner. d ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] 'alto corso del torrente Cordevole (come la diga e il lago di Fedaia alle pendici della Marmolada) e del Mis; in Carnia, quelli dell'alto e medio Tagliamento; in Friuli, quelli del medio Cellina. Nel 1951 entrò in esercizio la più potente centrale ...
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VALLE, Provino
Orietta Lanzarini
– Figlio di Caterina Orsetti e di Serafino Valle, di professione fabbroferraio, nacque il 10 marzo 1887 a Udine, città nella quale il padre si era trasferito dalla natia [...] . 49-55; Architettura del Novecento nel Friuli-Venezia Giulia, Passariano 1989, ad ind.; Monumenti moderni. Architetture del Novecento in Carnia, Canal del Ferro e Valcanale, Udine 1991, nn. 1, 5, 6; P. Nicoloso, La città inventata. Idee, progetti e ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] 'agosto del 1664. Da Cividale ad Aviano, da Gemona a Monfalcone il D. conduce personalmente (eccezion fatta per la Carnia più impervia e pel Cadore, ove funge da visitatore delegato il vescovo di Parenzo, il tolmezzino Giovanbattista Del Giudice) una ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] società disponeva di foreste in Austria (in Stiria, Carinzia e Tirolo), in Transilvania e in Italia (in Trentino, nel Cadore, in Carnia, nella Venezia-Giulia e in Sila) e di stabilimenti per la lavorazione del legname in tutto il paese (a quell'epoca ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] Filippo Fontana. Anche con i duchi di Carinzia nel novembre 1261 G. raggiunse importanti accordi per regolare il controllo della Carnia e per evitare che si alleassero con i conti di Gorizia.
Fin dagli esordi dell'episcopato i rapporti di G. con ...
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CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] a promuovere ogni possibile difesa del cattolicismo negli Stati dell'arciduca Carlo di Steiermark, la Stiria, cioè, la Carnia e la Carinzia. Contando sulla protezione di quel principe cattolico, la Curia sperava anche di poter recuperare il terreno ...
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MORETTI, Marino
Marino Biondi
MORETTI, Marino. – Quartogenito di otto figli, nacque a Cesenatico nella casa dei nonni paterni in via Mazzoni, il 18 luglio 1885, da Ettore, impiegato comunale e imprenditore [...] alla finestra e nell’irenismo di Inter Arma Charitas nel Trono dei poveri, così come un taccuino autografo (Arta-Carnia 17 agosto - 14 ottobre 1915), piccolo diario nel moto degli avvenimenti, risentiva assai più che della guerra della quiete ...
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carnato
s. m. e agg. [der. di carne]. – 1. s. m., tosc. Carnagione, soprattutto se bella e colorita: ha un bel c.; Un c. di qualche dea di cielo (L. Lippi). 2. agg., non com. Che ha il colore della carne: una rosa carnata. 3. agg., ant. Incarnato,...
carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere bene in c., fare c., rimettersi o tornare...