CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] , si dedicò soprattutto alla politica, riuscendo, data la sua notorietà, a stringere importanti relazioni, ad esempio, con L. H. Carnot e, tramite suo, con J. F. Reubell e J. Barras. Sua aspirazione era quella di divenire una sorta di consigliere ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] , facendola scorrere dal ministero Casimir-Perier a quello Dupuy, a quello Bourgeois, a quello Ribot del 1895.
L'assassinio del presidente Carnot il 24 giugno 1894 e l'elezione a capo dello Stato del Casimir-Perier, col quale il F. era da sempre in ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] con G. Doveri, ora professore onorario dell'ateneo pisano, grande ammiratore di Newton e di Eulero, di Lagrange e di L. Carnot, ma anche instancabile promotore, a Livorno, di scuole ed asili, gabinetti di lettura e casse di risparmio, e dunque anche ...
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CEVA, Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Milano, da Carlo Francesco e da Paola de' Colombi, molto probabilmente nel dicembre del 1647. Come il fratello Tommaso, compì i primi studi nel locale collegio gesuitico, [...] , alcuni degli sviluppi che il teorema poteva avere sul piano logico, e che ebbe a partire dal Bernoulli e dal Carnot. Il fatto che l'originalità d'impianto del De lineis ed anche i contributi nuovi che esso conteneva venissero dimenticati al ...
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GORI, Pietro
Giuseppe Sircana
Nacque a Messina il 14 ag. 1865 da Francesco, originario dell'isola d'Elba, cospiratore risorgimentale e comandante del presidio di artiglieria di Messina, e da Giulia [...] di Milano prima che, il 24 maggio 1894 a Lione, pugnalasse a morte il presidente della Repubblica francese S. Carnot. Per quella difesa giudiziaria il G., unico degli esponenti libertari più rappresentativi ancora in Italia, venne additato come ...
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CALLEGARI, Pietro
Piero Delsedime
Piero Zama
Nacque a Faenza il 9 ott. 1796 da Domenico e da Maria Marchetti. Nel seminario faentino, che godeva di buona fama e già aveva avuto tra gli alunni Vincenzo [...] di movimento che dà luogo all'idea di "figure geometricamente correlate", come era già stato detto da L.-N.-M. Carnot nel lavoro De la correlation des figures de géométrie (1801).
Dato un triangolo qualsiasi si potranno sui lati costruire tre ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] e mettere in rilievo gli errori politici commessi nell’esperienza repubblicana.
Nel luglio del 1800, inviato dal ministro Lazare Carnot presso l’Armata d’Italia, fu assegnato alla divisione del generale Domenico Pino e nel novembre gli fu affidato ...
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ASTORE, Francesco Antonio
Nino Cortese
Di famiglia proveniente dal Mantovano ed immigrata nel Mezzogiorno da due generazioni - parlando a un amico mantovano di questa sua origine dirà con tutta serietà [...] a ricercare ed accettare un impiego retribuito. Ed in effetti povero lo dissero il Lomonaco nel suo Rapporto al cittadino Carnot ed il Marinelli nei suoi Giornali; e da un documento dell'Archivio di Stato di Napoli, pubblicato dal Lucarelli, risulta ...
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GUALZETTI, Giacomo Antonio
Salvatore Serrapica
Nacque a Napoli nel 1772. Nulla si sa riguardo alla famiglia e alla formazione. Le prime notizie su di lui risalgono a quando, ancora giovanissimo, si [...] 1906, p. 407; Il Monitore napoletano 1799, a cura di M. Battaglini, Napoli 1974, passim; F. Lomonaco, Rapporto al cittadino Carnot, a cura di A. De Francesco, Manduria 1999, p. 251; P. Calà Ulloa, Pensées et souvenirs sur la littérature contemporaine ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] e ricorda anche i discorsi e i ragionamenti tenuti con esse. In quel periodo F. Lomonaco aveva presentato al cittadino Carnot, ministro della Guerra, il suo Rapporto sulle recenti vicende napoletane; lo scritto ebbe successo, si accesero le polemiche ...
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carnotite
s. f. [dal nome del chimico e mineralogista fr. M.-A. Carnot (1839-1920)]. – Minerale monoclino di colore giallo, vanadato idrato di potassio e uranio, che si rinviene in lamelle cristalline o in masse polverulente; è molto ricercato...
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...