PASCOLI, Giovanni
Umberto Bosco
Nacque a San Mauro di Romagna il 31 dicembre 1855, quarto dei numerosi figli di Ruggero e di Caterina Vincenzi Alloccatelli: Margherita (nata nel 1850), Giacomo (1852), [...] Luigi (1854), Raffaele (1857), Giuseppe (1859), Carolina (1860; morta a cinque anni), Ida (1862, morta a pochi mesi), un'altra Ida (1863), Maria (1865). Ruggero era intendente di una tenuta dei principi Torlonia, la Torre, lungo il Rio Salto; e in ...
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WOLZOGEN, Karoline von
Rodolfo Bottacchiari
Scrittrice tedesca, nata il 3 febbraio 1763 a Rudolfstadt, morta a Jena l'11 gennaio 1847. Giovanissima sposò il consigliere privato W. von Beulwitz; ma questo [...] matrimonio non fu felice e, avvenuta la separazione, Carolina andò a seconde nozze col cugino Wilhelm von Wolzogen. La sua vita interessa soprattutto per l'intima amicizia ch'ella ebbe fin dal 1787 con F. Schiller, il quale doveva poi sposare la ...
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POWNALL, Thomas
Militare inglese, nato nel 1722 a Saltfleetby (Lincolnshire), morto a Bath il 25 febbraio 1805. Recatosi in America nel 1753, come segretario del governatore di New York, fu nominato [...] nel 1757 governatore del Massachusetts, e nel 1760 della Carolina del Sud. Ma dopo pochi mesi il P. ritornò in Inghilterra.
Il nome del P. è legato al suo scritto Administration of the Colonies (uscito anonimo nel 1764), in cui egli reclamava l' ...
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DONATI, Mario
Aurelio Mauri Paolini
Nacque a Modena il 24 febbr. 1879 da Cesare, titolare e direttore di una conceria che la famiglia Donati aveva creato sin dal suo arrivo a Modena attorno al 1580, [...] e da Carolina Levi Mortara. All'età di sedici anni, terminati brillantemente gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Modena ed entrò come allievo interno nell'istituto di anatomia diretto da R. Fusari, ...
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TOMASI CARO TRAINA, Giulio Fabrizio Maria
Ileana Chinnici
– Principe di Lampedusa (IV), duca di Palma, barone di Montechiaro e Franconeri, nacque a Palermo il 12 aprile 1813, secondogenito di Giuseppe [...] Maria Tomasi e Colonna (1767-1833) e di Carolina Wochinger (1784-1843).
Nel 1837 sposò Maria Stella Guccia e Vetrano (1816-1886), da cui ebbe dodici figli, di cui tre morirono in tenera età. Alla sua figura si ispirò il pronipote Giuseppe Tomasi di ...
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Robbins Herbert Ellis (New Castle, Pennsylvania, 1915 - Princeton, New Jersey, 2001) matematico e statistico statunitense. Si è interessato anche di topologia e teoria della misura. Ha insegnato alla New [...] York University (1939-41), alla università del North Carolina (1946-52), dove fece parte del dipartimento di statistica, approfondendo soprattutto i metodi statistici empirici di tipo bayesiano, alla Columbia University (1953-85) e alla Rutgers ...
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Politico e scrittore inglese (Ickworth 1696 - Londra 1743). Nel parlamento (1725) aderì all'opposizione contro R. Walpole diretta da W. Pulteney, ma dopo l'assunzione al trono di Giorgio II desistette. [...] Creato vice-ciambellano della casa reale (1730), alla morte della regina Carolina (1737) divenne lord del Sigillo privato. Destituito (1741), sostenne l'opposizione di Stanhope per il licenziamento delle truppe hannoveriane. Tra il 1725 e il 1735, ...
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Colonizzatore francese originario del Poitou (m. 1572 circa). Partito (1564) per condurre altri emigranti ugonotti nella colonia di Charlesfort fondata da J. Ribault nel N della Florida e andata nel frattempo [...] distrutta, ne fondò una nuova che in onore di Carlo IX chiamò Carolina. Ma l'anno seguente (1565) Pedro Menéndez de Avilés massacrò gran parte dei coloni francesi e L. riuscì a stento a sfuggire. Scrisse una relazione, l'Histoire notable de la ...
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Tredicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma maiuscola (N) è simile a quella già posseduta dall’alfabeto fenicio. La forma minuscola deriva da quella della minuscola antica romana e [...] della semionciale, attraverso le trasformazioni imposte al suo disegno dalla minuscola carolina e dall’umanistica. Il nome semitico della lettera, nūn, passò come νῦ al greco, divenuto en in latino.
Il valore fonetico della lettera n è in tutte le ...
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GEORGIA (A. T., 145-146)
Roland M. HARPER
Henry FURST
Uno degli Stati Uniti d'America, compreso tra 30° 21′ e 35° di lat. N. e 80° 46′ e 85° 36′ di long. O.; ha una superficie di 153.507 kmq. e confina [...] , scorrono in ampie vallate con direzione prevalente NO.-SE.; tali sono: il Savannah, che segna il confine con la Carolina Meridionale ed è navigabile fino ad Augusta; l'Altamaha, formato dalla riunione dell'Oconee e dell'Ocmulgee, navigabile, questo ...
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carolina1
carolina1 s. f. [forse da carambola, carambolina, incrociato con il nome proprio Carolina]. – Gioco di biliardo che si fa con cinque palle (due bianche, una rossa, una turchina, una gialla) e senza pallino, con birilli o senza.
carolina2
carolina2 s. f. [dal nome della Carolina, uno degli Stati Uniti d’America, produttore di ottime qualità di cotone]. – Tessuto di cotone colorato e bordato, lucido e morbido, usato in passato spec. per divise di collegiali e simili.