Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] della lavorazione dei metalli e in genere di una produzione orafa in situ si mantenne anche in età carolingia, conservandosi il ricordo di officine specializzate nelle abbazie benedettine di Erstein e di Ebersmunster, quest'ultima fondata nel ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] , costruita dall'abate Fulrad tra il 754 e il 775, era una costruzione basilicale che già prefigurava le chiese carolinge. Analogie costruttive consentono di attribuire la ben conservata chiesa basilicale di S. Salvatore a Brescia alla metà dell'VIII ...
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Roma
Città, capitale della Repubblica italiana.
La monarchia
La tradizione annalistica romana faceva risalire la fondazione di R. al 754 o 753 a.C. e la riconnetteva, basandosi su leggende di varia [...] le lotte accanite e feroci tra le opposte fazioni non cessarono, provocando ancora gli interventi dei re e imperatori carolingi. La Constitutio Romana dell’824 imposta da Lotario, per esempio, prevedeva che l’elezione papale passasse attraverso la ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] a Clairvaux, a Fontenay, Obazine, Alcobaça, Eberbach, Roma (abbazia delle Tre Fontane), Fossanova, ecc. Nelle aree soggette al dominio carolingio si diffonde tra la fine dell'VIII e il X secolo una forma di organizzazione economica che va sotto il ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] ai tre figli di Carlomagno (trattato di Verdun; fig. 4). Per un secolo la F. oscillò fra gli ultimi eredi della dinastia carolingia e quelli della nuova dinastia dei conti di Parigi. Nel 987 (fig. 5), i grandi riconobbero Ugo Capeto, figlio del conte ...
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(sp. Barcelona) Città della Spagna nord-orientale (1.595.110 nel 2007), situata sulla costa mediterranea, fra il delta del fiume Ebro (costa di Ponente) e i Pirenei catalani (costa di Levante), capoluogo [...] fino all’844; Alderán (848-852), che combatté contro i Mori; Unfredo (857-858), che avendo tentato di ribellarsi ai Carolingi fu deposto da Carlo il Calvo; gli succedettero Salomone (858-871); Vilfredo detto il Peloso; Vilfredo II, Miró e Suniario ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. La Francia
Maria Isabella Marchetti
La francia
La denominazione Francia, utilizzata già dagli scrittori del IV sec. d.C. (Claud., [...] per la conquista della Gran Bretagna.
Il lungo periodo delle lotte dinastiche per la successione che caratterizzò anche la dinastia carolingia continuò fino a che la corona non toccò a Ugo Capeto (941-996), iniziatore della dinastia che avrebbe visto ...
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L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. La Croazia
Ciro Lo Muzio
La croazia
Alla vigilia della comparsa dei Croati (seconda metà dell’VIII sec.), le regioni [...] a tre navate (chiesa di Stupovi a Biskupija, presso Knin e S. Barbara a Traù, XI sec.). In Dalmazia l’influenza carolingia fu particolarmente sentita, sia sul litorale (rotonda di S. Donato a Zara, inizi IX sec.), sia nell’entroterra già occupato dai ...
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Agliate
R. Cassanelli
Frazione di Carate Brianza, km. 10 a N di Monza, sulle rive del Lambro. Ignote sono le fasi più antiche della sua storia e anche la documentazione epigrafica di età romana e tardoantica [...] . 96 ss. (battistero).
B. Brenk, La committenza di Ariberto d'Intimiano, in Il Millennio Ambrosiano. La città del vescovo dai Carolingi al Barbarossa, a cura di C. Bertelli, Milano 1987, pp. 122-155.
A. Segagni Malacart, Affreschi milanesi dall'XI al ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Milano
Marco Sannazaro
Milano
Città dell’Italia settentrionale (lat. Mediolanum), insediamento degli Insubri, sottomessa [...] -30 settembre 1983), Spoleto 1986, pp. 209-40.
C. Bertelli (ed.), Il millennio ambrosiano. Milano, una capitale da Ambrogio ai Carolingi, Milano 1987, pp. 48-79.
R. Krautheimer, Tre capitali cristiane. Topografia e politica, Torino 1987.
M. Bolla, Le ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
annali
s. m. pl. [dal lat. annales, der. di annus «anno»]. – 1. Narrazione storica di avvenimenti politici o comunque importanti, divisa per anni: a. romani, francescani, carolingi. In partic., a. massimi, nell’antichità romana, raccolta di...