SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] nel quarto concilio lateranense.L'unzione dei malati, la cui pratica è individuabile con relativa precisione a partire dall'epoca carolingia, si fonda sull'idea che la guarigione dei malati operata da Gesù nei vangeli sia connessa alla remissione dei ...
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BEATO di Liébana, Santo
J. Williams
Monaco ed esegeta, vissuto nella seconda metà dell'8° secolo. Si possiedono scarse informazioni sulla vita di B. e le notizie che è possibile trarre dalla sua opera [...] Elipandum (PL, XCVI, coll. 893-1030) gli valse una lettera di plauso da parte di Alcuino, che guidava in ambito carolingio la campagna antiadozionista.La fama di B. è legata oggi ai Commentari all'Apocalisse, composti nel 776 se si presta fede a ...
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SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] dal Medioevo all'età contemporanea, a cura di G. Chittolini-G. Miccoli, Torino 1986, pp. 28-9, 36; P. Riché, I Carolingi. Una famiglia che ha fatto l'Europa, Firenze 1988, pp. 160, 167; Charlemagne's Heir. New Perspectives on the Reign of Louis the ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] , 68; II, 2, ibid. 1193, pp. 456 s.; L. Santifaller, Saggio di un elenco dei funzionari…, pp. 50-52; E. Amann, L'epoca carolingia, Torino 1948, pp. 295-297, 379-381; P. Brezzi, Roma e l'Impero Medievale, Bologna 1948, pp. 60 sg., 72; G. B. Parks, The ...
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SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] problematica del momento, vede la morte nel 986 del re Lotario. Per la successione al trono si apre una disputa tra il carolingio Luigi V, figlio di Luigi IV, e Ugo Capeto. Dopo un anno di regno di Luigi V (scomparso nel 987), Gerberto favorisce ...
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BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] di corte e signorile
Le prime b. di corte medievali di cui si possono delineare certe afferenze o caratteristiche sono quelle dei Carolingi. Vi è notizia di un invio di libri greci a Pipino da parte di papa Paolo I, destinati probabilmente a ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] sintonia con le esperienze che proprio in quel torno di tempo avevano corso sia a Roma sia nell'Europa carolingia. Del recupero di tematiche antichizzanti, implicite in un tale programma, si colgono palesi e numerosi sintomi nella Longobardia Minore ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] a Childeberto nel dicembre 556, è stata trasmessa con il titolo di "fides sancti Pelagii papae" da due manoscritti carolingi (Montepessulanus, H. 308; Leidensis Voss. Lat. Q. 122) e pubblicata nel 1851 dal cardinal Pitra, che erroneamente l'attribuì ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] III, in una prima fase, si estesero anche ad altre regioni che erano state incluse nelle donazioni alla Chiesa dei re carolingi e degli imperatori: la Toscana, dove rovesciò la politica di appoggio alla Lega di Tuscia intrapresa dai legati inviati da ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] imperiale e all'aspersione del candidato con l'olio santo. È ben noto del resto che proprio Carlo il Calvo fu il sovrano carolingio che più ebbe a cuore la messa a punto di cerimoniali di incoronazione via via più raffinati (cfr. a tale proposito R ...
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carolingio
carolìngio (o carolìngico) agg. [der. del lat. Carŏlus «Carlo»] (pl. f. -gie o -ge). – Dei Carolingi, dinastia francese che ebbe come più illustre rappresentante Carlomagno (dal quale prese il nome); che si riferisce a Carlomagno...
annali
s. m. pl. [dal lat. annales, der. di annus «anno»]. – 1. Narrazione storica di avvenimenti politici o comunque importanti, divisa per anni: a. romani, francescani, carolingi. In partic., a. massimi, nell’antichità romana, raccolta di...