FUSAI, Ippolito
Corrado Madaferri
Scarse e lacunose sono le notizie biografiche di questo cantore nato a Firenze presumibilmente intorno al 1620 e attivo nella sua città ove, in qualità di basso fu [...] che si tenevano presso la corte dei Medici. Il primo ruolo sostenuto dal F. di cui si ha notizia è quello di Caronte e di Giove nell'Ercole in Tebe di Jacopo Melani, rappresentata al teatro della Pergola di Firenze nel 1661 in occasione delle nozze ...
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GEMELLI, Carlo
Patrizia Capuano
Nacque a Messina il 4 sett. 1811 da Guglielmo e Antonia Spadaro dei Mari, di antica famiglia aristocratica. Affidato ad alcuni precettori privati che ricorderà noiosi [...] traduzione dal greco delle Olintiache di Demostene (Messina 1834), dell'Orazione di Isocrate a Demonico (ibid. 1835), e il Caronte, dialogo di Luciano (ibid. 1836). Entrava così nella vita culturale e politica della città, e stringeva amicizia con il ...
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ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] , avrebbe calzato poco prima di morire per passare a guado la palude Stigia, senza pagare l'obolo dovuto a Caronte per il traghetto), forte è l'influsso esercitato sull'A. dalla tradizione letteraria rabelesiana. Però colpì del Silvius soprattutto ...
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ARIENTI, Carlo
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 21 luglio 1801 ad Arcore da Bernardo, direttore botanico dei giardini di Mantova: bambino autodidatta, copiò in disegni gli affreschi del Palazzo [...] della ricostituita Accademia di Belle Arti di Bologna, dove giunse nello stesso 1859. E a Bologna terminò la Barca di Caronte e dipinse l'Origine della Lega Lombarda, ambedue per la villa reale di Santa Maria in Bosco, il ritratto di Vittorio ...
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DELLA CASA, Nicolò (Nicolas)
Antonella Ferri
Attraverso le opere di questo incisore, nativo della Lorena e attivo intorno alla metà del sec. XVI, si conosce soltanto la forma italianizzata del nome (Robert [...] lo stesso Salamanca ne curò la ristampa in secondo stato (Parigi, Bibliothèque nationale; la firma compare soltanto nella scena con la Barca di Caronte: "N. D. La Casa F."). Esiste anche un terzo stato del 1773 di Carlo Losi.
Nel 1544 il D. incise e ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] , 1557; in morte di Barbarigo, nel 1571, il M. avrebbe composto un sonetto, pubblicato nell'adespoto Dialogo di Caracosa e Caronte, s.n.t.).
Vicenza fu il centro dell'attività del M. come letterato e artista, e l'Accademia il principale punto ...
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BALDINI, Baccio (Bartolomeo)
Alfredo Petrucci
Fiorentino, nato forse nel 1436. Arthur M. Hind affermò, in una conferenza tenuta il 29 genn. 1930 all'Accademia Britannica di Londra, di aver letto il nome [...] nella "selva selvaggia"; Virgilio che indica a Dante la "retta via" e gli mostra in alto la figura di Beatrice; la Barca di Caronte e la porta dell'Inferno,che già si era vista nel canto II, con le parole "PER ME"; ciò che sta a dimostrare come ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] n. 5, p. 11; 1961, n. 6, p. 37 n. 42. Il pittore diede poi altre prove convincenti con La barca di Caronte del 1857 (Catanzaro, Museo provinciale), la Tradita del 1858 (ora al Louvre), esposta con successo alla mostra napoletana del '59 e riprodotta ...
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CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] (il mago evoca con le sue arti le ombre di Aristippo, di Diogene e di Catone che, giunti in scena sulla barca di Caronte, espongono le loro teorie) serve in ultimo all'elogio di re Ferrante I, al cui cospetto essa fu recitata dall'autore stesso nelle ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] ) con diavoli e diavoletti che strepitavano intorno ad una ruota contornata di campanelli; in mezzo un fiume con la barca'di Caronte. L'azione drammatica (La défense du paradis)era semplice: dei cavalieri erranti (il re di Navarra e i suoi compagni ...
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Caronte
(caronte), s. m. Chi trasporta su un’imbarcazione persone da una sponda all’altra di un fiume, di un mare. ◆ Anche se a portarle da questa parte dell’Adriatico sono stati i famigerati scafisti, i «Caronte» del mare che speculano sulla...
obolo
òbolo s. m. [dal lat. obŏlus, gr. ὀβολός, variante di ὀβελός «spiedo», che designava, anteriormente all’introduzione della moneta coniata (7° sec. a. C.), l’oggetto, di bronzo o ferro, usato, insieme con altri oggetti metallici, come...