Botanica
Qualifica di organi appartenenti a uno stesso verticillo, più o meno fusi insieme. Sono c. (o coesi) i sepali dei calici gamosepali (Lamiacee) o i carpelli che costituiscono un ovario unico. Se [...] tale fusione è congenita, si parla di concrescenza, se invece è successiva di saldatura.
C. si dicono anche organi strettamente ravvicinati sì da sembrare saldati insieme; tale unione avviene spesso per ...
Leggi Tutto
Antropologia
Popolazioni marginali
Gruppi nomadi, prevalentemente di cacciatori e raccoglitori (pigmei, boscimani, aborigeni australiani), di esigua consistenza demografica, stanziati in territori isolati [...] temporaneo.
Botanica
Placentazione marginale degli ovuli
Condizione in cui le placente sono vicine ai margini laterali dei carpelli (per es., nel legume, nell’ovario delle Gigliacee; ➔ placenta).
Economia
Analisi marginale
Metodo d’indagine teorica ...
Leggi Tutto
sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] 23 classi di Fanerogame era suddivisa in gruppi, designati da Linneo come ‘ordini’, fondati sul numero degli stili, corrispondenti ai carpelli, o per il numero degli stami (per es., per le classi Mono-, Di- e Poliadelfia). Il s. sessuale si rivelò ...
Leggi Tutto
carpello
carpèllo s. m. [der. del gr. καρπός «frutto»; lat. scient. carpellus]. – In botanica, foglia trasformata che produce gli ovuli (detta anche carpìdio o carpofillo, o foglia carpellare o foglia fruttifera); nelle gimnosperme è aperta...