GALANTI, Livio
Dario Busolini
Nacque a Imola verso il 1560. Avviato alla vita religiosa, entrò nell'Ordine dei frati minori osservanti, che avevano un convento nella sua città, pronunciando però i voti [...] completò gli studi. Nel 1590 fece ritorno a Bologna, con la qualifica di lettore e teologo, quindi nel 1592 passò a Carpi e a Cremona dove, creato predicatore, ebbe l'incarico di insegnare teologia nel locale convento. Fu quindi trasferito a Ferrara ...
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CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] , Romolo e Lucrezia (rispettivamente scritte nel 1920 e 1921,ed edite la prima a Bologna nel 1923 e la seconda a Carpi nel 1926), gli valsero una certa notorietà negli ambienti teatrali: la prima fu messa in scena nel 1932 dalla compagnia Tamberlani ...
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BONARDI, Bartolomeo
Alfredo Cioni
Secondo, in ordine di tempo, dei Bonardi che esercitarono in Bologna l'editoria e il commercio librario durante il sec. XVI. Si ignora se il B. sia stato figlio o piuttosto [...] ) il B. lo sostituì nella società editoriale e tipografica già fin dal 1539 costituita con Marcantonio Grossi da Carpi. Le sottoscrizioni editoriali dal 1540 sono "Per Bartolommeo Bonardi e Marcantonio Grossi" ovvero "Bartholomaeus Bonardus et Marcus ...
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MANZINI, Luigi
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 30 ag. 1805 dal pittore Angelo e da Maria Bonini.
Allievo dell'Accademia Atestina di belle arti nell'anno scolastico 1820-21, visse il passaggio [...] di A. Spaggiari - G. Trenti, I, Roma 2001, pp. 230-232; A. Garuti, in L'Ottocento. Maestri di pittura tra Modena e Carpi (catal.), a cura di E. Barbolini Ferrari - A. Garuti, Modena 2005, pp. 34 s. (per Ferdinando); Principi degli studi. Ritratti di ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] a Roma alla scuola dell'umanista Decio Sifiano da Spoleto, ma a quindici anni entrò nella famiglia di Alberto Pio da Carpi, presso il quale completò la sua formazione. Lo seguì alla corte di Francesco I, svolgendo le mansioni di lettore ed amanuense ...
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ANDROZI (Androzio), Fulvio
Alberto Merola
Nacque nel 1523 a Montecchio, l'odierna Treia, in provincia di Macerata. Studiò probabilmente a Camerino e conseguì il titolo di dottore in utroque iure. Vicario [...] 1556 fu mandato a Meldola (Forlì), dove il cardinale Rodolfo Pio di Carpi, che desiderava farlo vicario generale della propria diocesi di Girgenti, e Lonetto Pio di Carpi, suo padre e signore del luogo, intendevano fondare un collegio. Il disegno ...
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CANANI (Canano), Giacomo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Ludovico e di Lucrezia Brancalconi, fratello di Giovanni Battista il Giovane, nacque a Ferrara nel secondo decennio del Cinquecento.
Risulta immatricolato [...] , p. 57; A. Bottoni, Cinque secoli d'Università a Ferrara (1391-1891), Bologna 1892, p. 105; A. Serafini, Gerolamo da Carpi, pittore e architetto ferrarese (1501-1550), Roma 1915, p. 247; L. Casotti, Contributi alla iconografia di G. B. Canani, in ...
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GRIMALDI, Lazzaro
Anna Tambini
Figlio di Cupino nacque a Reggio Emilia il 15 apr. 1472 (Monducci, p. 207). La prima menzione del G. compare in un atto del 1493, nel quale è citato come "Lazaro de Grimaldis [...] in Italia. Il Cinquecento, Milano 1988, I, p. 247; M.C. Chiusa, ibid., II, pp. 737 s.; A. Garuti, Il palazzo di Carpi e gli artisti della corte, in Quadri rinomatissimi. Il collezionismo dei Pio di Savoia, a cura di J. Bentini, Modena 1994, pp. 46 ...
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DIVIZO
Werner Maleczek
Le origini di questo cardinale sono ignote: era probabilmente italiano, come indicano sia il suo nome sia l'abitudine del pontefice Pasquale II di scegliere i propri consiglieri [...] da un altro atto che forse risale al 1103, ma più probabilmente al 1114-15. Sicura è invece la presenza di D. a Carpi, l'11 ott. 1106, quando accompagnò Pasquale II al concilio di Guastalla, che avrebbe dovuto risolvere la questione dello scisma e ...
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FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] di tecniche e procedimenti più antichi. Infatti il F. risentì certamente della tecnica xilografica a chiaroscuro ideata da Ugo da Carpi e poi ripresa da Domenico Beccafumi e Marco Pino. Tuttavia non si sono reperite xilografie con la sua esplicita ...
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carpa
s. f. [lat. tardo carpa]. – Pesce teleosteo della famiglia ciprinidi (Cyprinus carpio), originario delle regioni dell’Europa centrale e dell’Asia orientale; vive nelle acque dolci, prediligendo quelle stagnanti, o lievemente correnti,...
carpare
v. tr. e intr. [lat. carpĕre «cogliere», con mutamento di coniugazione], ant. – 1. tr. Afferrare con impeto, carpire: giovani, vecchi carpano l’armi (B. Davanzati). 2. intr. (aus. avere) Andare carponi: i’ mi sforzai carpando appresso...