FACCINI, Pietro
Marco Bussagli
Si suppone che sia nato a Bologna, attorno al 1562 (Marangoni, 1910), ma l'ipotesi non è suffragata da alcuna documentazione. Iniziò a dipingere piuttosto tardi, verso [...] del F. per il cromatismo veneto e parmigiano (Posner, 1960, p. 51) che lo portò ad allontanarsi dalle tendenze dell'Accademia carraccesca.
Il riferimento a Tiziano si fa evidente nel Martirio di s. Stefano della chiesa di Borgo a Budrio che, nella ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] (cfr. Prosperi Valenti Rodinò, 1976): suddiviso lo spazio in quattro grandi riquadri, entro comici rette da telamoni a grisaille su modello carraccesco, il C. celebrò il Mito dell'Acqua con le scene di Proteo e le Naiadi, il Trionfo di Anfitrite e di ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Sebastiano
Rossella Faraglia
Nacque con ogni probabilità a Comunanza, non lontano da Ascoli Piceno. La sua data di nascita, già fissata al 1590 ma messa in dubbio dalla critica recente (Ferriani, [...] previste nel progetto, si rivela un interessante aggiornamento nei riguardi della contemporanea pittura bolognese di stampo carraccesco. Nello stesso Archivio di Ascoli sono conservati alcuni documenti relativi ad altre opere a stucco nella chiesa ...
Leggi Tutto
BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] angeli (del 1624, come si desume da un disegno preparatorio conservato al Louvre) che porta su un impianto carraccesco generici riferimenti formali al Caravaggio ed una qualità di colore neo-veneziana, derivata probabilmente dal Feti, certo dal B ...
Leggi Tutto
DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti (o l'Empoli)
M. Adelaide Chiappini Bianchini
Pittore più noto con il cognome Chimenti che è invece nome di battesimo del padre, Chimenti di Girolamo di Michele [...] la fonte diretta del D., che deve però aver avuto dei rapporti puntuali con le novità romane sia caravaggesche sia carraccesche, in quanto, proprio in parallelo con il fiorire di elementi naturali nella sua pittura, notiamo un amffliarsi della forma ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] e ne divenne poi più volte principe. A complemento di un'educazione gentilizia, il M. ebbe un apprendistato pittorico con i carracceschi G. Campana e G. Cavedone, dai quali imparò le tecniche a fresco e a olio.
Delle competenze acquisite non fece mai ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] importante del ruolo strategico del F. nel controllo della politica artistica cittadina. Alle novità del naturalismo carraccesco il F. rispose esibendo con rinnovato vigore quelle lucidità ottiche che lo accompagnarono fino dalla giovinezza (Madonna ...
Leggi Tutto