FRIEDLAENDER, Walter
Storico dell'arte, nato a Glogau, Slesia, il 10 marzo 1873. Laureatosi in filologia a Berlino, seguì (1903-1906) in quell'univ. i corsi di storia dell'arte del Wölfflin. Dal 1907 [...] 1929; Von David bis Cezanne, in Von David bis Delacroix, Lipsia 1930 (trad. ingl. Cambridge, Mass., 1952); Some Carracci studies, in Burlington Magazine, 1932; Napoleon as 'Roi Thaumaturge', in Journal of the Warburg and Courtauld Institutes, 1941 ...
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CUNGI (Cungio, Congio), Camillo
Marina Venier
Sono sconosciuti i luoghi e le date di nascita e morte di questo intagliatore e incisore attivo nella prima metà del secolo XVII.
Poiché è del 1617 la prima [...] , ne erano uscite, a Genova, già due edizioni: una, presso Girolamo Bartoli, nel 1590, in 4°, con incisioni di Agostino Carracci e Giacomo Franco; l'altra presso Giuseppe Pavoni, nel 1604, in 12°. Una ristampa di questa fu pubblicata nel 1615 (U ...
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GIUDICI, Carlo Maria
Giuseppe Stolfi
Nacque il 25 marzo 1723 a Viggiù, presso Varese, da Giovanni Battista e Orsola Buzzi (Caprara). Il padre era intagliatore, ossia scultore di ornati, della Fabbrica [...] .
Decise quindi nel 1750 di recarsi a Roma, dove soggiornò due anni applicandosi a studiare, oltre che Raffaello e i Carracci, "statue e pitture de' Greci, opere che a Milano non vi sono", come sottolineava egli stesso nella domanda di ammissione ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] classica e moderna. Fece copiare a olio da Luigi Pozzi le pitture di Raffaello in Vaticano e i quadri di Annibale Carracci nella galleria Farnese, fece eseguire in sughero e pomice da Antonio Chichi gli archi di Costantino, di Tito, di Settimio ...
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CAROSELLI, Angelo
Anna Ottani Cavina
Nacque a Roma il 10 febbr. 1585. Autodidatta sperimentale e inquieto, ebbe l'opportunità di contatti e incontri anche al di fuori dell'ambiente pittorico romano, [...] … Delle copie…, cambiate cogli originali, si potrebber dare moltissimi esempi… avendo il Caroselli una volta copiata la Galatea dei Carracci… l'aveva così bene imitata, che pareva l'originale; aveva anche ricopiata una Madonna di Raffaello, che si ...
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CERVI, Bernardo (Bernardino)
Adalgisa Lugli
Non è possibile trovare conferma documentaria alla tradizionale data di nascita del pittore, fissata al 1586. Le fonti antiche, primo il Vedriani (1662), non [...] . Al C. va altresì il merito di avere per primo fondato in Modena una accademia di pittura a imitazione di quella dei Carracci e di aver sostenuto il progetto a proprie spese in attesa dell'approvazione ducale, che poi gli fu negata (Ibid., Carteggio ...
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BETTI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Nacque a Firenze ed operò in questa città (secondo alcuni repertori operò anche a Roma) in un periodo che in genere si crede compreso tra il 1754 e il 1777, ma [...] Andrea Schiavone (da invenz. dei Ridolfi), Bernardo Buontalenti, Domenico Fontana, Antonio Moro, Iacopo da Empoli, Agostino Carracci, Francesco Vanni, Hendrik Goltzius, Marcello Provenzale (da invenz. di Ottavio Leoni). Nel 1779, "appresso il Pagni ...
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Fumetto
Marco Bussagli
Fumetto è il termine con cui si indica la nuvoletta contenente frasi o battute di dialogo, attribuite (per lo più facendole uscire come fumo dalla loro bocca) ai personaggi raffigurati [...] da artisti cultori di anatomia, come A. Dürer, si svilupperà tuttavia nel corso del Seicento e nell'ambito della scuola dei Carracci, secondo principi e scopi in parte diversi. Spiega W. Hofmann (1956, col. 756) che il concetto di 'ritratti carichi ...
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PROCACCINI, Camillo
Odette D'Albo
PROCACCINI, Camillo. – Nacque a Parma il 3 marzo 1561 da Ercole e dalla sua seconda moglie, Nera Sibilla. Formatosi nella bottega paterna, già nel 1571, a soli dieci [...] intitolato al santo, opera alla quale faceva da contraltare l’Elemosina di s. Rocco, eseguita entro il 1595 da Annibale Carracci.
All’ombra di questi incarichi di assoluto rilievo, gli artisti attivi a Reggio promossero, nel 1586, l’istituzione di un ...
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JULIEN, Jean-Antoine (Julien de Parme)
Rossella Canuti
Nacque il 23 apr. 1736 a Cavigliano presso Locarno, in una famiglia di muratori; ma le sue origini e il suo stesso nome rimangono misteriosi.
Le [...] e da A.R. Mengs e integrò lo studio dell'antico con quello delle opere di Raffaello, di Polidoro da Caravaggio, dei Carracci e del Domenichino (Domenico Zampieri). Il primo dipinto eseguito per la corte di Parma, Una ninfa che taglia le ali ad Amore ...
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bolognese
bolognése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Di Bológna, appartenente o relativo alla città di Bologna, capoluogo di provincia e della regione amministrativa Emilia-Romagna: la popolazione b.; le chiese b.; prodotti b., cucina b.; come...
eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....