BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] XVII and XVIII centuries at Windsor Castle, London 1955, p. 81, tav. 5, figg. 1, 2; A. Emiliani, in Mostra dei Carracci (catal.), Bologna 1956, pp. 93, 96; G. Ronci, Disegni italiani nella Biblioteca Nazionale di Rio de Janeiro, in Bollettino d'Arte ...
Leggi Tutto
ALBANI, Francesco
Antonio Boschetto
Pittore, nato a Bologna il 17 marzo 1578. Sembra si sia iniziato all'arte sotto Dionigi Calvaert, manierista fiammingo naturalizzatosi bolognese, il cui "aggiustato [...] (attualmente nella Galleria Doria) l'A. ha parte solamente per quanto riguarda l'Assunzione. Fra il 1604 e il 1607 Annibale Carracci tiene seco l'A. come aiuto per i lavori della cappella Herrera in San Giacomo degli Spagnoli (affreschi con Storie di ...
Leggi Tutto
PANICO, Antonio Maria
Alessandro Brogi
PANICO, Antonio Maria. – Nulla si sa della famiglia d’origine, come ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo pittore, vissuto a cavallo fra il XVI e [...] at S. Salvatore in Farnese, in The Art Bulletin, LII (1970), pp. 172-180; D. Posner, A.M. P. and Annibale Carracci, ibid., pp. 181-183; S. Alloisi, in Un’antologia di restauri. Cinquanta opere restaurate dal 1974 al 1981 (catal.), Roma 1982, pp ...
Leggi Tutto
FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] . 39-63; C. Robertson, The artistic patronage of cardinal O. F., ibid., pp. 359-72; C. Riebesell, Die Antikensammlung Farnese zur Carracci-Zeit, ibid., pp. 373-417; G. Papi, Le tele della cappellina di O. F. nella casaprofessa dei gesuiti a Roma, in ...
Leggi Tutto
BARBIERI, Giovanni Francesco detto il Guercino
Dwight C. Miller
Nacque a Cento (Ferrara) l'8 febbr. 1591 da Andrea e da Elena Ghisellini. Il soprannome "Guercino", con il quale egli fu ed ègeneralmente [...] cui D. Mahon (The Burlington Magazine, LXX [19371, pp. 112 ss.) ha ravvisato chiare tracce dello studio degli affreschi dei Carracci a palazzo Fava a Bologna. Nel 1615-17 il Guercino decorò varie stanze della casa di Bartolomeo Pannini sempre a Cento ...
Leggi Tutto
BELLORI, Giovanni Pietro
Kenneth Donahue
Nacque a Roma il 15. genn. 1613 da Giacomo (1585-1655), piccolo agricoltore originario di Cardano in Lombardia, e da Artemetia Giannotti originaria della Valtellina. [...] la collezione, furono divisi fra i parenti dell'Angeloni: la collezione andò così dispersa in pochi giorni (tranne i disegni di Annibale Carracci, venduti a Pierre Mignard e ora in gran parte al Louvre e al museo di Besano;on). Il B. volle ugualmente ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] all'età di ventisette anni. Dopo aver frequentato a Bologna l'Accademia dei Carracci, secondo quanto riferiscono sia Mancini sia Baglione, il M. si trasferì a Perugia, dove le guide locali registrano la presenza di alcune sue opere. Una di queste, lo ...
Leggi Tutto
BONI (Bono, del Bono, Bona, Buoni), Giacomo Antonio
Franco Sborgi
Nacque a Bologna il 28 apr. 1688. Cominciò "fin da fanciullo a dimostrare grandissima inclinazione verso l'arte della pittura scarabocchiando [...] figure sui libri e sulle carte, disegnando a memoria il meglio che sapea alcune tavole de' Carracci, e quella del Guercino in San Gregorio" (Oretti). Il padre lo mise nella bottega di Marcantonio Franceschini che, lasciando Bologna, dal 1704 gli fece ...
Leggi Tutto
CATANIO, Francesco Costanzo
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel 1602. La tradizione lo dice dapprima a Ferrara allievo dello Scarsellino, poi a Bologna (1625-27) alla scuola del Reni. Tuttavia in [...] quella città sembra essere stato attento piuttosto agli antecedenti dell'arte, umanamente radicata alla realtà, di L. Carracci, e alla interpretazione che, con accenti di schietto naturalismo, continuavano a darne alcuni seguaci, come il Tiarini ( ...
Leggi Tutto
BONELLI, Aurelio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna e fu attivo nei primi due decenni del secolo XVII come pittore, organista e compositore. Lo Schmidl indica il 1569 come data di nascita; questa non [...] et a Felsina le stelle del carro celeste col motto splendor ad splendorem" (Oretti); sempre sotto la guida dei Carracci collaborò alla decorazione pittorica ad affresco del celebre chiostro ottagonale del monastero olivetano di S. Michele in Bosco a ...
Leggi Tutto
bolognese
bolognése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Di Bológna, appartenente o relativo alla città di Bologna, capoluogo di provincia e della regione amministrativa Emilia-Romagna: la popolazione b.; le chiese b.; prodotti b., cucina b.; come...
eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....