FLORIDI, Francesco
Graziella Sica
Nacque il 23 genn. 1805 (Archivio di Stato di Roma, Ospizio S. Michele, bb. 54, 143) a Roma, in una famiglia di modeste condizioni. Dal 1° febbr. 1815, infatti, il [...] p. 60; La raccolta di disegni della Calcografia naz. (catal.), a cura di L. Salemo - A. Pampalone, Roma 1972, p. 15; Annibale Carracci e i suoi incisori (catal.), a cura di E. Borea - G. Mariani, Roma 1986, pp. 87, 278; G. Milesi, Diz. degli incisori ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] fra i Misteri del Rosario e le piccole tele di analogo soggetto eseguite da vari artisti, fra i quali G. Reni, L. Carracci e D. Calvaert, per S. Domenico a Bologna; è verosimile che il F. abbia potuto conoscere le telette che erano state collocate ...
Leggi Tutto
LOMBARDELLI, Giovanni Battista
Bernadetta Nicastro
Nacque tra il 1535 e il 1540 a Montenuovo oggi Ostra Vetere, nell'Anconitano, e per questa sua provenienza è spesso ricordato dalle fonti come "della [...] ne abusò per intolleranza di fatica"; G.P. Bellori riprendeva l'episodio, già raccontato da C.C. Malvasia, in cui Annibale Carracci, vedendo un giovane che copiava una delle lunette dipinte dal L. nel chiostro della chiesa romana di S. Pietro in ...
Leggi Tutto
ALOISI (Alvisi, Aloisi Galanini, Gailanino, ecc.), Baldassarre, detto il Galanino
Rezio Buscaroli
Pittore e incisore nato a Bologna il 22 nov. 1577 da Sebastiano Galanini e da Elena Zenzanini.
Secondo [...] anche un doppio cognome Galanini Aloisi o Aloisi Galanini.
Abbandonato lo studio delle lettere per darsi alla pittura sotto i Carracci, suoi parenti per via della madre, esordì dipingendo l'allegoria dei Tre fiumi per il funerale di Agostino (1602) e ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Pietro
Vincernza Maugeri
Figlio dell'ornatista Petronio e di Orsola Benedelli, nacque a Bologna il 18 maggio 1764. Nel 1774 si trasferì con la famiglia a Venezia, dove studiò sotto la guida [...] ). Poco tempo dopo rientrò a Bologna, ove frequentò regolarmente l'Accademia Clementina e studiò in particolare le opere dei Carracci e della loro scuola (Masini, 1850).
A Bologna le sorti della pittura e della grande tradizione del passato restavano ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] ma il suo vero maestro fu Carlo Maratti che lo fece studiare sui testi canonici del classicismo da Raffaello ad Annibale Carracci, da Guido Reni a Nicolas Poussin. Le qualità di Passeri si rivelarono presto anche grazie a un ritratto del padre, oggi ...
Leggi Tutto
FONTANA, Lavinia
Vera Fortunati
Figlia di Prospero e di Antonia de' Bonardis, nacque a Bologna e fu battezzata il 24 ag. 1552 nella chiesa metropolitana di S. Pietro. Nella bottega del padre, dal quale [...] primo Seicento: L. F., in Il Carrobbio, X (1984), pp. 148-161; V. Fortunati Pietrantonio, in Nell'età di Correggio e dei Carracci (catal.), Bologna 1986, pp. 31-44, 132-135; Id., L. F., Pittura bolognese del '500, a cura di V. Fortunati Pietrantonio ...
Leggi Tutto
CURTI (Corti), Francesco
Manuela Lolli
Di questo incisore bolognese del sec. XVII mancano esaurienti dati biografici. Incerte sono anche la data di nascita e quella di morte; secondo la maggior parte [...] e S. Ferrara (1973), ricordiamo: Il matrimonio mistico di s. Caterina da D. Calvart, Venere nella fuciria di Vulcano da Annibale Carracci; S. Antonio da Padova da S. Cantarini; l'Adorazione dei Magi da S. Vouet.
Il C. esercitò inoltre una notevole ...
Leggi Tutto
RICCI, Marco
Annalisa Scarpa
– Pittore, scenografo, incisore e disegnatore di finissima qualità, Marco Ricci nacque a Belluno, in località Campitello, il 5 giugno 1676 da Girolamo e da Girolama Trevissoi. [...] , verso un rinnovato linguaggio ricco di stimoli nuovi che portarono al trionfo tiepolesco. Attento alla lezione dei Carracci, soprattutto di Annibale, come a quella di Luca Giordano, Sebastiano elaborò un vocabolario inedito agli albori del ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] e dei loro precedenti. È certa, dagli esiti delle prove grafiche di quegli anni, l'assiduità sua allo studio degli affreschi dei Carracci e della scuola del chiostro di S. Michele in Bosco, dei disegni e stampe di questi e di maestri del Cinquecento ...
Leggi Tutto
bolognese
bolognése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Di Bológna, appartenente o relativo alla città di Bologna, capoluogo di provincia e della regione amministrativa Emilia-Romagna: la popolazione b.; le chiese b.; prodotti b., cucina b.; come...
eclettismo
(raro ecclettismo) s. m. [der. di eclettico]. – 1. Atteggiamento di pensiero che sceglie e accetta dai varî sistemi filosofici alcune dottrine, e le coordina armonicamente; anche, la scuola filosofica che segue il metodo eclettico....