CARRARA, Michele
Ariella Lanfranchi
Nacque nella prima metà del Cinquecento. I pochi dati sicuri sulla vita e sull'attività di questo autore sono quelli che possono desumersi dai titoli, dalle dediche [...] .
Bibl.: G. Branzoli, Ricerche sullo studio del liuto, s. l.1889, tav. 4; B. Disertori, Introduz. a Intavolatura di Liuto di Michele Carrara, MDLXXXV, Firenze 1956, pp. n. num.; Id., in Le luth et sa musique, a c.di J. Jacquot, Paris 1958, pp. 20 ...
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CARRARA, Giacomo
Giampiero Marchese
Nato a Soresina (Cremona) il 26 nov. 1864 da Alessandro e da Giulia Coffetti, conseguì la laurea in chimica pura e quella in chimica e farmacia presso l'università [...] di Padova. Ivi iniziò la sua attività scientifica nell'ambito dell'istituto di chimica farmaceutica sotto la guida di P. Spica, direttore dell'istituto stesso. Le sue prime ricerche furono rivolte ad argomenti ...
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CARRARA, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) il 3 giugno 1806, figlio di Giuseppe, feltrino, nominato nel periodo francese pubblico dispensiere di sali e tabacchi, e da Maria Antonia Lazzarini, [...] al Kandler e al poeta J. A. Contento con cui si confidava, erano in grado di apprezzare gli sforzi del mite e cordiale Carrara.
Morì a Pola il 13 ag. 1850.
Per iniziativa del Kandler, nel 1857 gli fu dedicato un busto marmoreo, opera di A. Cameroni ...
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Provincia (1154 km2 con 194.878 ab. nel 2019) della Toscana nord-occid., situata nell’Appennino Tosco-Emiliano, sull’alta e media valle della Magra, sul versante nord-occid. delle Alpi Apuane, comprende [...] di visitatori stranieri. Alla crisi produttiva ha fatto riscontro una contrazione del traffico commerciale: nel porto di Marina di Carrara il movimento complessivo di merci, costituite per circa l’80% da materiali lapidei, è diminuito, sebbene si ...
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Studioso italiano di fisica e di radiotecnica (Firenze 1900 - ivi 1993). Prof. di fisica all'accademia navale di Livorno (1940), quindi di onde elettromagnetiche all'Istituto superiore navale di Napoli (1954) e poi all'univ. di Firenze (1956); fondatore e direttore del Centro di fisica delle microonde (Firenze) del CNR. Autore di fondamentali studî nel campo delle microonde (al C. è dovuta l'introduzione ...
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ALBERTO da Carrara (Alberto di Giovanni Pietro Maffiolo, Alberto Maffioli)
Isa Belli Barsali
Scultore e architetto, attivo nell'Italia settentrionale. A Parma, dove gli viene attribuito il tabernacolo [...] di Pavia, Milano 1895, pp. 87, 163; N. Pelicelli, Parma monumentale,Parma s. d., pp. 23, 51; F. Malaguzzi Valeri, A. Maffioli da Carrara è veramente l'autore del lavabo nella Certosa di Pavia?, in Rass. d'Arte,II (1902), pp. 13-15; C. v. F[abriczy ...
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COSTANTINO da Carrara
Albano Biondi
Nacque a Carrara, forse nel 1506.Appare per la prima volta negli Acta capitularis Canonicorum regularium Congregationis Lateranensis per l'anno 1531:in quest'anno [...] il giovane canonico regolare viene promosso all'ufficio di predicatore: funzione che gli viene riconfermata per l'anno 1534. Il suo nome riappare il 17 giugno 1540 tra quelli di venticinque canonici che ...
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Signore di Padova (Padova 1325 - Monza 1393); governò dal 1350 con lo zio Iacopino, poi dal 1355 da solo, promovendo una politica di espansione: occupò nel 1361 Feltre e Belluno, ma, assalito dai Veneziani (1372), dovette concludere una pace onerosa. Dopo aver partecipato alla guerra di Chioggia (1378-81) contro Venezia, nel 1383 si impadronì di Treviso e di Ceneda e nel 1386 rioccupò Feltre e Belluno. ...
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Nipote (m. 1338) di Iacopo I, gli succedette nel 1324 nel governo effettivo della città, pur essendo la suprema autorità rappresentata dal duca di Carinzia. Nel 1328 dovette cedere il potere a Cangrande della Scala, ottenendone il titolo di vicario e garanzie amministrative a tutela dei cittadini. Nel 1337 si accordò con gli alleati veneto-fiorentini che combattevano gli Scaligeri e poté così rientrare ...
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Figlio (m. 1345) di Iacopino, succedette nel 1338 al cugino Marsilio. Assestata all'interno la signoria, questa fu riconosciuta nel trattato di Venezia (1339) concluso tra la Repubblica di Firenze, gli Scaligeri e la Repubblica di Venezia. Protesse il commercio, curando le vie di comunicazione, l'irrigazione agricola e l'edilizia ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...