PLAGIO
Mario PRAZ
Ottorino VANNINI
. La parola "plagio" è stata assunta dal diritto in diversi significati; nel senso cioè di "plagio civile", di "plagio politico" e di "plagio letterario".
Il plagio [...] servito il colpevole per commettere il delitto; di modo che non tornerebbe oggi giusta la definizione che di esso dà F. Carrara: "violenta o fraudolenta abduzione di un uomo per farne lucro o per fine di vendetta".
Infine, è opinione della dottrina ...
Leggi Tutto
LEGITTIMA DIFESA
Silvio Longhi
. La discriminante della legittima difesa, riconosciuta da tutte le legislazioni, forma uno degl'istituti più saldi, per ragione naturale e giuridica, del diritto penale. [...] da termini segnati dalla legge, si ha la figura giuridica dell'eccesso di difesa di cui all'art. 55.
Bibl.: F. Carrara, Programma, I, Torino 1929, par. 291; E. Pessina, Elementi, I, Napoli 1907, par. 71; G. B. Impallomeni, Cod. pen. illustrato, I ...
Leggi Tutto
FORI (XV, p. 672)
F. d. D.
Accanto agli antichi, è sorto in Roma un grande foro modernissimo, con caratteristiche tutte proprie che, riguardo alla destinazione, lo differenziano e nello stesso tempo [...] e 3 m. per lato, col suo peso di circa 300 tonnellate, che da un'altitudine di 800 m. s. m. alle cave di Carrara, raggiunse, per le vie del mare e quelle del Tevere, la sua definitiva destinazione.
Le opere principali, dall'edificio dell'Accademia ...
Leggi Tutto
Filologo e archeologo fiorentino, accademico della Crusca, nato nel 1689, morto nel 1775. Fu uomo di molta e varia dottrina. Stabilitosi a Roma, vi ottenne la cattedra di storia ecclesiastica alla Sapienza [...] del Vasari (Roma 1759); con l'intento di preparare fonti alla storia dell'arte, aiutato dal bergamasco conte Giacomo Carrara, mise insieme un'utilissima raccolta di Lettere sulla scultura, pittura e architettura scritte dai più celebri professori dal ...
Leggi Tutto
MARIESCHI, Michele
Gino Fogolari
Pittore e incisore, nato a Venezia, credesi verso il 1694, ivi morto nel 1743. Dimorò per alcuni anni e lavorò anche in Germania. Il padre, pure detto pittore architettonico, [...] tutta la sua opera di pittore vedutista. Gruppi di sue vedute veneziane abbiamo nel Museo di Napoli, a Bergamo nella Galleria Carrara, a Potsdam, a Stoccarda, a Vienna nell'Accademia, a Budapest nel Museo, a Londra e a Dublino, in quelle Gallerie ...
Leggi Tutto
SEGNERI, Paolo iuniore
Pietro Tacchi Venturi
È così chiamato per distinguerlo dall'omonimo oratore, suo zio. Nato a Roma il 18 ottobre 1673, morto a Senigallia il 15 giugno 1713, entrò nella Compagnia [...] mentre visse; gli Esercizi Spirituali e alcune altre sue Operette videro la luce per le cure dello stesso Muratori; F. Carrara, ne raccolse in tre tomi le Opere Postume (Bassano 1795), premettendovi la Vita scritta dal Muratori. Di queste Opere ...
Leggi Tutto
Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] -Giustinian, Archivio Morosini, b. 4 (Liber de gastaldia Castribaldi). Cf. anche b. 6 (acquisti dei Morosini a Trambacche e a Carrara).
45. V. Lazzarini, Beni carraresi, p. 285.
46. Ibid., pp. 284-288.
47. Il maglio fu acquistato da un consorzio ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] rappresentazione di un suo dramma giocoso, Astuzia contro astuzia.
Dopo il congresso di Vienna si ebbe il ritorno di Massa e Carrara sotto il governo di Maria Beatrice d'Este. Per tale occasione, il 30 maggio 1814, venne eseguito nel duomo di Massa ...
Leggi Tutto
DEL MORO, Luigi
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 25 ag. 1845 da Carlo e da Angiolina Politi. Il padre, ex commerciante di chincaglierie dedicatosi poi all'attività di cambiavalute, dopo averlo fatto [...] arti in Perugia a. 1889, Perugia 1889, p. 35), professore ordinario di quella di Carrara (Atti della Accademia r. di belle arti di Carrara, Carrara 1891, p. 15), accademico di merito della Accademia Ligustica (Atti della Accademia Ligustica di belle ...
Leggi Tutto
CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] d'Aragona ma non riuscì a condurre a buon termine l'ambasceria. Nel febbraio 1363 fu di nuovo inviato presso Francesco da Carrara per lamentare l'inflazione dei patti conclusi nel 1304 circa i confini di Sant'Ilario (ibid.). Nel novembre dello stesso ...
Leggi Tutto
carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...