POGGINI, Zanobi
Alessandro Nesi
POGGINI, Zanobi. – Nacque a Firenze il 6 aprile 1508, in una casa di via Mozza, nel popolo di San Lorenzo, dove abitò tutta la vita (Archivio di Stato di Firenze, Miscellanea [...] delle Bocche della Città et stato di Fiorenza fatta l’anno 1562, a cura di S. Meloni Trkulja, Firenze 1991, c. 88v; F. Carrara - M.P. Mannini, Lo Spedale della Misericordia e Dolce di Prato, Prato 1993, pp. 103-107, 139, 158, 205; A. Muzzi, in L ...
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BONOMINI, Paolo Vincenzo
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Paolo e Maria Viduali, nacque a Bergamo il 23 genn. 1757 (per l'atto di nascita e la trascrizione errata cfr. Bassi Rathgeb, 1957, p. 10).
II [...] due tele in S. Grata con S.Aurelio e S. Anna che istruisce la Vergine. Ma il ritratto di Zenobia Benaglio (Acc. Carrara, n. 46) e quelli di Antonio Bettani (1768), Antonio Bianchi e forse quello di Simone Pelliccioli (propr. Istituti ospitalieri di ...
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BARBARIGO, Andrea
Achille Olivieri
Nacque a Venezia nel 1311, da Federigo; sono ignoti, nell'assoluto silenzio delle fonti in nostro possesso, il nome e la casata della madre.
Il B. avrebbe avuto circa [...] la Serenissima e d'irretime così la potenza, il B. venne inviato a Padova, presso Francesco il Vecchio da Carrara, col delicatissimo compito di ricondurlo alla tradizionale amicizia veneta e di ottenere da lui concreti aiuti militari per una lega ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Figlio di Iacopo di Donato e di Bartolomea di Bindaccio da Ricasoli, visse da giovane all'ombra del gran siniscalco Niccolò, da cui sembra sia stato nominato governatore [...] a Napoli, tentò di riconciliare il re con il papa Urbano VI. Fu incaricato di missioni presso Francesco Novello da Carrara, che incitò, per conto di Firenze, contro Gian Galeazzo Visconti (1389), e fu destinato a sorvegliaregli Ubaldini suoi alleati ...
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Pittore (Venezia 1480 circa - Loreto 1556 o 1557). Tra le massime espressioni del Rinascimento settentrionale nella sua fase matura, fu attivo inizialmente nel Veneto e, in seguito, soprattutto a Bergamo [...] delle forme e il cromatismo magistralmente accordato a effetti luministici. Del 1523 è lo Sposalizio di s. Caterina (Accademia Carrara) e il Ritratto di due sposi (Madrid, Prado). Tra le opere bergamasche sono da ricordare gli affreschi in S ...
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vmanista, nato a Venezia verso la metà del sec. XV. Poco sappiamo dei primi anni; pare che abbia studiato a Roma sotto Pomponio Leto; certo era a Parigi nel 1485, quando ebbe certe beghe grammaticali con [...] Alpi.
Bibl.: G. M. Mazzucchelli, Gli scrittori d'Italia, s. v.; P. S. Allen, in The English Historical Review, XVII; E. Carrara, La Bucolica di Fausto, in Giornale stor. d. lett., LXVXVI (1920), p. 27, segg.; A. Favaro, Un "conservatore" dello studio ...
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Nobile famiglia italiana di origine veronese, già ricordata agli inizî del sec. XIII, salita a grande posizione presso gli Scaligeri, poi divisa in rami che la continuarono, oltreché a Verona, in Lombardia, [...] confiscatigli a Verona, che furono riconfermati alla famiglia dai Veneti che i B. avevano aiutati a togliere Verona ai da Carrara. Dei figli di Guglielmo (morto nel 1395), Galeotto e Francesco, quest'ultimo continuò la famiglia a Verona dove essa si ...
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MORO
Roberto Cessi
. Famiglia veneziana fra le più antiche. Se il console Albino Moro, presunto fondatore della città nel 424 è di postuma invenzione, alla stregua del fantastico episodio di fondazione, [...] reggitori veneziani della terraferma al momento dell'acquisto di questa. Silvestro trascinò a Venezia prigioniero Francesco da Carrara. Antonio, provveditore della terraferma, costrinse nel 1413 Feltre, Belluno, Bassano e Cologna a darsi a Venezia ...
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CAVE DI MARMO (λατομεία, lapicidinae, anche metalla)
M. Waelkens
Dal momento che le tecniche di estrazione del marmo non differiscono molto da quelle di altri materiali lapidei, lo studio delle c. di [...] . d.C., quando forse Mamurra, praefectus fabrum di Cesare in Gallia, avrebbe preso l'iniziativa di aprire nuove c. a Luni (Carrara), il cui marmo sembra fosse già sfruttato su piccola scala da etruschi e liguri. Il suo impiego era stato probabilmente ...
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OBIZZI
Gianluca Tormen
– Nobile famiglia che tardi genealogisti accreditano, senza validi fondamenti, come discesa in Italia dalla Borgogna con l’imperatore Enrico II all’inizio del secolo XI e consorte [...] d’Ungheria e a Genova. Nel 1387 un Antonio, figlio di Tommaso Obizzi da Lucca, fu fatto prigioniero nella guerra tra i da Carrara e i Della Scala, per i quali militava. Dal secolo XVI molti membri della famiglia si distinsero non solo per il valore ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...