GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] a Genova dove, tra 1669 e 1671, risulta essere legato a T. Orsolino (per lo sfruttamento di una cava di marmi a Carrara e per una stima di lavori eseguiti da quest'ultimo). In Portogallo lavorò anche suo figlio, Carlo Battista, attivo a Santarém e ...
Leggi Tutto
CINCANI, Bartolomeo (Bartolomeo Montagna)
Lucio Grossato
Figlio di Antonio "Cinchani" da Orzinuovi (Brescia), nacque poco prima del 1450 (L. Puppi, 1968, p. 20, ma v. Gilbert, 1967, p. 185). Che fosse [...] (ora nel Museo di Filadelfia, J. G. Johnson coll.), la Madonna fra i ss. Sebastiano e Rocco (ora a Bergamo, Accademia Carrara, firmata), la Madonna fra le ss. Monica e Maria Maddalena e la Madonna fra i ss. Onofrio e Giovanni Battista (entrambe ora ...
Leggi Tutto
JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] XLVII (1906), 1, pp. 2-4 n. 2, 18-22; A. Medin, I ritratti autentici di Francesco il Vecchio e di Francesco Novello da Carrara ultimi principi di Padova, in Boll. del Museo civico di Padova, XI (1908), 4-5, pp. 100-104; E. Sandberg Vavalà, La pittura ...
Leggi Tutto
COLTELLINI (Cortellini), Michele
Giacomo Bargellesi
Figlio di Luca, apparteneva a famiglia di artigiani ferraresì dediti alla lavorazione dei coltelli e fabbricanti di maschere. Si può ritenere nato [...] del Museo di Digione (Arslan, 1936, p. 181); non molto più tarde sono la Presentazione al tempio della coll. Morelli nell'Accademia Carrara di Bergamo ed il polittico n. 85 della Pinacoteca naz. di Ferrara con Madonna in trono e santi.
Nel 1503 il C ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Giovanni, detto Nanni di Stocco
Sandro Bellesi
Figlio di Paolo di Sandro detto Scherano, nacque a Settignano (Firenze) intorno al primo decennio del sec. XVI. Nel 1538 divenne membro della [...] del palazzo, mentre l'altro era in corso di installazione (Salmi, 1932; Utz, 1966).
Dopo un breve soggiorno a Carrara nel 1563 (Campori, 1873) e una nuova sosta a Pisa nell'anno successivo (occupato al nuovo complesso architettonico ducale), il ...
Leggi Tutto
DURANTI (Durante), Giorgio
Luciano Anelli
Nacque a Brescia intorno al 1683; fratello di Faustino, non si conoscono i nomi dei genitori, ma è certa la provenienza dalla nobile famiglia bresciana originaria [...] 1974, pp. 159-163, 176 ss.; A. Fappani, in Enciclopedia bresciana, III, Brescia 1978, pp. 226 s.; F. Rossi, Accademia Carrara, Bergamo 1979, p. 297; L. Salerno, La natura morta italiana1560-1805, Roma 1984, p. 404; V. Guazzoni, in Ospedale Maggiore ...
Leggi Tutto
GIROLDO da Como
V. Ascani
Scultore e, probabilmente, architetto attivo in Toscana nella seconda metà del Duecento.Erede della tradizione lombardo-ticinese e ultima importante voce di tale plurisecolare [...] richiamo indirizzando una scuola - di cui fece certo parte il figlio Lapo, autore nel 1310 di un'Annunciazione nel duomo di Carrara - a cui resta da ascrivere una piccola serie di rilievi, come quello inserito sul fianco meridionale di S. Maria del ...
Leggi Tutto
CONTI, Giacomo
Daniela Moretti
Figlio di Giovanni, operaio, e di Paolina Pompeo, nacque a Messina nel 1813. Ricevette i primi insegnamenti di piaura a Messina, allievo di L. Subba, di cui abbandonò [...] (Melani, 1924), che erano stati conservati dal figlio del C. e che furono esposti a Carrara nel 1934 (E. Mauceri, Messina e la Tostra celebrativa del marmo in Carrara, Messina 1934, p. 397). Da questi si nota come la sua pittura, formale ed ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] , in Testi, immagini e filologia nel XVI secolo, Atti delle Giornate di Studio (Pisa, 30 settembre-1° ottobre), a cura di E. Carrara, S. Ginzburg, Pisa 2007, pp. 1-36, in partic. p. 20. Sul recente restauro: La Cappella Paolina, a cura di M. De ...
Leggi Tutto
Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] in Asia Minore s'importarono le statue di marmo; ma poi si estese l'uso del marmo delle cave di Luni (Carrara), oltre che di quelli delle cave greche, orientali, della Gallia e dell'Africa per una sempre maggiore quantità di oggetti dell'arredamento ...
Leggi Tutto
carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...