GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] individuare le famiglie cittadine più potenti al tempo di Enrico VII.
Il periodo a ridosso della formazione della signoria dei da Carrara (che dal testo sembra ancora non realizzata) appare quindi a G. come un momento di cerniera che vede la fine di ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] cessione di Treviso, di Castelbaldo e di Bassano con i relativi territori. Castelbaldo e Bassano vennero ceduti a Ubertino da Carrara signore di Padova, che aveva favorito la presa della città. Il 14 febbr. 1339 la pace fu solennemente celebrata con ...
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PELLE, Onorato
Daniele Sanguineti
PELLÉ, Onorato (Honoré). – Nacque nel 1641 a Gap (Belloni, 1988, p. 151; Fabbri, 2004c, p. 194 n. 14), nel sud della Francia, da Alessandro. Si stabilì a Genova, verosimilmente, [...] del re di Francia, nel 1716, verificò un ingente carico di blocchi di marmo, depositati nel porto di Genova, provenienti da Carrara e destinati a Parigi (Franchini Guelfi, 2005a, p. 66 n. 55; Ead., 2013, pp. 180 s.): un ruolo di intermediario, già ...
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ENRICO
Josef Riedmann
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque nel 1266 dal conte Alberto (I) e da Eufernia, figlia del duca Corrado di Slesia-Glogau. Sebbene fosse il primo figlio maschio, [...] unica, anche i Padovani, sull'esempio di Treviso, si rivolsero a lui nel novembre del 1319. Giacomo da Carrara, ufficialmente signore della città, ed il Consiglio grande decisero di riconoscere allo stesso modo Federico d'Austria come capo ...
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GARELLI, Franco
Ilaria Schiaffini
Nacque a Diano d'Alba, nelle Langhe, il 19 ott. 1909 da Mario e da Maria Teresa Banzano.
Dopo aver frequentato il liceo classico M. d'Azeglio a Torino, dove la famiglia [...] anche nel 1972) e, nel 1959, la Quadriennale di Roma (presentò il suggestivo Guardiano del faro), la Biennale della scultura di Carrara (dove tornò nel 1962, 1965, 1967) e la V Biennale di arti figurative di Anversa (anche nel 1961); prese anche ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] e l'epigrafe commemorativa (1433), ma nelle ormai rare opere firmate che di lui ci rimangono come il polittico dell'Accademia Carrara di Bergamo (1430 ?) e il trittico del municipio di Chioggia (1436-37?) si riconosce solo la sua ideazione.
Morì nel ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] il corpo insegnante (13 febbr. 1756); per la stanza delle "riduzioni" dell'Accademia licenziò una perduta Diana in marmo di Carrara, collocata su una "gocciola" di G.M. Morlaiter (Fogolari, 1913, p. 385). La rinomanza e il prestigio che ne avevano ...
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CERUTI, Giacomo Antonio, detto il Pitocchetto
Vittorio Caprara
Figlio di Giuseppe (Fiocco, 1966-67, p. 229, e 1968), nacque in Lombardia intorno al 1700 (Fiori, 1974).
Non si sa nulla intorno alla località [...] pp. 17 s.): Gamberi su un piatto,Frutta,Ritratto d'uomo,Autoritratto, oltre ai due Portaroli; a Bergamo, Pinacoteca Carrara: Ragazza con ventaglio; a Bogliaco sul Garda, coll. Bettoni Cazzago: Vecchio mendicante e ragazzo con cesta; a Brescia, coll ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] alle chiese di Monselice e di Padova, come destinatarie di legati, altre chiese del territorio d’origine (l’abbazia di Carrara S. Stefano e S. Matteo in Vanzo presso Monselice da lui fondata).
Morì a Viterbo prima del 12 febbraio 1277, quando ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] della fisiologia e della patologia, ibid., pp. 209-235, 462-482; I periti alienisti del foro. Lettera al prof. comm. F. Carrara, ibid., pp. 256-259; Della monomania in relazione col foro criminale, ibid., pp. 394-415, 639-660; In causa di omicidio ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...