BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] some di grano e un forte contingente di cavalleggeri comandati da Alberico (II) da Barbiano e dal conte da Carrara. Negli anni che seguirono e che videro, in una situazione politica generale estremamente confusa, stringersi sempre più intorno a ...
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CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] avere un assetto migliore, fu deciso di chiedere anche Piombino, Lucca e l'intera Lunigiana. Quanto a Massa e Carrara, destinata dagli alleati a Maria Beatrice d'Este, il C. non poté insistere sulla loro attribuzione alla Toscana, comprendendo ...
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FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] Scaligeri e Veneziani, mentre cercava di conquistare Montagnana il F. fu catturato insieme al fratello Guidoriccio, da Marsilio da Carrara, che impose la sua signoria sulla città di Treviso. Il F. venne anche accusato di aver tentato di sovvertire ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Secondo di questo nome nel casato, fu primogenito di Malatesta detto Malatesta Antico e Costanza Ondedei; nacque intorno al 1325, data avvalorata anche [...] .
La fama di condottiero che si era guadagnato sul campo condusse il M., nel 1361, presso Francesco Novello da Carrara, signore di Padova; qui rivide Petrarca e gli raccomandò più volte il giovane fiorentino Francesco Bruni.
Evidentemente il M ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] Padova per scongiurare la guerra tra Venezia e il duca di Milano, Gian Galeazzo Visconti, da una parte, e Francesco da Carrara, signore di Padova, dall'altra. Il 17 marzo 1389, a Firenze, il M. intervenne con il giurisperito Giovanni Ricci in favore ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] copiandolo da un codice appartenuto al cugino Pietro di Vittore, futuro generale dei camaldolesi, e dedicandolo a Ubertino da Carrara. Trascrisse, inoltre, una commedia di Plauto e la relativa prolusione di Benedetto Bursa (Marc. Lat. XI, 141). Nel ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] diritto e i rettori dell'università circa l'assegnazione delle lauree, il C. ottenne un giudizio del signore, Giacomo II da Carrara, il 26 nov. 1347, secondo il quale i professori agli esami assegnavano i voti ai candidati, mentre i rettori avevano ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] e la Toscana. Dopo essersi nascosto per parecchi mesi, dall'autunno 1663 l'I. si stabilì per qualche tempo a Carrara. Nel frattempo, il contrasto tra Francia e Papato era cresciuto ulteriormente di tono, con l'occupazione francese di Avignone e ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] napoletana nella scienza del diritto, Napoli 1882). Egli del resto credette fermamente – a costo di contraddire Francesco Carrara – nell’unificazione penale, sin da quando, relatore della commissione Mancini (febbraio 1861), si prodigò per adattare ...
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CONTARINI, Leonardo
Francesca Cavazzana Romanelli
Sebbene sia detto dal Priuli figlio di Flacco, è piuttosto da ritenersi - considerato il convergere di più notizie in tal senso e la non reperibilità [...] Venier a Cangrande Della Scala venuto nel Trevisano con il cognato marchese di Brandeburgo; nell'agosto 1354 a Francesco da Carrara per invitarlo a procedere contro Milano; nel settembre 1356 a Ferrara e a Bologna per assoldare uomini per le guerre ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...