FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] di Loreto, ove rimase fino al 1919; nello stesso anno vinse quello al posto di direttore della scuola musicale di Carrara e divenne organista titolare della basilica di Valle di Pompei, poi nel 1914 vinse il posto di direttore della scuola musicale ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] ed E. Ferri, un suo studio sulla premeditazione nell'omicidio con errore di persona, nel quale polemizzava con F. Carrara ed E. Pessina, schierandosi così apertamente in favore della scuola positiva di diritto. Nel 1890, promulgato il nuovo codice ...
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FANTONI, Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Figlio primogenito dello scultore e intagliatore Grazioso il Vecchio e della moglie Bramina, nacque a Rovetta (Bergamo) nell'alta Valle Seriana il 25 ag. 1659. La [...] i modelli di uno scultore milanese non identificato, il Barzizza gli diede una lettera di accompagnamento per il conte Carrara (29 nov. 1697: cfr. Pedrocchi, 1969-70, p. 442) con la raccomandazione di dargli ogni aiuto, anche finanziario, affinché ...
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CRIVELLI, Angelo Maria, detto il Crivellone
Luisa Tognoli Bardin
Non ci sono pervenute notizie biografiche su questo abile pittore animalista: non si conoscono neppure fonti documentarie che possano [...] s.d. [ma 1920 c.]; Mostra d. pittura ital. del 600 e 700 (catal.), Firenze 1922, pp. 75 s.; A. Pinetti, Il conte G. Carrara e la sua galleria secondo il catalogo del 1796, Bergamo 1922, pp 77, 114, 122; G., Delogu, Pittori minori liguri, lombardi, e ...
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BOSELLI, Antonio
Franco R. Pesenti
Figlio di Pietro, pittore, originario di San Giovanni Bianco in Valle Brembana, operò prevalentemente a Bergamo come pittore e scultore in legno. Anche un suo fratello, [...] Battista e s. Barnaba, già nella chiesa di S. Lorenzino, poi in S. Pietro di Colle Aperto, e infine ora nella Accademia Carrara di Bergamo. Nel 1521 venne consultato per un'ancona in rame da farsi per S. Maria Maggiore, e nel 1524 stimò con il Lotto ...
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ALTOVITI, Bindo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Oddo di Altovito, vissuto a Firenze tra il secolo XIII e il XIV, sposò Giovanna di Lapo Cipriani. Segui la carriera politica sino ai più alti uffici; podestà [...] a Ferrara (1331), a Bologna (1332), a San Miniato (1333, 1345), a Siena (1335), a Venezia (1338), per accogliere Ubertino da Carrara nella lega contro Mastino della Scala; trattò una lega con Napoli, Bologna e Perugia a difesa di parte guelfa (1335 ...
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ASPETTI (Aspeti, degli Aspetti, de Aspectis, de Aspettis, de Aspetis; talora de Aspectatis o de Expectatis), Tiziano
Estella Brunetti
Nato a Padova, molto verosimilmente non dopo il 1559, in quanto [...] ), 1597 (S. Antonino), 1599 (S. Severo) e 1604 (S. Maria Formosa). Il 30 ott. 1599 lo troviamo in Toscana, con dimora a Carrara; il 3 maggio 1602 - pare fugacemente - a Padova, mentre è del 26luglio dello stesso anno la lettera che, da Verona, egli ...
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FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] del doge. Nel 1340 fece parte di un collegio di tre giudici nominati dal doge per dirimere una contesa fra Ubertino da Carrara signore di Padova e Alberto e Mastino II Della Scala signori di Verona. Il F., Nicolò Gradenigo, figlio del doge in carica ...
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GIORGINI, Niccolao
Fulvio Conti
Nacque a Montignoso, in Versilia, il 26 genn. 1773 dal capitano Giovan Giorgio, patrizio lucchese, e da Maria Domenica Barsanti. Compiuti gli studi presso il collegio [...] . fu chiamato a reggere la prefettura di Garfagnana e nel 1807 quella di Massa, che comprendeva anche i territori di Carrara e Montignoso. Nel marzo 1809, con il trasferimento a Firenze della principessa Elisa che assunse il titolo di granduchessa di ...
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Canonista (Piove di Sacco 1360 - Costanza 1417). Docente di diritto canonico, vescovo di Firenze (1410) e cardinale (1411), si impegnò attivamente per la risoluzione dello scisma d'Occidente, prendendo [...] allo scisma, tornò poco dopo a Padova, dove insegnò per venti anni e assolse missioni diplomatiche per i signori da Carrara. Nominato nel 1410 vescovo di Firenze dall'antipapa Giovanni XXIII e l'anno dopo creato cardinale, prese parte attivissima ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...