PIACENTINI, Bartolomeo
Francesco Bianchi
PIACENTINI, Bartolomeo. – Nacque a Parma nel primo Trecento (verosimilmente tra il secondo e il terzo decennio del secolo), da Rolando, che ebbe altri due figli: [...] anche lui originario di Parma e collaboratore dei da Carrara. Le sue competenze giuridiche e l’appartenenza al Trieste 1998, pp. 29-35, 66-69; B.G. Kohl, Padua under the Carrara, 1318-1405, Baltimore-London 1998, pp. 29, 104, 116, 133-135, 142 ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] di Andrea Tomacelli (5 giugno 1397), che vi ristabilì l'autorità pontificia, come si desume anche dalla violenta reazione di Conte da Carrara, alleato dell'A., che mise a sacco il contado di Fermo.
Poco nota è l'attività dell'A. negli anni successivi ...
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PAGLIA, Antonio
Stefano L'Occaso
PAGLIA, Antonio. – Nacque da Francesco, pittore e scrittore, probabimente a Brescia e probabilmente nel 1680 (Boselli, 1964, p. 124); fu battezzato col nome di Carlo [...] nel Seicento e Settecento(catal.), a cura di E. Calabi, Brescia 1935, pp. 59-61; Antichi disegni e stampe dell’Accademia Carrara di Bergamo (catal.), a cura di C.L. Ragghianti, Bergamo 1963, p. 17; C. Boselli, La validità della cronologia..., in Arte ...
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CAVALLI, Giorgio (Georgius de Cabalis; Juorio dai Chavagli; Zorzo dai Cavalli)
Luisa Miglio
Figlio di Niccolò, che ricoprì la carica di podestà di Vicenza per oltre dodici anni, nacque nella seconda [...] che, sottrattosi con la fuga alla repressione veneziana, nel 1409 riprese i contatti con Brunoro Della Scala e Marsilio da Carrara per restaurare gli Scaligeri in Verona, attratto forse dalla idea di recuperare la signoria di Schio. Ma anche questo ...
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CIBO MALASPINA, Alberico
Franca Petrucci
Nacque a Genova ufficialmente da Lorenzo Cibo e da Ricciarda Malaspina, erede del marchesato di Massa.
Con ogni probabilità la data della sua nascita fu il 28 [...] , che fu frate, nato a Roma nel 1563; Maria, nara a Genova il 4 marzo 582, e Maurizio, anche lui frate, nato a Carrara il 4 settembre del 1600.
Una notevole attività diplomatica esplicò il C. (che il 17 giugno 1590 aveva ottenuto da Rodolfo II il ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] del classicismo carraccesco e reniano (Pio, p. 132; Orlandi).
Una tela con la Sacra Famiglia a Bergamo (Accademia Carrara) e una con un Ecce Homo a Morbegno in Valtellina (parrocchiale di S. Giovanni Battista) vengono comunemente considerate tra ...
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GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] il Vecchio contro Venezia, di non porgere aiuto allo scomunicato Bernabò Visconti. Nel 1378 il G. risulta "texoriero" di Francesco da Carrara il Vecchio. In tale veste ricevette da quest'ultimo l'ordine di trasformare in moneta padovana l'oro e l ...
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PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] , che poi lasciò per studiare diritto all’Università di Pisa dove frequentò le lezioni del famoso criminalista Francesco Carrara, presso il cui studio d’avvocato a Lucca fece esperienza come praticante. Costretto a trasferirsi all’Università di ...
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ALESSIO, Nicoletto d'
Paolo Sambin
Figlio di Pietro, nacque a Capodistria forse intorno al 1320. Pare fosse chierico. Prima del 1348 era notarius domini ducis,forse nella cancelleria ducale di Venezia. [...] sua signoria, tra i quali non è da trascurare il privilegio concesso all'arte della lana da Francesco il Vecchio da Carrara (25 ott. 1362) e confermato da Francesco il Giovane (12 ott. 1390). Ma sono, queste, scarse reliquie d'una attività notarile ...
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BONANNO, Rinaldo
Anna Maria Fallico
Oriundo di Raccuia (Messina), nacque presumibilmente intorno al 1545-46; la prima notizia sul conto di questo architetto e scultore, recentemente rivalutato dalla [...] , I, lib. VI, p. 623 n. 293; II, lib. VI, p. 550 n. 297; G. Campori, Memorie biografiche degliscultori... nativi di Carrara..., Modena 1873, II, p. 285; D. Puzzolo-Sigillo, Ordinazione di opere d'arteper la Calabria in atti notarili messinesidel '500 ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...