LAMBERTI, Jacopo (Giacomo)
Valentino Sani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 25 ott. 1762, secondo di quattro figli (il primo, Luigi, sarà ugualmente noto come letterato e politico nell'Italia napoleonica), [...] e tre i congressi dai quali ebbe origine la Repubblica Cispadana, venendo dapprima inviato con P. Notari a Massa e Carrara come commissario "democratizzatore" (gennaio 1797), poi nominato nel Comitato di verificazione che il 26 marzo 1797 pubblicò a ...
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DOLFIN, Giacomo
Claudia Salmini
Nacque a Venezia intorno al terzo decennio del sec. XIV dal patrizio Nicolò di Enrico (Rigo), appartenente al ramo di S. Canciano, poi S. Pantalon. Era probabilmente [...] Repubblica di Venezia e i Carraresi il D. venne nominato, insieme con Marco Morosini, provveditore a Treviso. Francesco da Carrara aveva sottratto a Venezia una torre nel distretto di Valmarino per impedire il passaggio da Valmarino a Cividale, e vi ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] realizzato quando, tra la fine del 1575 e il marzo del 1578, era stato nominato castellano della fortezza di Massa Carrara, e che permette di ricavare una gran quantità di notizie biografiche. Oltre ad altri scritti storici e accademici di minor ...
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GATARI, Andrea
Isabella Lazzarini
Figlio, probabilmente il maggiore dei maschi, di Galeazzo di Andrea, speziale, uomo politico e autore di una nota cronaca della dinastia carrarese, nacque probabilmente [...] parte delle aggiunte fra gli anni 1389 e 1407, nonché della relazione sul tentativo di colpo di mano compiuto da Marsilio da Carrara nel 1435 (che manca nella moderna edizione curata dal Medin, che si ferma al 1407). L'intervento del G. si riconosce ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Camuni
Raffaele Carlo De Marinis
I camuni
Popolazione che abitava l’attuale Val Camonica, sottomessa dai Romani nel 16 a.C. con la spedizione militare di Publio Silio [...] nel corso del 1986, è stato scoperto un santuario dedicato a Minerva, che ha restituito una statua della dea di marmo di Carrara. A seguito della conquista romana i Camuni adottano gli usi romani anche nel campo dei riti funerari e si diffonde quindi ...
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CHIGI, Carlo Corradino
Walter Polastro
Nato a Siena il 10 sett. 1802 da Francesco dei Chigi di Camollia e da Maria Useppi, nel dicembre 1818 entrò, dopo aver preso l'abito di cavaliere milite dell'Ordine [...] il progetto di legge di soppressione delle corporazioni religiose.
Trascorse gli ultimi anni nell'antica villa di Fivizzano (Massa Carrara), dove morì il 27 marzo 1881.
I ricordi militari del C. sono stati pubblicati da F. Piccolomini-Bandini col ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] 1831, d'accordo con G. Pepe ed E. Misley, aveva ideato un colpo di mano poi abortito su Massa e Carrara, si accostò successivamente alla Giovine Italia partecipando nel 1833 alla preparazione della spedizione di Savoia e conoscendo in quell'occasione ...
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BONAPARTE, Elisa
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Ajaccio il 3 genn. 1777, da Carlo e da Letizia Ramolino, e venne battezzata con il nome di Maria Anna. Nel 1783 il padre riuscì a farla ammettere alla [...] ingresso a Lucca, vera sovrana del piccolo stato, che venne successivamente ingrandito nel 1806 con l'annessione di Massa e Carrara e della Garfagnana.
I Lucchesi non erano riusciti, in realtà, a salvare le proprie libertà e i propri privilegi, e ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] con Treviso e la costa istriana, proseguì fino al Mincio dopo la guerra di Chioggia, nella quale la pressione dei da Carrara di Padova e del re di Ungheria aveva dimostrato il rischio di una limitata presenza in Terraferma, importante bacino di ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] del fratello si erano infatti affrettati a entrare nella lega antiviscontea stretta nell'aprile 1362 tra gli Este, i da Carrara, gli Scaligeri, Feltrino Gonzaga e il legato papale Egidio Albornoz. Dopo la sconfitta di Solara, nel Bolognese (6 apr ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...