CONTARINI, Marco
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 18 ag. 1708, unico figlio di Marco di Pietro e di Caterina Comer, del procuratore di S. Marco Francesco di Nicolò. Sposatosi il 31 genn. 1727 con Paolina [...] del Padovano che sin dal XV sec. possedeva pressoché interamente, portata in dote da Maria di Iacopo da Carrara, e dove sorge tuttora la splendida villa cinquecentesca della famiglia, costituiva certamente una delle famiglie di maggior rilievo ...
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MALASPINA, Spinetta
Patrizia Meli
Figlio di Bartolomeo di Verrucola e di Margherita Anguissola, nacque nella primavera del 1416. All'età di due anni sopravvisse, con la sorella Giovanna, alla strage [...] , in Arch. stor. lombardo, XLI (1914), pp. 257-271; F. Poggi, Nota circa il dominio dei Campofregoso in Carrara a commento degli statuti di Carrara, in Atti della Soc. ligure di storia patria, LIV (1926), pp. 149-158; E. Lazzareschi, La strage dei ...
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BIBOLOTTI, Aladino
Bruno Anatra
Nacque a Massa il 22febbraio del 1891, da Costanzo, ferroviere, e da Edvige Tomagnini. Già a tredici anni militava in un circolo studentesco anticlericale; due anni dopo [...] sulle posizioni della frazione comunista di Imola, in veste di segretario della federazione provinciale di Massa e Carrara; fino all'arresto del 1925 fu attivo organizzatore del partito comunista.
Al congresso costitutivo della federazione comunista ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] agli studi presso quell'università, per poi passare a Padova, dove si laureò l'8 ag. 1401, alla presenza di Stefano da Carrara. Il prestigio del nome e le sue doti intellettuali e culturali spinsero i signori di Padova, nonostante la giovane età, a ...
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MALASPINA, Giacomo (Iacopo)
Patrizia Meli
Figlio primogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque nel terzo decennio del Quattrocento. All'indomani [...] possessi posti nel Pisano.
Il 16 ott. 1467 il M. fu nominato dal duca di Milano luogotenente generale nel confinante vicariato di Carrara: egli cercò poi di ottenerne il pieno possesso. I suoi sforzi andarono a buon fine: il 22 febbr. 1473 si giunse ...
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BARBO, Pantaleone, il Giovane
Silvano Borsari
Figlio di Francesco, iniziò l'attività politica verso la metà del sec. XIV, quando fu inviato nel 1353 ambasciatore della Repubblica veneta, insieme con [...] confini tra i due territori. In realtà i contrasti si mantenevano vivi, per cui nel giugno il signore di Padova, Francesco da Carrara, inviò a Venezia dei sicari per uccidere i suoi più accaniti avversari, tra cui il Barbo. Fallito l'attentato, il 26 ...
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CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] tra questi tentativi che il 6 luglio 1373 il C. fu inviato segretamente a Marostica, che Francesco il Vecchio da Carrara aveva cercato di far ribellare con la complicità del capitano del castello e l'aiuto di tal Montenario di Breganze, bandito ...
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DELLA SCALA, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Cangrande (II), signore di Verona e Vicenza - che non ebbe discendenti dalla moglie Elisabetta di Baviera -, nacque probabilmente verso [...] , che fu di lì a poco costretto a lasciare anche formalmente il potere a chi lo deteneva di fatto, Francesco Novello da Carrara, appunto.
Il D. fu una pedina certo modesta nel complesso gioco politico in atto nel Veneto fra Tre e Quattrocento; ma ...
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ALTOVITI, Bindo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Oddo di Altovito, vissuto a Firenze tra il secolo XIII e il XIV, sposò Giovanna di Lapo Cipriani. Segui la carriera politica sino ai più alti uffici; podestà [...] a Ferrara (1331), a Bologna (1332), a San Miniato (1333, 1345), a Siena (1335), a Venezia (1338), per accogliere Ubertino da Carrara nella lega contro Mastino della Scala; trattò una lega con Napoli, Bologna e Perugia a difesa di parte guelfa (1335 ...
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FALIER, Michele
Giorgio Ravegnani
Sebbene non si conoscano documenti in cui sia indicato con il patronimico o secondo la contrada di origine, possiamo affermare con sicurezza che il F. era figlio di [...] del doge. Nel 1340 fece parte di un collegio di tre giudici nominati dal doge per dirimere una contesa fra Ubertino da Carrara signore di Padova e Alberto e Mastino II Della Scala signori di Verona. Il F., Nicolò Gradenigo, figlio del doge in carica ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
playlist (play-list) s. f. inv. Selezione di brani musicali o video organizzata secondo vari criteri, che consente all’utente di riprodurre i file gestendo in maniera pratica e veloce una grande quantità di brani. | In senso più ristretto, l’elenco...