CAGGIANO, Fedele
Mario Rotili
Nacque a Buonalbergo (Benevento) il 3 marzo 1804 da Giovan Battista e da Maria Antonia d'Aloia e giovinetto si dedicò alla scultura. Fu a Roma alla scuola di P. Tenerani, [...] dovette compiere i suoi studi. Sta di fatto, però, che egli seguì con impegno l'insegnamento dello scultore carrarese, del quale continuò con dignità l'indirizzo purista, che in effetti consisteva sempre nell'accademismo neoclassico anche se fondato ...
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GUARIENTO di Arpo
F. Flores d'Arcais
Pittore documentato dal 1338 al 1367, di origine padovana e forse, più precisamente, di Piove di Sacco (prov. Padova), dove possedeva parecchi beni. G. nacque verosimilmente [...] , Umĕní, n.s., 41, 1993, pp. 63-75; id., Proposte per l'assetto originario delle tavole del Guariento nell'ex cappella carrarese di Padova, in Attorno a Giusto de' Menabuoi, "Atti della Giornata di studio, Padova 1990", Treviso 1994, pp. 83-96.F ...
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DANIELETTI, Daniele Luigi
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giuseppe Gaetano e di Maria Anna Fuseri di Antonio, della parrocchia di S. Michele, nacque a Padova il 3 maggio 1756 in una famiglia di tagliapietre [...] . Tale amicizia fu certo favorita dalla comunità di vita, poiché la scuola aveva sede nella torre della specola dell'ex castello Carrarese, in stanze contigue a quelle dove si trovava l'osservatorio astronomico. Il D. fu amico di A. Memmo e G. Selva ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] che caratterizzarono lo studio e la raffigurazione botanica tra il 15° e il 16° secolo. Si tratta dell'e. Carrarese (Londra, BL, Egert. 2020), che nel sec. 16° figurava nella biblioteca del celebre naturalista e bibliofilo bolognese Ulisse Aldrovandi ...
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AVANZI, Jacopo
F. Flores d'Arcais
Pittore bolognese del sec. 14° il cui nome e la cui origine sono noti dalla Crocifissione, firmata "Jacobus de Avanciis de Bononia", conservata presso la Gall. Colonna [...] con grave maestà. Ma se si deve tener fede a quanto scrive Michiel sull'attività di A. a Padova per la reggia carrarese, assieme a Guariento, e, a quanto asserisce Vasari, sui lavori di A. alla reggia scaligera assieme ad Altichiero, si può pensare ...
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FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] appoggiandosi a qualche scultore della sua stessa città.
Pur con la dovuta prudenza può essere interessante segnalare che il carrarese Giovanni Maria Baratta cita nel proprio testamento del 1676 (Archivio di Stato di Roma, Notai del Tribunale dell ...
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CONFORTO, Giovan Giacomo
Rossella Leone
Non si conosce il luogo della nascita di questo architetto, che dovrebbe essere avvenuta attorno al 1569 (Strazzullo, 1969, p. 89; Blunt, 1975, p. 48). Appare [...] . 28; M. Borrelli, L'architetto Dionisio di Bartolomeo (1559-1638), Napoli 1967, pp. 119-122; F. Strazzullo, Scultori e marmorari carraresi a Napoli. I Marasi, in Napoli nobiliss., VI (1967), pp. 25, 30; Id., Architetti e ingegneri napol. dal '500 al ...
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VENETO
M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel [...] che s'innalza nell'angolo nord-ovest; a N-E la rocca del Soccorso dava accesso alla fortezza. In età carrarese e scaligera l'adozione del circuito difensivo merlato, intervallato da torri e torresini e raccordato a un nucleo fortificato maggiore ...
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APRILE, Pietro
Mario Pepe
Figlio di Giovanni, fratello maggiore di Antonio Maria e Giovanni Antonio, può presumersi sia nato intorno al 1480; la prima notizia che lo riguarda è, infatti, del 1499, quando [...] con gli operai del duomo di Pisa il lavoro di una immagine marmorea della Vergine; doveva essere ormai ben noto nell'ambiente carrarese se, come si rileva da un atto notarile del 25 marzo 1517, gli veniva affidato l'incarico di eseguire il monumento ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] , acquistati dal Municipio per sostenere gli studi del giovane artista (E. Farioli, ibid., p. 42). Durante la permanenza carrarese il M. ebbe occasione di appropriarsi della tecnica di scultura del marmo e ottenne riconoscimenti per le sue prove ...
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carrarese
carrarése agg. e s. m. e f. – 1. Della città toscana di Carrara: i marmi c.; come sost., abitante o nativo di Carrara. 2. s. m. Moneta padovana d’argento di varia lega del valore di 4 soldi, fatta coniare da Francesco I il Vecchio...
albergare
v. tr. e intr. [lat. mediev. albergare; v. albergo] (io albèrgo, tu albèrghi, ecc.). – 1. tr. Dare albergo, ospitare: il palazzo Medici albergò gli uomini più illustri del tempo; fig., accogliere in sé: Villa del Douro, Che ... albergò...