Giorno o periodo di tempo destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere, spesso collegato al ritmo delle stagioni o al compiersi di determinati periodi di [...] o barbariche).
Tipiche di alcune f. sono le macchine (per es., di s. Rosa a Viterbo, di s. Rosalia a Palermo), i carri sacri (per es., ceri di Gubbio, gigli di Nola ecc.) o i giganti (Mistretta, Messina; più frequenti nel Belgio dove raffigurano ...
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È un laboratorio che, a differenza dell'officina, sorge all'aperto (almeno in parte) e non è formato da un edificio stabile.
Esso è perciò caratteristico di quelle opere che, per natura o estensione, non [...] a 3 o a 4 gambe. Nel caso di opere estese, la cui esecuzione si prevede di lunga durata, entrano in uso i carri-ponte scorrevoli su rotaie o le gru a torre, pure scorrevoli su rotaie, queste ultime nelle due varietà a sbraccio costante o variabile ...
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Re d'Israele, che regnò 22 anni (875-854 a. C.) in Samaria, la capitale fondata da suo padre Amri.
Per compiacere la moglie Gezabele, figlia di Etbaal re di Sidone, rimasta tristamente celebre per la sua [...] , per incoraggiare i suoi soldati, finché verso sera morì. Fu sepolto in Samaria ed il carro fu lavato alla piscina pubblica, mentre i cani, secondo la profezia di Elia, lambivano il sangue.
Il libro dei Re termina la descrizione del regno di Acabbo ...
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Erano detti angarie gli oneri imposti ai provinciali e ai soldati romani d'eseguire trasporti lungo le vie, nell'interesse dello stato. Arcadio Carisio, nel Liber singularis de muneribus civilibus, parla [...] . In Italia, però, il termine angarie, che generalmente si riferisce, come s'è detto, a prestazioni d'opera con carri per trasporti, ha il più largo significato di prestazioni personali in genere. A gravissimi abusi diedero origine le angarie, perché ...
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ROCCATAGLIATA CECCARDI, Ceccardo
Guido Mazzoni
Poeta, nato il 6 gennaio 1872 a Genova, dove morì il 3 agosto 1919. L'attenzione del pubblico si volse a lui più per la singolare irruenza dell'indole [...] fu delusa. Sembrano destinate a restare in onore alcune odi; come quella Per la morte di Leone Delagrange, guidatore di carri alati e come Il viandante (Torino 1904). Postumo, fu pubblicato il volume: Sillabe ed ombre: poesie (1910-1919), a cura ...
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Città della Pennsylvania (Stati Uniti), nella contea di Blair, alla latitudine di 40°30′ N. e alla longitudine di 78°20′ O., è situata all'altezza di circa 360 m. s. m fra i monti Allegani e i monti Brush, [...] , perché la quasi totalità della mano d'opera è assorbita dalla Pennsylvania Railroad per la costruzione di locomotive, vetture, carri ferroviarî con impianti veramente colossali. La città possiede una biblioteca pubblica, 2 ospedali, 52 chiese, ed è ...
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HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] a quattro ruote con i relativi finimenti. In singoli casi si poté riconoscere che il morto era posto a giacere sopra il carro. Tali carri hanno una lunghezza di circa tre metri; erano formati da un basso cassone, fabbricato con assi o con sbarre di ...
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PILATI, Gaetano
Roberto Bianchi
PILATI, Gaetano. – Nacque il 29 agosto 1881 nel podere Tomba, nel Comune di San Lazzaro di Savena (Bologna). Figlio primogenito dei coloni Pietro Pilati e Adele Bugamelli, [...] ideò nuovi strumenti per razionalizzare i lavori al telaio e nei campi (in particolare, una leva per il sistema frenante dei carri), e costruì uno strumento musicale che ebbe modo di usare in un’orchestra del paese. Attivo nelle veglie e nelle feste ...
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Sostegno sul quale si fissano o appoggiano le bocche da fuoco per poterle manovrare e trasportare. Dai primi a. rozzi e rudimentali, i maggiori progressi si ebbero nel sec. 16°, con la distinzione fra [...] dotati di sospensione elastica e ruote pneumatiche per il traino, oppure semoventi, corazzati per i piccoli calibri; o scafi di carri armati nei quali viene incavalcata l’arma. I cannoni e le mitragliere navali vengono disposti su a. generalmente più ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] alla fine di questo primo periodo con la produzione di troni, sedili, scudi di parata, lamine sbalzate per rivestire carri, specchi e ciste. Nella ceramica, accanto alle imitazioni greche, si avvia un’originale produzione locale: vasi di bucchero ...
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carrata
s. f. [der. di carro]. – Quantità di roba che può stare in un carro: una c. di legna; una c. d’uva. Come locuz. avv., a carrate, in grande quantità: si raccolsero pomodori a carrate; spropositi a carrate; prov., il male viene a carrate...