Westall, Robert
Nicola Galli Laforest
I poteri magici dei ragazzi
Nella seconda metà del Novecento sono apparse in libreria alcune delle più belle storie di guerra e... di gatti: le ha raccontate Robert [...] vecchia, che però si trova a trecento chilometri di distanza; così, un po’ correndo, un po’ in treno, un po’ su un carro e addirittura su un aereo da caccia, portando fortuna a chiunque la incontri, Lord Gort passa sotto i bombardamenti dal Sud dell ...
Leggi Tutto
BONAGENTE, Crispino
Enrico Ferri
Nacque il 19 marzo 1859 a Viterbo. Superati i corsi dell'accademia militare di Torino, fu nominato, nel 1879, sottotenente d'artiglieria. In seguito, ultimati gli studi [...] anche su terreni sconnessi, cedevoli e con forti pendenze. Dai cingoli Bonagente derivarono, più tardi, quelli per i carri armati e gli affusti semoventi.
Nel 1907, raggiunto il grado di tenente colonnello, il B. fu incaricato delle funzioni ...
Leggi Tutto
Menzel, Jiří
Silvana Silvestri
Regista cinematografico e teatrale, attore e sceneggiatore ceco, nato a Praga il 23 febbraio 1938. Esponente di punta della Nová Vlna, ha messo in scena una Boemia perduta, [...] le maglie della censura che aveva colpito tutta la produzione della Nová Vlna. Infatti, dopo l'ingresso dei carri armati a Praga e la conseguente 'normalizzazione', il regista, già attaccato dalla rivista russa "Sovetskaja kul′tura" (Cultura ...
Leggi Tutto
GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] . In tale veste ricevette da quest'ultimo l'ordine di trasformare in moneta padovana l'oro e l'argento contenuti in tre carri che il re d'Ungheria, Luigi I, aveva inviato come contributo di guerra all'alleato.
Riferisce il G. (Cronaca, ed. Medin ...
Leggi Tutto
CANIGIANI, Bernardo
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze il 21 sett. 1524 da Lorenzo di Matteo e da Lucrezia Morelli. Incline alle lettere, ricevette un'educazione molto accurata e per la sua precocità [...] ebrei e povera gente..." (f. 2891, 1º agosto 1569), le alluvioni, le terribili pestilenze, gli assalti ai forni e ai carri del pane, l'odio malcelato per un governo dispotico e avido contrastano con l'esistenza felice dei nobili. Ma il fossato tra ...
Leggi Tutto
BAZZICALUVA (Bazicaluva, Bezzicaluve), Ercole
Alfredo Petrucci
Attivo a Firenze dalla prima metà del sec. XVII; nella dedica in data 24 ott. 1638 al granduca di Toscana di una sua serie di "pochi e [...] un altro episodio di caccia, L'appuntamento, un Paesaggio in un tondo e una strana Entrata al monastero.Infine una Sfilata di carri trionfali nella piazza di Pisa, in onore dei cavalieri di S. Stefano vittoriosi sui Turchi, che sembra incisa nel 1661 ...
Leggi Tutto
BULGARELLI, Antonio
Renzo Bragantini
Nacque a Modena il 17 sett. 1716 da Giovanni Andrea dal Cavezzo e da Giulia Carnevali Consorti, come si legge nell'annotazione del Registro dei battesimi n. 85 della [...] se D. Giuseppe Caraffa napoletano Prencipe di Colobrano, impresario in quell'anno del Teatro Rangone" e "...trasferente in quattro carri l'intera sua Compagnia per l'Opera buffa, cioè Virtuosi e Virtuose, Ballerini e Ballerine e loro Madri, Suonatori ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] De ingeneis di Taccola e nel Codicetto. Le tipologie sono quindi le stesse: macchine da guerra, mulini, pompe idrauliche, carri, macchine per sollevare pesi. Come nel fregio della guerra del Palazzo ducale di Urbino, qualcosa lega ancora quest’opera ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] anno). Rinaldo Maria Bracci, sotto lo pseudonimo di Neri del Boccia ripropose la raccolta grazziniana di Tutti i trionfi, carri, mascherate o canti carnascialeschi… (Cosmopoli [Lucca, F.M. Benedini], 1750) con un giudizio negativo sul lavoro del G ...
Leggi Tutto
ELISABETTA Gonzaga, duchessa di Urbino
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova il 9 febbr. 1471, quartogenita del marchese Federico e di Margherita di Baviera. Prima di lei erano nati Chiara, Francesco e Sigismondo. [...] arrivò a palazzo ducale dove la aspettavano Isabella, Costanza e Agnesina, tre sorelle del duca. Il cattivo tempo fece ritardare i carri al seguito e così il pranzo di nozze, per l'impossibilità di cambiare gli abiti, fu rinviato.
Lunedì 11 febbraio ...
Leggi Tutto
carrata
s. f. [der. di carro]. – Quantità di roba che può stare in un carro: una c. di legna; una c. d’uva. Come locuz. avv., a carrate, in grande quantità: si raccolsero pomodori a carrate; spropositi a carrate; prov., il male viene a carrate...