CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] Il comportamento del C. con le donne è certo quello diunlibertino, ma è sempre cavalleresco, diciamo "naturale", umano, tanto Non fu questo l'unico incidente della sua carrieradi amatore, ma è un aspetto che viene solitamente trascurato (non da lui ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] sotto i colpi diun commando gappista.
Branca carriera' di docente e accademico. Tra 1944 e 1949 insegnò nell’Università di Firenze come professore incaricato dilibertino e mondano degli scrittori: invece proprio Boccaccio, meglio e più di Dante e di ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] libertina: per il fatto stesso che essa era affidata al genere del romanzo tendeva a trasferirsi dall'ambito semiclandestino delle dispute accademiche a quello diundi bisticci ed equivochi per parlare da spiritato, si possa, con la carrieradi una ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] 1509, quindi insegnante a Bologna. Se un rapporto diretto è da escludere, innegabile è invece la suggestione esercitata sul giovane benedettino pronipote di Vittorino da Feltre dal filosofo materialista, ateo e libertino, famoso per il suo linguaggio ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] di Toscana, il secondo colonnello delle galere pontificie; e il B. decise di tentare la fortuna nella carriera militare mancano puntuali tirate di retorica moraleggiante) ad un genere di letteratura fra il picaresco e il libertino, con forse maggior ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] C. inaugurò la sua lunga carrieradi instancabile viaggiatore sostenuto da borghese diunlibertino, Messina-Firenze 1973 (sul quale vedi la rec. di A. Fallico, in Italianistica, IV[1975], I, pp. 199-200), e G. Compagnino, Tematica libertina ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] un'ennesima prova dell'abilità di organizzatore di cultura del Loredan. Nella raccolta, l'omologia non tanto di stili e di impianto narrativo quanto di temi e di costumi accentua l'impressione diun'etica di Spini, Ricerca dei libertini. La teoria ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] civica, a cura di G. Castiglioni et al., Verona 1994, pp. 93-95; A. Fariello, Tempo e morte in un romanzo barocco, in Esperienze letterarie, XX (1995), 3, pp. 63-82; D. Riposio, Il laberinto della verità. Aspetti del romanzo libertino del Seicento ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] patrizie prive di beni stabili) e da un rango politico marginale. Il padre del G. percorse una tipica carriera da "barnaboto" (patrizio povero): un'alternanza di uffici urbani di poco conto e reggimenti in cittadine di terz'ordine. Per di più, nel ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] il ritratto libertino delle Glorie de li Incogniti, attribuiscono la causa di futuri guai di Pasini e , ma alcuni aspetti rinviano alla Magia d’amore di Casoni), bensì diun racconto tutto barocco su «certi accidenti maravigliosi» capitati ...
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