gelido
Bruno Basile
L'aggettivo, col senso di " freddo ", " ghiacciato ", ricorre solamente in Rime C 29 Fuggito è ogne augel che 'l caldo segue / del paese d'Europa, che non perde / le sette stelle [...] gelide unquemai, come attributo dei septem triones, cioè l'Orsa maggiore o Gran Carro.
Per comprendere il senso della determinazione, bisogna ricordare che la scienza astronomica dell'epoca di D. distingueva tra le stelle di temperata complessione, e ...
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LAFRIE (τὰ Λάϕρια)
Giulio Giannelli
Festa religiosa dell'antica Grecia, celebrata in onore di Artem, de (v.) Lafria a Patrasso (Acaia), sede principale, specie in età romana, del culto di questa dea.
Il [...] primo giorno aveva luogo una processione, in cui la sacerdotessa di Artemide incedeva su un carro tirato da cervi; nel secondo giorno si sacrificavano alla dea animali selvatici. Simile a quello delle Lafrie fu il cerimoniale delle feste Elafebolie ( ...
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Körkarlen
Peter von Bagh
(Svezia 1920, 1921, Il carretto fantasma, colorato, 106m a 16 fps); regia: Victor Sjöström; produzione: Charles Magnusson per Svensk Filmindustri; soggetto: dall'omonimo romanzo [...] evoca l'antica tenebrosa credenza del carretto fantasma e del suo cocchiere armato di falce, che conduce i morti nell'aldilà; il carro passa di mano ogni notte di San Silvestro, e a guidarlo è sempre l'ultima anima che, allo scoccare della mezzanotte ...
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pennuto
Andrea Mariani
L'aggettivo compare in cinque luoghi della Commedia: in If XIII 14 il poeta, descrivendo le Arpie, dice che ali hanno late, colli e visi umani, / piè con artigli, e pennuto 'l [...] gran ventre, " ricoperto di penne ", come gli uccelli.
In Pg XXXII 126 l'aquila dell'Impero scende sull'arca del carro della Chiesa e la lascia di sé pennuta, " cosparsa delle sue penne "; simbolicamente " lo imperio dopo la persecuzione ed assalti ...
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Ingegnere (Ponte Tresa, sul Lago di Lugano, 1531 - Parigi tra 1590 e 1600); militò sotto Gian Giacomo de' Medici; poi fu ingegnere delle milizie italiane all'assedio di La Rochelle, dove fu catturato dagli [...] ugonotti. Nell'opera Le diverse et artificiose macchine (1588) descrisse varî dispositivi meccanici, tra cui un carro da guerra capace di muoversi in acqua e su terreno, una specie di teleferica per trasporti di terra su rotaie di legno, una ruota ...
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MORENO CARBONERO, José
José F. Rafols
Pittore, nato a Malaga il 28 marzo 1860. Fece i primi studî nella scuola di belle arti della città natale, poi nel museo di Siviglia. Quindi nello studio di Léon [...] Gérôme a Parigi cominciò a dipingere Le avventure di Don Chisciotte col carro delle Corti della Morte (1878). Due anni più tardi andò a Roma, dove eseguì il quadro Il principe di Viana che gli meritò la medaglia di prima classe all'esposizione ...
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I desultori (lat. desultōres), erano cavalieri, la cui speciale abilità consisteva nel saltare in piena corsa da un cavallo all'altro, retto naturalmente dalla stessa mano. Generalmente i cavalli erano [...] punica. Una diffusione maggiore ebbero i desultori nei giuochi circensi, durante i quali si alternavano con le corse dei carri.
Bibl.: J. Marquardt, Röm. Staatsverwalt., III, 2ª ed., Lipsia 1885, p. 524; Pollac, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., V ...
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KEPHISOPHON, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico che prende nome dalle acclamazioni a Kephisophon che appaiono sulla lèkythos a fondo bianco del Metropolitan Museum di New York 08.258.30, decorata [...] con una scena di palestra, e sulla lèkythos della Collezione Gallatin, con una dea che monta su un carro. Al pittore, la cui attività si può porre nel corso del primo decennio del V sec. a. C., sono attribuite due altre lèkythoi.
Bibl.: C. H. E. ...
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coscia
Lucia Onder
. In senso proprio, per la parte della gamba che va dall'anca al ginocchio, ricorre in If XXV 55 li [piedi] diretani a le cosce distese, / e miseli la coda tra 'mbedue / e dietro [...] ", il termine ha in Pg XXX 100 in su la detta coscia / del carro, dove D. ripete l'espressione del v. 61 in su la sponda del carro sinistra, con riferimento al carro allegorico della Chiesa che compare nel Paradiso terrestre. L'errore destra in luogo ...
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Romanziere americano, nato a St. Louis il 10 novembre 1871, morto il 12 marzo 1947. Lavorò nell'epoca in cui il fermento d'idee politiche e sociali fu, negli S. U., più intenso e ne fu aggiogato, con quasi [...] tutti gli altri scrittori tendenzialmente naturalistici, al carro del romanzo a tesi sociale.
In una prima fase, il C. scrisse racconti romantici storici: Richard Carvel, 1899; The Crisis, 1901; The Crossing, 1904. In un secondo tempo si volse a ...
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carro
s. m. [lat. carrus o carrum, voce di origine gallica]. – 1. Veicolo composto essenzialmente da un piano destinato a sostenere un carico e da ruote che ne permettono la trazione con sforzo minimo in confronto a quello che sarebbe necessario...