FETONTE (Φαέϑων, Phaethon)
G. Bermond Montanari
Figlio di Helios e di Clirnene, secondo la tradizione esiodea, oppure di Merope, o di Rhode figglia di Asopo, o di Prote, figlio di Neleo (o Nereo). Volle [...] sarcofagi romani del Il e III sec. d. C. si ripetono le due scene principali della saga: la preghiera per ottenere il carro e la caduta nell'Eridano.
Bibl.: L. Preller-C. Robert, Griechische Mythologie, 4, Berlino 1894, p. 438 ss; G. Knaack, in ...
Leggi Tutto
processione mistica
Andrea Ciotti
- Al centro della foresta del Paradiso terrestre (v.) al quale D. è stato introdotto dalla persuasiva e armoniosa mediazione soccorritrice di Matelda, si svolge la [...] ribadita è di alta e somma giustizia (v. 48 Sì si conserva il seme d'ogne giusto). Il grifone, quindi, si scioglie dal carro e ne lega il timone all'albero con una fronda del medesimo (vv. 49-51). Il mistico prodigio che immediatamente si compie va ...
Leggi Tutto
spennare
Domenico Consoli
La paura di D. sospeso nel vuoto sul dorso di Gerione è detta simile a quella che si ebbe quando Fetonte perse il controllo del carro solare o quando Icaro misero le reni / [...] sentì spennar per la scaldata cera (If XVII 110), dove s. vale " perder le penne ".
Nelle Metamorfosi questo particolare manca, e si passa dall'accenno alla cera fatta molle a opera del sole alla rappresentazione ...
Leggi Tutto
(gr. Σελήνη) Divinità greca, personificazione della Luna. Figlia di Iperione e di Teia, sorella (o moglie, o figlia) di Elio, fu poi identificata con Artemide. Era rappresentata su un carro d’argento tirato [...] da buoi bianchi (o cavalli o cervi). Nell’età ellenistica fu identificata con Ecate e dagli Egizi con Iside. Noto il mito dei suoi amori con il pastore Endimione, da cui avrebbe avuto 50 figlie. Nelle ...
Leggi Tutto
AUCENA
G. Bermond Montanari
Nome di un personaggio femminile, raffigurato sul coperchio di una cista funeraria prenestina, ora al museo di Berlino. A. appare, completamente vestita, su un carro in movimento [...] tirato da tre cavalli e preceduto da un fanciullo che cammina. Sotto i cavalli sono due serpenti e un leone. Nell'altro lato del coperchio è raffigurata Venere (Venus) nello stesso schema. Probabilmente ...
Leggi Tutto
Curro
Bruna Cordati Martinelli
Questo latinismo ricorre, in rima con azzurro e burro, soltanto in If XVII 61 procedendo di mio sguardo il curro, nel corpo di una metafora, per cui il carro ' (currus) [...] metafore hanno in comune il fatto di esser state tratte ambedue da mezzi di locomozione, bisogna però dire che questa del ‛ carro dello sguardo ' è un fatto isolato e piuttosto goffo; mentre la navicella del Purgatorio è assai più agile ed espressiva ...
Leggi Tutto
Cina. L'archeologia delle Tre Dinastie
Roberto Ciarla
Olivier Venture
Filippo Salviati
Maurizio Scarpari
Victor H. Mair
Marcello Orioli
Charles F.W. Higham
Zhang Zengqi
Wang Dadao
Yan Sun
Lothar [...] dall'inizio del XIII sec. a.C. alla sepoltura di personaggi di alto rango si accompagna una fossa in cui era deposto un carro con la coppia di cavalli assieme a un numero di vittime umane compreso tra una e tre: sono queste le prime testimonianze di ...
Leggi Tutto
(gr. ῎Αλκηστις) Eroina della mitologia greca, figlia di Pelia e di Anassibia. Il padre decise di darla in sposa soltanto a chi fosse stato capace di aggiogare a un carro due bestie feroci. Divenuta sposa [...] di Admeto, si offrì di morire al suo posto; ma, secondo la leggenda più diffusa, Eracle, riconoscente dell’ospitalità datagli da Admeto, la strappò a Tanato e la ridonò al marito.
Il personaggio teatrale
La ...
Leggi Tutto
. La prima Guerra mondiale, le guerre di Etiopia e di Spagna e le prime operazioni condotte dalla Germania nella seconda Guerra mondiale, hanno messo sempre più in chiara luce l'importanza che il carro [...] chilometro di fronte. Poiché non tutti i terreni sono favorevoli all'impiego del mezzo corazzato e per agire a massa i carri armati hanno bisogno di spazio sufficiente per lo spiegamento e di terreno aperto fra la linea di partenza e gli obiettivi ...
Leggi Tutto
TRIONFALI, CARMI
Massimo Lenchantin De Gubernatis
. Erano carmi alterni interrotti spesso dal grido Io triumpe, che i soldati, ornati di lauro e di decorazioni, cantavano accompagnando al Campidoglio [...] il carro del trionfatore. Tito Livio li chiama carmina incondita, alludendo verosimilmente più alla volgarità del contenuto che non alla deficienza vera e propria di arte. Una quantità di motivi sacri e profani, serî e faceti fusi insieme secondo la ...
Leggi Tutto
carro
s. m. [lat. carrus o carrum, voce di origine gallica]. – 1. Veicolo composto essenzialmente da un piano destinato a sostenere un carico e da ruote che ne permettono la trazione con sforzo minimo in confronto a quello che sarebbe necessario...