SIMBRUINI, Monti (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto Almagià
Nome dato a una sezione del Subappennino romano, assai bene delimitata dall'alta valle dell'Aniene a ovest, da quella dell'alto Liri a est, dal [...] su menzionate sono spesso sforacchiate da doline; più rare le caverne. La circolazione delle acque è pure tipicamente carsica, con scarsezza di sorgenti nelle parti elevate, copiose polle, invece, localizzate alla base delle pile calcaree; le più ...
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FIUME (XV, p. 516)
Edoardo SUSMEL
Francesco DEGNI
Giuseppe MORANDINI
Il sobboigo di là dalla Fiumara, che prenderà più tardi il nome di Susak, si chiamò, in un primo tempo, Oltreponte.
Tra le costruzioni [...] ad un'unica regione di montagna, è divisibile in tre zone agrarie, che, secondo i dati del 1936, hanno i valori seguenti: Zona Carsica, 38.694 ha. con 14.451 ab. e una densità di 37 ab. per kmq.; Zona Alto Timavo, rispettivamente 43.486 ha. con ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] impedisce che tra Cassegliano e Pieris, per un tratto di qualche chilometro, il letto del fiume rimanga talora quasi asciutto.
Origine carsica hanno anche quasi tutti i laghi della regione, il più esteso dei quali, quello di Arsa (kmq. 6,58), è stato ...
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La città ha continuato a svilupparsi ed ora l'area della vecchia B., caratterizzata da strade strette e tortuose, rappresenta appena la sedicesima parte dell'abitato, mentre la popolazione di questa parte [...] termoelettrica di Bari, la cementeria di Barletta. Nella fascia costiera impianti per utilizzare la falda sotterranea d'origine carsica sono stati messi in opera dalla Società elettrica bonifiche e irrigazioni. Per agevolare il turismo sono sorti gli ...
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Comune della Sicilia centrale (fino al 1927 Castrogiovanni; 358,7 km2 con 26.368 ab. nel 2020), capoluogo della omonima provincia. È situata su un terrazzo (931 m s.l.m.) che domina l’alta valle del fiume [...] a regime torrentizio, tributari del Simeto, del Salso e del Gela; il Lago di Pergusa, presso E., è di origine carsica, mentre i laghi di Pozzillo e di Ancipa sono di sbarramento artificiale. Il clima, con inverni molto freddi ed estati caldissime ...
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FLORIDA (A. T., 145-146)
Roland M. HARPER
Carlo ERRERA
Henry FURST
È lo stato più sud-orientale della Confederazione nord-americana, che occupa per intero la penisola omonima e una sottile striscia [...] calcareo, ricoperto da arenarie, da argille e da sabbie, nel quale è sviluppata una fittissima rete idrografica a natura carsica. In relazione con questo fenomeno numerose sono le sorgenti e i laghi, sparsi per tutta la regione, ma principalmente ...
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Toponimo che sembra di origine celtica (croato kras, ted. Karst), usato nelle Alpi orientali, nelle Dinariche e nelle Alpi Liguri per indicare una regione rocciosa calcarea (paese della pietra).
Genericamente, [...] che possono arrivare a −9° e 31°,6 a Villa Opicina e −14°,4 e 29°,8 a San Pietro. Ma ai piedi del gradino carsico e al riparo di esso, lungo il mare, si hanno invece temperature molto miti (Trieste, gennaio 4°,5, luglio 24°,2; Monfalcone 3°,6 e ...
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VIOZZI, Giulio Emilio Giuseppe
Marco Targa
– Nacque a Trieste il 5 luglio 1912 con cognome Weutz, italianizzato poi nel 1931. Il padre Antonio, commerciante, era triestino originario di Lubiana; la [...] di brani sinfonici dedicati a luoghi del territorio giuliano: Il castello di Duino (1951), Punta Salvatore (1952), Ouverture carsica (1953) riscossero un certo successo, destando l’interesse di Victor de Sabata; su suo interessamento, nel 1955 il ...
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ROVERETO, Gaetano
Elena Zanoni
– Nacque a Mele, in provincia di Genova, il 15 novembre 1870 da Giuseppe Francesco (1845-1897) e da Teresa Piccardo, primo di quattro fratelli. Apparteneva al ramo nobile [...] ciclico, fondamentale per Davis, quello di uno svolgimento continuato, per quanto riguarda sia l’erosione fluviale sia quella carsica e costiera. Fu inoltre critico nei confronti della teoria delle cause attuali, proposta tra la fine del Settecento ...
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NORCIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Paolino MINGAZZINI
Cittadina dell'Umbria, in provincia di Perugia (da cui dista 108 km.), sede vescovile, [...] e assai più in alto, dominata dalla mole del Vettore (2449 m.) che la chiude a est, è dovuta essenzialmente all'azione carsica delle acque sotterranee. I piani del Castelluccio sono tre: il più grande di essi, a 1270 m. s. m., con fondo alluvionato ...
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carsico
càrsico agg. [der. di carso] (pl. m. -ci) . – Del Carso (nome comune a diverse regioni delle Alpi orient., caratterizzate dal fenomeno del carsismo), inerente al carsismo: altopiano c.; fenomeni c.; paesaggio carsico.
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...