SALISBURGO (A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Antonio Renato TONIOLO
Giuseppe GABETTI P. H. J. M. * Heinrich KRETSCHMAYR
Città dell'Austria, capitale dell'omonimo paese confederato [...] d'acqua, che, come il Salzach (modulo medio annuo mc/s 225), hanno il massimo in estate; salvo quelli da sorgenti carsiche come il Saalach, che hanno ricchezza e costanza di acque.
La grande umidità favorisce la vegetazione arborea e la ricchezza dei ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo egeo
Massimiliano Marazzi
Carla Pepe
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Trattare dell'agricoltura [...] lo più in relazione a precise condizioni riferibili a bacini idrici naturali posizionati in aree interne chiuse di natura carsica. I dispositivi tecnici e le opere messi in atto, che appaiono seguire i criteri comunemente attuati oggi nel caso ...
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Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (v. vol. V, p. 9)
W. MÜLLER-WIENER
P. Schneider
Agli scavi tedeschi degli anni 1955-1969, incentrati sulle prime fasi storiche della città, ha fatto [...] cultuali in relazione con le hydrophòrai del culto di Artemide. I pozzi forniscono ancor oggi la poca acqua dolce alla penisola carsica. Sempre in relazione a esigenze di culto sono attestati grandi ammassi di ossa di animali.
Nel II sec. d.C. il ...
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TRIESTE
S. Tavano
(lat. Tergeste; Tergestum nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo della regione e sede vescovile, distesa a S-O dei colli di San Giusto e di San Vito.
Storia [...] ; F. Maselli Scotti, Trieste: uno scavo archeologico per la città, Trieste 1989; R. Mongiat, Note sull'architettura religiosa carsica, Studi goriziani 69, 1989, pp. 87-114; S. Tavano, I monumenti paleocristiani di Concordia, in La Chiesa concordiese ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
*
Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] irregolari (Tell ‛Aṣur 1039 metri) e di aree depresse, alcune delle quali sono conche chiuse o quasi (talvolta di origine carsica), mentre altre si aprono in vallette che a est precipitano verso il Giordano, a ovest si riuniscono a formare il Nahr ...
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MORFOLOGIA TERRESTRE
Giotto Dainelli
. Quando si parla di morfologia terrestre (o geomorfologia) non s'intende lo studio della forma complessiva della Terra - la cui determinazione e il cui studio sono [...] facili vie di scomparsa delle acque correnti dopo le piogge.
La forma più comune, e anche più minuta, di questo paesaggio carsico è la dolina (v.): cavità generalmente circolare, che somiglia, secondo le sue dimensioni e i caratteri del fondo, a una ...
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GORIZIA (A. T., 24-25-26)
Giulio LORENZETTI
Pier Silverio LEICHT
Amedeo TOSTI
Claudia MERLO
Pier Silverio LEICHT
Città della Venezia Giulia, capoluogo della provincia omonima (v. appresso), con [...] si saldava a nord, attraverso l'altipiano della Bainsizza (Bansizza), alla testa di ponte di Tolmino; a sud, con l'altipiano carsico e i suoi numerosi appigli difensivi, si appoggiava al mare. Con tutte le risorse dell'arte e anche dell'esperienza di ...
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Economia e società tra legale e illegale
Rocco Sciarrone
Luca Storti
Temi e coordinate dell’analisi
L’illegalità è uno dei fattori che più incidono sui processi di sviluppo economico, sui livelli di [...] Settanta (Crainz 2012). Fatta questa precisazione, non si può comunque negare che sussista nel Paese una cronica difficoltà, ora carsica ora palese, a trovare un ‘buon amalgama’ di società, economia e politica.
D’altro canto, delineando la storia del ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] produzione di Efrem una peculiare sensibilità cristiana, che affianca le acquisizioni maggiori della teologia nicena alla carsica riemersione di tradizioni ebraiche, ad esempio a livello cosmologico, come testimoniano gli Inni sul Paradiso48.
Il ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] e in pianura. La seconda area è più a nord, nell’alto Friuli: sono noti abitati fortificati più piccoli rispetto al tipo carsico, con muri a secco. I castellieri veri e propri vengono distinti in abitati su rialzo naturale (di origine alluvionale o ...
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carsico
càrsico agg. [der. di carso] (pl. m. -ci) . – Del Carso (nome comune a diverse regioni delle Alpi orient., caratterizzate dal fenomeno del carsismo), inerente al carsismo: altopiano c.; fenomeni c.; paesaggio carsico.
valle
s. f. [lat. vallis (o valles) -is]. – 1. In geografia fisica, forma concava del suolo costituita da due opposti pendii (fianchi o pareti) che si incontrano in basso lungo una linea (filone di v.) o una striscia pianeggiante (fondo di...